Riceviamo e pubblichiamo:
FRANCESCO CALAMANDREI E LA FIGLIA FRANCESCA
Mi è arrivata una segnalazione che avete scritto un articolo sul mostro di firenze, riportando l'intervista di Giallo a Vigilanti. Vi scrivo perché mi sembra strano che proprio voi abbiate pubblicato un articolo del genere. Ho come l'impressione che tale notizia in realtà non sia pubblicata da dagospia, ma per qualche motivo così appaia.
Sono la figlia del farmacista Calamandrei e quindi capirete che seguire questa vicenda per me è un dovere morale nei confronti della memoria di mio padre e della mia famiglia.
Questa vicenda ci ha segnato già abbastanza e ricominciare a leggere che mio padre frequentava abitualmente questa gente pensavo fosse argomento chiuso con una sentenza d"assoluzione per altro nemmeno appellata.
FRANCESCO CALAMANDREI
Fino a qualche giorno fa Vigilanti non conosceva nessuno tranne Pacciani e da qualche giorno invece sta cambiando idea? La libertà di stampa è un diritto sacrosanto, quindi se tale intervista è vera non dico niente, ma sulla mia pelle so quante cavolate vengono anche riportate da qualcuno e magari far apparire il vostro nome come promotore della notizia, può essere molto allettante...
Non ritenendovi capaci di riportare un articolo del genere senza esservi posti almeno qualche dubbio, volevo semplicemente segnalarvi il
Link che mi è arrivato
Vi prego di ricordarvi che oltre alle famiglie delle vittime, questa storia ha distrutto tante altre famiglie
Vi ringrazio se potete inviarmi conferma del fatto che quest'articolo è stato promosso dalla vostra redazione.
Francesca Calamandrei
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