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    TORNA NEL SARKO-FAGO! A 4 GIORNI DALLE PRIMARIE, NUOVE ACCUSE CONTRO SARKOZY PER I SOLDI INCASSATI DA GHEDDAFI - L'UOMO D’AFFARI FRANCO-LIBANESE ZIAD TAKIEDDINE RACCONTA DI AVER PORTATO, DALLA LIBIA IN FRANCIA, 5 MILIONI DI EURO PER L’EX PRESIDENTE GRAZIE A TRE VALIGIE CON BANCONOTE DA 200 E 500 EURO


     
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    Stefano Montefiori per “il Corriere della Sera”

     

    SARKO GHEDDAFI SARKO GHEDDAFI

    Domenica si tiene il primo turno delle primarie della destra, che dovranno selezionare il candidato dei Républicains per l' elezione presidenziale francese della primavera 2017. Molti osservatori pensano che si tratti di un passaggio decisivo nella corsa all'Eliseo: vista l'impopolarità del presidente socialista François Hollande e i dubbi sul peso del giovane indipendente Emmanuel Macron, che oggi presenta la sua candidatura, chi esce vincitore dal ballottaggio del 27 novembre avrà buone probabilità di affrontare Marine Le Pen al secondo turno del maggio prossimo e magari diventare il prossimo presidente.

     

    gheddafi sarkozy x gheddafi sarkozy x

    E proprio mentre a destra la corsa si più serrata, con un inatteso recupero dell'ex premier François Fillon che si inserisce nel duello tra Alain Juppé e Nicolas Sarkozy, arrivano nuove accuse contro quest' ultimo.

     

    In un' intervista video realizzata dal giornale d' inchiesta Mediapart , l'uomo d' affari franco-libanese Ziad Takieddine racconta come avrebbe portato dalla Libia in Francia, dal colonnello Gheddafi all' allora candidato presidenziale Nicolas Sarkozy, in totale 5 milioni di euro, grazie a tre valigie riempite di mazzette di banconote da 200 e 500 euro.

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    Quei soldi si sarebbero rivelati importanti per la vittoriosa campagna che portò Nicolas Sarkozy a sconfiggere Ségolène Royal nel 2007. Seguirono calorosi rapporti tra i due capi di Stato: Sarkozy e l' allora moglie Cécilia Ciganer furono protagonisti della liberazione delle infermiere bulgare, il presidente promise a Gheddafi la costruzione in Libia di una centrale nucleare per la desalinizzazione dell' acqua di mare, fino alla visita in pompa magna di Gheddafi a Parigi, con la tenda del colonnello piantata nei giardini dell' Eliseo. Poi, nel 2011, la caduta di Gheddafi favorita dall' operazione militare di Sarkozy e degli alleati. Il suo avvocato ieri ha respinto le accuse e annunciato querele, ma la posizione giudiziaria di Sarkozy potrebbe complicarsi.

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