Intervista di Emanuela Fiorentino a Giorgetti per Panorama - Estratto

maria elena boschi e giancarlo giorgetti

 

NO AI VOLTAGABBANA

E’ vero che almeno una decina di parlamentari di forza Italia vuole passare alla Lega? “Molti di più”. Anche qualche big? “Questo lo dice lei, ma dall’inizio della legislatura , dopo aver visto i sondaggi , molti si sono avvicinati, ma non è nostro interesse coltivare questi, chiamiamoli così, movimenti. Devono esse decisi dagli elettori quando votano, noi rispettiamo il vincolo di mandato”.

 

BERLUSCONI NON HA NULLA TEMERE

salvini giorgetti

C’era o no un accordo con La Lega sulla delega alle Tlc poi finita ai Cinquestelle? “La questione l’ha seguita Salvini ma Berlusconi sarà trattato come tutti gli altri, non è un sottosegretario a garantire, ma i nostri principi di governo”. Centrodestra di nuovo unito? “Tutto dipende di prossimi sei mesi, perché c’è un sistema di potere che gioca a demolire questa alleanza, siamo tutti destinati al massacro, pure io per un aperitivo con Parnasi”.

salvini al quirinale con giorgetti

 

MIGRANTI

La guardia costiera europea idea suggestiva ma non attuabile.

Sono cresciuto leggendo il piccolo missionario dei padri comboniani, mi commuovono più i bimbi e le mamme di cui nessuno parla, senza la retorica dei riflettori. Si faranno accordi bilaterali e di rimpatrio, chi farà i patti avrà cooperazione finanziaria, con gli altri linea dura e zero aiuti”.

salvini berlusconi

 

FONDAZIONI BILANCIO CONSOLIDATO

“Serve un bilancio consolidato dei partiti e delle fondazioni. più che cambiare la legge sul finanziamento dei partiti, bisognerebbe intervenire sulle fondazioni che fiancheggiano i partiti.

parnasi giorgetti lanzalone

 

CONTANTI

Cerco di dare consigli, in base alla mia esperienza, rispetto a trovate geniali che non sono proprio fattibili o opportune”. Per esempio il no limite ai contanti? “Ah, quella è una cosa che il sistema non vorrebbe farci fare, ma la fervida fantasia di Salvini produrrà sicuramente qualche altra idea”.

giuseppe conte

 

CONTE

“Abbiamo litigato due volte in due settimane. Me ne sono andato e ho detto che ero stanco, che era meglio non proseguire, sono uscito dalla stanza. Il motivo? La riorganizzazione degli uffici. Simpatico? Diciamo che non è un musone...