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    CORSI E RICORSI SESSUALI - L'ETEROSESSUALITA' NON ESISTE, FU INVENTATA NELL'800 DALLA BORGHESIA E PRIMA DI ALLORA ERA DEFINITA 'APPETITO ANORMALE E PERVERSO VERSO L'ALTRO SESSO' PERCHE' IMPLICAVA DESIDERIO EROTICO NON RIPRODUTTIVO - UN BEL SAGGIO DI BRANDON AMBROSINO RIVELA PERCHE' IL TERMINE TORNERA' A SCOMPARIRE


     
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    Brandon Ambrosino per “BBC

    londra ottocentesca londra ottocentesca

     

    Nel 1901 il dizionario medico ‘Dorland’ definiva l’eterosessualità ‘appetito perverso e anormale vero l’altro sesso’ e solo nel 1934 si trasformò in ‘manifestazione di passione sessuale normale’. Perché era ritenuta anormale? Il sesso non ha storia perché è sempre esistito, altrimenti non saremmo qui, ma la sessualità ha una storia, perché è produzione culturale, e ognuno gli dà un significato proprio.

     

    oscar wilde oscar wilde

    Questo successe agli eterosessuali alla fine del diciannovesimo secolo: passarono da semplicemente ‘esistenti’ a ‘conosciuti’. Prima del 1868 non esistevano, proprio come gli omosessuali, perché gli esseri umani non erano differenziati a seconda del desiderio sessuale. Esistevano comportamenti sessuali catalogati e spesso proibiti, ma l’enfasi era sempre l’atto non l’agente. Cosa è cambiato? La lingua. Sono stati coniati termini precisi, alcuni dimenticati come monosessuale (masturbatore). Ed eterosessuale significava perverso perché contrario a ‘normale’, colui che seguiva istinto sessuale a scopo riproduttivo. La teoria binaria non era omo o etero, ma riproduttivo e non riproduttivo.

     

    karl maria kertbeny coniatore di eterosessuale karl maria kertbeny coniatore di eterosessuale

    L’enfasi sulla procreazione deriva dallo stoicismo, non dalle scritture ebraiche e cristiane. Per gli stoici il potere della volontà regolava le emozioni per salvaguardare la pace interiore. La propagazione della specie è naturale, non tira in ballo la coscienza, pensavano. Perciò è etico ciò che è naturale e inconscio. L’idea che che sia naturale un desiderio erotico fine a se stesso fu rivoluzionaria.

     

    il bacio di rodin il bacio di rodin

    L’invenzione della eterosessualità coincide con la nascita della borghesia. Le città europee e nordamericane esplodevano, si trasformavano in zone franche e incontrollabili, con bordelli e offerte sessuali. Stare in un paesino dove si chiacchiera molto era una buona motivazione per non sgarrare. Le nefandezze erano appioppate ai più poveri e alla classe operaia, o all’aristocrazia decadente, così la borghesia si distingueva dagli altri, si proteggeva, e ideò un sistema di etichettatura sociale su larga scala, prima religioso, poi legale, espresso dalla giurisprudenza. La deviazione sessuale non poteva più essere semplicemente peccato, doveva essere degenerazione morale, punibile dalla legge.

     

    eterosessaulita invenzione moderna eterosessaulita invenzione moderna

    I primi studi psicologici li fece Krafft-Ebing, poi Freud, per il quale non si nasce etero, ci si diventa dopo una lunga navigazione interiore nel complesso edipico. Nel 1948 arrivò Alfred Kinsey e la sua misurazione in scala. Scoprì che gran parte della popolazione maschile aveva fatto una qualche esperienza sessuale tra l’adolescenza e la vecchiaia. Ancora oggi non si capisce perché omo e etero appartengano a due gruppi diversi. Un etero non si domanda perché sia nato tale, quindi perché se lo dovrebbe domandare (e poi viverlo come un problema) un omosessuale?

     

    alfred kinsey alfred kinsey

    Scrisse Katz: «La eterosessualità è un discorso inventato. Parliamo di ciò che è al di fuori dal tempo e universale, quindi è una costruzione che finge di non esserlo». Come è stata costruita, può essere dissolta. Non esisteva nel passato, non c’è bisogno che esista nel futuro. Non c’è niente da provare, né teorie sul gene gay né simili. Le etichette limitano le miriadi di desideri e paure che gli uomini oggi possono provare. E’ un errore dare status morale alla natura intesa come sistema di riproduzione. La natura non ci rivela alcun obbligo morale, siamo noi a determinare i nostri obblighi, anche quando non ce ne accorgiamo.

    movimento lgbt movimento lgbt

     

    Molte cose che l’uomo elogia non sono naturali, ad esempio l’arte e la medicina. La natura non esiste all’esterno, indipendente da noi, la interpretiamo dall’interno. La linea fra omosessualità ed eterosessualità è un’invenzione, un mito piuttosto datato, destinato a riscomparire.

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