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    VERSACE D’AMERICA - VIDEO: DONATELLA ORGANIZZA UN MEGA-SHOW A NEW YORK NEL GIORNO DEL COMPLEANNO DI GIANNI, CON ABITI PIENI DI RICHIAMI ALLO STILE DEL FRATELLO: ‘È MOLTO EMOZIONANTE, NON ERA NEI MIEI PROGRAMMI MA POI JOHN IDOL ME L’HA CHIESTO E NON HO ESITATO’. LUI È IL CAPO DI MICHAEL KORS, CHE HA COMPRATO IL MARCHIO ITALIANO


     
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    VERSACE D' AMERICA - IL GRANDE RITORNO DEL GLAM. LO SHOW NEL GIORNO DEL COMPLEANNO DI GIANNI

    Paola Pollo per il “Corriere della Sera

     

    versace new york versace new york

    Al centro dello show, c' e la grande mano della Statua della libertà che tiene in mano la fiaccola. È d' oro, è gigantesca ed è rigorosamente made in Italy.

    Simboleggia «the freedom of women», la libertà delle donne. È il benvenuto di Donatella Versace ai suoi ospiti.

     

    Un omaggio alla città e alla forza di tutte le donne: «Perché noi dobbiamo combattere di più», dice sicura la protagonista di questa notte newyorchese. Un' energia e una potenza che si sentono, qui, nel cuore di Wall Street, all' American Stock Exchange, ex borsa storica degli Anni Venti, dove la stilista ha deciso di sfilare, per la prima volta in vita sua a New York, ma anche della storia della Medusa. «Sono stata parecchie volte con Versus - ricorda - e sto così bene che, forse, è meglio torni a casa prima possibile», scherza.

     

    versace new york dicembre 2018 versace new york dicembre 2018

    Non sarà un caso, però, che questa grande entrée succede nel giorno del compleanno di Gianni. Avrebbe compiuto 72 anni. Ricordarlo e festeggiarlo è stato a dir poco perfetto. Perché c' è tanto del genio creativo del fratello nel nuovo racconto della sorella. Narrazione consapevole del dna di ieri ma anche dell' interpretazione di questi vent' anni firmati da Donatella.

     

    Meno solennità e più praticità, come se la dea di Gianni all' Olimpo oggi preferisse andarsene in giro per il mondo, le strade, la vita. Che è un po' quello che le donne vogliono ma non dicono e che solo una stilista riesce a rendere. E così, per esempio, ecco che la storica stampa barocco vanity, rivisitata con interventi pop-animalier, diventa un barocco voyage o il famoso abito scollato sino all' inverosimile che indossava Jennifer Lopez nei Grammy Award del 2000 diventa più romantico e piu leggero se a stampa cuori caldi alla Jim Dine, artista americano di cui Gianni collezionava opere.

    versace new york dicembre 2018 versace new york dicembre 2018

     

    E ancora, flash back e dal vivo, che siano le pellicce da divina ma sintetiche o il mitico vestito tutto una spilla da balia dorata - leit motive dell' intera collezione - che fece di Liz Hurley nel 1994 un' icona conturbante, lei senza particolari curve, su Vittoria Cerretti, alleggerito e più asimmetrico, rende l' italiana altrettanto sexy.

     

    Anche se Donatella sostiene che sexy è un' attitudine e che non puoi inventarla o costruirla, e che nessuno ti può regalare. È felice la stilista, molto, l' energia del cambiamento si percepisce, forte: la maison è stata acquistata in settembre dal gruppo Capri, di Michael Kors.

     

    «New York, non a caso era nei miei programmi certo, ma non cosi presto, poi John Idol me lo ha chiesto e non ho esitato. Venivo solo con Versus. È molto emozionante. Perché è un posto incredibile pieno di ricordi, e poi è un giorno speciale, il compleanno di Gianni. Tantissimi i riferimenti al suo lavoro, le spille e poi il rock e il punk e i cuori di Din».

    versace new york dicembre 2018 versace new york dicembre 2018

     

    Però convincono e parecchio anche i download: le pellicce ecologiche, le sneaker, le tshirt, le felpe, i bomber, i berretti di lana, i leggings, i minidress colorati di seta spalmata, i trench di vernice, i parka. E il crash con tacchi a spillo, le gonne pencil, gli spacchi, le giacche sartoriali, i cappotti lady like a tinte accese e stampe eccentriche, è più che riuscito. Alla stilista riesce bene shakerare il tutto senza una logica che non sia quella di oggi di vestire con più istinto e seguendo meno certe noiose regole.

     

    C' è così il total look nero ma anche il cappottino di broccato argento e rosso in scoordinato con la gonna a tubo gialla, la tshirt di chiffon ricamata di cuori di paillettes e la stola fucsia. Notevole.

    norman reedus e diane kruger alla sfilata versace new york norman reedus e diane kruger alla sfilata versace new york

     

    Parterre da Oscar Awards Blake Lively, Diane Kruger, Lupita Nyong' o, Uma Thurman, Kim Kardashian (con il marito Kanye West), Paris Jackson, Mary J. Blidge, Ciara, Sara Sampaio e Bradley Cooper. Non che in passerella non brillassero le star Gigi Hadid, Irina Shayk, Kaia Gerber, Candice Swanepoel e Emily Ratajkowski, e poi l' amica Amber Valletta. Tremate, tremate, il glam di Versace è tornato.

    kim kardashian versace new york dicembre 2018 kim kardashian versace new york dicembre 2018

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