• Dagospia

    MEDICI IN TRINCEA – UNA DOTTORESSA È STATA AGGREDITA E FERITA DAVANTI A UN OSPEDALE DI CROTONE. L’AGGRESSORE LA ACCUSAVA DELLA MORTE DI UNA PARENTE E LA DONNA È STATA SALVATA DALL’INTERVENTO DI UN VENDITORE AMBULANTE – IL RACCONTO DEL SOCCORRITORE: “HO VISTO CHE LA COLPIVA CON UN CACCIAVITE ALLO STOMACO, LA VOLEVA AMMAZZARE. MI SONO AVVICINATO E…”


     
    Guarda la fotogallery

    Da www.ansa.it

     

    maria carmela calindro maria carmela calindro

    Una dottoressa dell'ospedale civile "San Giovanni di Dio" di Crotone è stata aggredita e ferita, mentre stava lasciando il presidio al termine del turno di lavoro, da un uomo con il volto coperto che l'ha colpita al collo con un cacciavite. Il medico, che presta servizio nel reparto di Medicina, è stata ricoverata nello stesso ospedale in codice rosso, ma non sarebbe in pericolo di vita.

     

    ospedale san giovanni di dio crotone 1 ospedale san giovanni di dio crotone 1

    Secondo quanto é emerso dalle prime indagini, sembra che l'aggressore accusasse la dottoressa per la morte di una congiunta. A  proteggere il medico è stato un venditore ambulante extracomunitario, il cui intervento è valso a scongiurare conseguenze più gravi. L'aggressore è stato bloccato dalla Polizia di Stato e si trova adesso nella Questura di Crotone.

     

    L'uomo che ha aggredito la dottoressa è un crotonese di 50 anni che è stato portato in Questura. Quando, dopo aver colpito la dottoressa al collo con un cacciavite, stava per sferrare un secondo fendente, è intervenuto un ambulante di nazionalità marocchina, Mustafa El Aoudi, che è riuscito a bloccare l'uomo.

    maria carmela calindro maria carmela calindro

     

    "Ho fatto quello che avrebbero fatto tutti", ha detto Mustafa. Sul posto è poi giunta una Volante della Polizia di Stato che ha fermato l'aggressore e lo ha portato in Questura. La dottoressa e' stata soccorsa dai sanitari del 118. "Ho sentito gridare la dottoressa e allora mi sono avvicinato.

     

    Ho visto che la colpiva con un cacciavite allo stomaco, la voleva ammazzare. Mi sono avvicinato e l'ho buttato giù, poi è scappato e l'ho inseguito fino al bidone della spazzatura, gli ho fatto lo sgambetto ed è caduto. A quel punto l'ho tenuto fermo fino a quando non è arrivata la polizia". Così il venditore ambulante marocchino Mustafa Al Aoudi racconta come ha salvato la vita alla dottoressa aggredita davanti all'ospedale di Crotone.

     

    maria carmela calindro, la dottoressa aggredita a crotone maria carmela calindro, la dottoressa aggredita a crotone

    Quella di oggi è la seconda grave aggressione compiuta a medici in servizio nell'ospedale civile di Crotone nell'arco di quattro mesi. Nella notte tra il 3 ed il 4 agosto scorsi, infatti, un medico anestesista venne picchiato selvaggiamente con calci, pugni dai congiunti di un ragazzo di Rosarno ricoverato nel reparto di rianimazione. Il medico avrebbe voluto soltanto che i familiari potessero dare l'ultimo saluto ad un ragazzo malato che stava morendo. Una cortesia ed un'attenzione che vennero però "ricambiate" con un'aggressione ai danni del medico.

    maria carmela calindro 5 maria carmela calindro 5 ospedale san giovanni di dio crotone 2 ospedale san giovanni di dio crotone 2 ospedale san giovanni di dio crotone ospedale san giovanni di dio crotone l'uomo che ha salvato la dottoressa aggredita a crotone l'uomo che ha salvato la dottoressa aggredita a crotone

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport