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    “HANNO PROVATO A INVESTIRMI, MI VOLEVANO UCCIDERE” - L’EURODEPUTATO DELLA LEGA MASSIMO CASANOVA, PATRON DEL PAPEETE, RACCONTA IL FURTO DI BESTIAME NELLA SUA MASSERIA VICINO FOGGIA, LE MINACCE DI MORTE E IL TENTATO OMICIDIO – "QUI PRIMA TUTTO ERA GESTITO DA UNA FAMIGLIA CHE UTILIZZAVA QUESTO TERRITORIO PER IL CONTRABBANDO DI SIGARETTE, DROGA E ARMI. DA QUANDO SONO ARRIVATO IO, NON POSSONO PIÙ GESTIRE NULLA. PENSANO DI INTIMORIRMI MA NON CI RIUSCIRANNO…”


     
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    Luca Pernice per il “Corriere della Sera” - Estratti

     

    MASSIMO CASANOVA E MATTEO SALVINI MASSIMO CASANOVA E MATTEO SALVINI

    «Mi volevano uccidere. Il loro obiettivo era quello di eliminarmi. Per sempre». Ne è convinto l’eurodeputato della Lega Massimo Casanova, che l’8 marzo stava per essere investito a pochi metri dalla sua tenuta a Lesina, nel Foggiano. Quella sera Casanova, mentre era a casa con amici, aveva ricevuto una chiamata: «Qualcuno sta rubando i tuoi bovini».

     

    «È una vicenda — racconta al Corriere il fedelissimo di Salvini — che va avanti da diversi anni. Qui nel Bosco Isola, dove c’è la mia proprietà, prima tutto era gestito da una famiglia che utilizzava questo territorio per il contrabbando di sigarette. Poi anche per quelli di droga e armi». Inoltre: «Portavano qua i loro bovini e con la scusa di accudire gli animali gestivano i loro traffici illeciti. Da quando sono arrivato io, non possono più gestire nulla». Già in passato si erano verificati ripetuti tentativi di furto ai danni di Casanova. «Contro di loro — ribadisce — ho presentato una ventina di denunce.

    MASSIMO CASANOVA E MATTEO SALVINI MASSIMO CASANOVA E MATTEO SALVINI

     

    Pensano di intimorirmi ma non ci riusciranno».

    Il patron del Papeete di Milano Marittima, dopo l’ultimo allarme ricevuto al telefono, ha allertato le forze dell’ordine, che hanno fermato, pare per un controllo, due persone a bordo di un’automobile. Poco dopo, lo stesso Casanova si è diretto con la sua auto verso la recinzione incrociando i due. «Dall’auto — continua — è sceso prima un mio amico e poi io. Chi era al volante dell’altro mezzo appena mi ha visto ha accelerato tentando di investirmi. Ho avuto la prontezza di gettarmi a terra. Mi voleva uccidere».

     

    Grande anche la paura per la figlia di 15 anni, rimasta in auto con un’amica di famiglia, che era scesa per soccorrere Casanova e che a sua volta non è stata presa in pieno dall’automobile.

    massimo casanova matteo salvini 3 massimo casanova matteo salvini 3

     

    «Li conosco da tempo»: sottolinea Casanova riferendosi alle due persone che erano a bordo dell’auto. «È il quarto furto di animali che subisco — continua —. Stanno cercando in tutti i modi di mandarmi via da questo territorio. Vogliono che questa zona torni ad essere la loro. Per poter continuare a gestire i loro illeciti traffici».

     

    massimo casanova matteo salvini 2 massimo casanova matteo salvini 2 MASSIMO CASANOVA MATTEO SALVINI MASSIMO CASANOVA MATTEO SALVINI

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