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    IN DIRITTURA DI ARRIVO IL PUZZLE CDP? - SI PROVA CON TONONI PRESIDENTE (QUOTA FONDAZIONI), SCANNAPIECO AD (INDICATO DAI 5 STELLE) E PALERMO DG - PER LA LEGA POTREBBE RIENTRARE IN GIOCO SARMI PER LE FERROVIE DELLO STATO, SE CONTE RIUSCISSE A FAR SALTARE L'ATTUALE AD MAZZONCINI - È LOTTA A DUE (FORSE A TRE) PER LA DIREZIONE GENERALE DEL TESORO. IN CORSA…


     
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    GUZZETTI GUZZETTI

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    In dirittura di arrivo il puzzle Cdp (vedi articolo a seguire), con lo sdoppiamento dell’amministratore delegato dal direttore generale (come Dago-anticipato), è lotta a due (forse a tre) per la direzione generale del Tesoro. In corsa Turicchi, cda Mps, e Rivera, esecutore materiale dei 5 decreti legge di Padoan sui risparmiatori di Etruria. Terzo nome, se esiste, ancora coperto.

     

    MASSIMO TONONI MASSIMO TONONI

    2. CDP, SI PROVA LA STRETTA SU TONONI PRESIDENTE, SCANNAPIECO AD E PALERMO DG

    Andrea Greco per La Repubblica.it

     

    Le fondazioni ex bancarie compilano la loro metà di lista, per il rinnovo del cda della Cassa depositi e prestiti, gestore dei 250 miliardi di euro del risparmio postale. Sono tre nomi che ruotano intorno a quello di Massimo Tononi, indicato come presidente, e che sono stati scelti "all'unanimità" dai soci privati proprietari del 16% dell'istituto di promozione nazionale. Ma i compiti a casa delle fondazioni riunite a Roma non risolvono uno dei più delicati dossier di nomina per il nuovo governo Conte.

     

    scannapieco scannapieco

    Perché, nel frattempo, i sei nomi di matrice pubblica spettanti al ministero del Tesoro azionista all'82%, non si riescono a comporre, nel delicato mosaico di nomina delle aziende pubbliche: i Cinquestelle vedono con favore l'ipotesi di mettere alla guida Dario Scannapieco, vicepresidente della Bei, magari in tandem con Fabrizio Palermo, attuale direttore finanziario della Cassa che potrebbe diventare dg;

     

    FABRIZIO PALERMO FABRIZIO PALERMO

    la Lega tuttavia sta spingendo per il ritorno in auge di Massimo Sarmi, al vertice di Poste italiane per un decennio in asse con i governi del Popolo della libertà. Ma Sarmi potrebbe rientrare in gioco per le Ferrovie dello Stato, come ha scritto oggi Repubblica, se il governo Conte riuscisse a far saltare l'attuale ad Renato Mazzoncini, che a Perugia è stato rinviato a giudizio per truffa. 

     

    Le deliberazioni della riunione odierna degli enti azionisti di molte banche italiane sono andate su Tononi, ex banchiere di Goldman Sachs e di Monte dei Paschi oggi consigliere di Mediobanca e presidente di Prysmian, oltre che su Matteo Melley (presidente di fondazione Carispezia e di Cdp Immobiliare) e Alessandra Ruzzu, già in consiglio per conto della fondazione Banco di Sardegna (gruppo Bper).

    DELVOX TRIA SALVINI DI MAIO DELVOX TRIA SALVINI DI MAIO

     

    Il presidente dell'Acri Giuseppe Guzzetti, al termine dell'incontro tra i soci riuniti nell'associazione, ha detto sul tema: "Ho avuto un incontro con il ministro del Tesoro Tria e ne ho tratto un'ottima impressione, è una persona con cui si dialoga e ho assicurato che continueremo con gli ottimi rapporti che abbiamo avuto in Cdp coi i precedenti governi".

     

    Entro domenica 24 dovrebbe essere presentata la lista unica Tesoro-fondazioni per giungere alle nomine nell'assemblea della Cassa, convocata per il 28 e 29 giugno. Tuttavia i tecnici di via XX settembre stanno studiando le formalità per tenere aperta l'assemblea, che per legge deve approvare il bilancio 2017 entro fine giugno, così da presentare entro i 45 giorni successivi una lista unica di nomi per il cda.

     

    logo cassa depositi logo cassa depositi

    Riguardo al possibile ritorno al passato nell'organigramma, con lo sdoppiamento tra amministratore delegato e direttore generale (una misura che darebbe modo di promuovere il direttore finanziario Palermo), Guzzetti ha commentato: "Non vedo contrarietà, bisogna guardare alla migliore organizzazione e la Cassa continua ad aumentare le sue attività".

    MASSIMO SARMI MASSIMO SARMI

     

    Quel che il leader dei soci privati ha invece ribadito è il no a investimenti "di salvataggio": "Cdp può fare tutto lo sviluppo che vuole e noi ci siamo; se invece vogliono fare cose strane, come diversi governi hanno provato in passato con Alitalia, allora non ci siamo".

     

    salvini di maio salvini di maio

    Sul ruolo della Cdp è entrato oggi, in un video su Facebook, anche il ministro dello Sviluppo, Luigi Di Maio: "Dobbiamo sbloccare i fondi dei debiti che ha la pubblica amministrazione nei confronti dei privati anche con sistemi di garanzia e abbiamo Cassa depositi e prestiti che una mano ce la può dare, e noi stiamo per nominare il nuovo management a breve, parliamo delle prossime settimane, che avrà sicuramente questa mission".

     

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