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    E’ CADUTA DA 20 METRI E SI E’ SCHIANTATA AL SUOLO. COSI’ E’ MORTA FRANCESCA GALAZZO - ERA SU UNA GIOSTRA AL LUNA PARK DI SAN BENEDETTO DEL TRONTO QUANDO QUALCOSA E’ ANDATO STORTO. MENTRE ERA NELLA “SLING SHOT”, UNA CAPSULA GRAVITAZIONALE, UNA GAMBA LE E’ SCIVOLATA VIA POI


     
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    Mara Chiavelli per “la Repubblica”

     

    FRANCESCA GALAZZO FRANCESCA GALAZZO

    «Erano 15 giorni che Francesca voleva andare su quella palla, e noi cercavamo sempre scuse, ci sembrava pericolosa». Lucrezia, la sua migliore amica, l' aveva sentita per telefono un' ora prima, e non si dà pace. Racconta di Francesca Galazzo, la 27enne precipitata da 20 metri al suolo, venerdì sera, dopo essere scivolata fuori dallo "Sling Shot", una capsula gravitazionale al luna park di San Benedetto del Tronto: «Un guasto, un errore? Come si può morire per questo?», continua a ripetere Lucrezia.

     

    LA MORTE AL LUNA PARK DI FRANCESCA GALAZZO LA MORTE AL LUNA PARK DI FRANCESCA GALAZZO

    La giovane, mamma di un bambino di due anni e mezzo che in quel momento dormiva nel passeggino, è scivolata fuori a testa in giù, mentre la capsula roteava. In quella "palla" ci era andata con Maria Sole, un' altra amica. Si deve a lei e a Claudio, l' altro componente della comitiva, la ricostruzione di quello che è accaduto in pochi secondi: «Le è uscita dalla capsula una gamba, poi le si è aperto il roll bar che aveva sul petto - hanno spiegato alla polizia - Francesca ha cercato di tirarlo giù, con tutte le sue forze».

     

    Poi la capsula, sparata per aria come una fionda, ha ricominciato a roteare e in pochi secondi le due ragazze si sono ritrovate a testa in giù: «Ho chiuso gli occhi - dice Maria Sole - sentivo Francesca che urlava: "Sto volando, sto volando", ma non avevo capito che stava cadendo, credevo fosse presa dall' adrenalina». Lo schianto, di schiena, e la morte poco dopo. A Claudio, che è stato il primo a soccorrerla, ha detto le sue ultime parole: «Pensa a mio figlio ».

     

    LA MORTE AL LUNA PARK DI FRANCESCA GALAZZO LA MORTE AL LUNA PARK DI FRANCESCA GALAZZO

    Sul drammatico incidente, la procura di Ascoli Piceno ha aperto un fascicolo d' inchiesta. La pm Mara Flaiani indaga per omicidio colposo, per il momento a carico di ignoti. Sono infatti diverse le persone che hanno avuto a che fare con la giostra, tra progettisti, costruttori, enti di controllo e gestori. Per questo è stata disposta una consulenza tecnica sul macchinario, sequestrato.

     

    La famiglia non crede all' altra ipotesi formulata, e cioé che Francesca si sia sganciata da sola. «Non dite che è andata nel panico perché mia figlia non era certamente il tipo», ha detto sua madre Leonella in lacrime. Francesca era pazza di suo figlio: «Amava sua madre, amava suo padre e suo fratello - sorride Lucrezia - Amava la vita. Dal bambino non si separava mai, lo portava sempre con sé, qualsiasi cosa facesse il figlio era con lei».

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