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    DEPRESSIONE MON AMOUR- LO SCRITTORE FRANCESE MICHEL HOUELLEBECQ FA ANCHE IL FOTOGRAFO: ALLA SUA PRIMA MOSTRA AMERICANA COME IN UN ROMANZO DISTOPICO, TRA FOTO E FOTOMONTAGGI DI ZONE INDUSTRIALI, CONDOMINI DESOLATI E CENTRI COMMERCIALI CHE SOPRAVVIVRANNO ALLA NOSTRA SPECIE


     
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    Michael Robbins per “Artsy

     

    michel houellebecq french bashing michel houellebecq french bashing

    In ‘La carta e il territorio’ Michel Houellebecq parlava di casinò e pompe di benzina come degli unici percettibili centri di energia. Per gli altri sono zone morte, per il suo protagonista i cuori palpitanti di un corpo sociale malato.

     

    michel houellebecq europe michel houellebecq europe

    Torna in mente questo passaggio, quando si va alla prima mostra americana di questo scrittore, ‘French Bashing’, insieme di foto e fotomontaggi divisi in sue stanze: una per le zone che lui chiama peri-urbane, periferie industriali e stazioni ferroviarie, l’altra per le destinazioni turistiche, le pubblicità dei resort.

    michel houellebecq tourisme michel houellebecq tourisme

     

    Anche nei condomini più grandi, non c’è mai traccia umana. E’ un mondo spopolato e deprimente. Le giganti lettere in cemento della scritta ‘Europa’ stanno in un parcheggio desolato, i corridoi dell’hotel sono abitati da fantasmi. La sua tecnica a volte è ingenua, ma forse proprio in quanto fotografo amatoriale è in grado di fare da tramite con il mondo che presenta.

    michel houellebecq france 002 michel houellebecq france 002

     

    Lo scatto più bello è “France #002”: un discount con logo rosso e blu piazzato nel bel mezzo della natura. Il suo stesso tetto è ricoperto di erba. Sembra l’immagine di un romanzo distopico. Noi moriremo ma i nostri centri commerciali resteranno.

    Michel Houellebecq Inscriptions Michel Houellebecq Inscriptions

    houellebecq houellebecq houellebecq houellebecq houellebecq houellebecq HOUELLEBECQ ALLA MILANESIANA HOUELLEBECQ ALLA MILANESIANA

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