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    SDENG! ARRIVA UN'ALTRA MULTONA AI VERTICI DI BANCA ETRURIA: 130MILA EURO (IL MASSIMO) PER ROSI, BERNI, BOSCHI SENIOR, I CONSIGLIERI ORLANDI E NATALONI. BANKITALIA CHIEDE IN TUTTO 2,2 MILIONI - MILANO IN LIEVE CALO (-0,4%), MAZZATA DELLA BCE SU CARIGE E SULLA FUSIONE BPM-BANCO


     
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    1.BORSA: TORNA TENSIONE SU BANCHE CON BPM-BANCO E CARIGE, MILANO CHIUDE A -0,38%

    BANCA CARIGE BANCA CARIGE

    (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - La scure della Bce su Carige (-10% in Borsa) e i dubbi sulle nozze Bpm-Banco Popolare (rispettivamente -3,3% e -4,2%) riportano tensione sui bancari italiani e mandano in rosso il Ftse Mib che mette fine alla serie di sei rialzi consecutivi ed e' l'unico a chiudere in flessione: il principale indice di Piazza Affari arretra dello 0,38%, il Ftse All Share dello 0,31%.

     

    Per Milano e' stata comunque la migliore settimana del 2016 con un rialzo del Ftse Mib superiore al 7%. L'attesa per il congresso del Partito popolare cinese che si aprira' nel week end e per possibili misure espansive da parte di Pechino ha alimentato gli acquisti sulle materie prime favorendo il rialzo del petrolio (+1,5% il Wti a 35,01 dollari al barile) e nell'azionario gli acquisti su minerari e energia.

    Cesare Castelbarco Albani presidente di Carige Cesare Castelbarco Albani presidente di Carige

     

    Ne hanno approfittato tutti i principali listini continentali che hanno poi osservato senza strappi i dati molto positivi sulla creazione dei posti di lavoro negli Stati Uniti a febbraio, indicazione che fa salire le probabilita' di una stretta monetaria entro il primo semestre, e aspettano ora la decisiva settimana del meeting Bce con nuove misure di allentamento monetario attese. Nell'Eurozona Parigi (+0,9%) e' stata la migliore. Sopra l'1% l'incremento di Londra.

     

    Tornando a Milano, Tenaris (+4%) ha beneficiato del ritorno di attenzione sui titoli legati all'industria petrolifera e in particolare del balzo della concorrente Vallourec (+16%). Bene il lusso con Moncler (+3,5%) e Ferragamo (+2,4%). Il dollaro ritorna sopra 1,10 contro la moneta europea: cambio a 1,1011 (1,0959 ieri). Realizzi sullo yen a 113,90 contro dollaro (da 113,33) e a 125,45 contro euro (124,33).

     

    2.BANCA ETRURIA: DA BANKITALIA MULTE A 27 EX VERTICI PER 2,2 MLN

    lorenzo rosi pier luigi boschi lorenzo rosi pier luigi boschi

    (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Il Direttorio della Banca d'Italia ha disposto sanzioni pecuniarie nei confronti di 27 tra esponenti ed ex esponenti della vecchia Banca Popolare dell'Etruria e del Lazio, ora in liquidazione. Si tratta di amministratori, sindaci, direttore generale, informa Via Nazionale. Le sanzioni irrogate, con provvedimento del primo marzo scorso, ammontano in totale a 2,2 milioni di euro.

    ignazio visco ignazio visco

     

    Ai singoli sono state comminate sanzioni che vanno dai 52mila ai 130mila euro a seconda del grado di responsabilita' e del periodo di permanenza in carica di ciascuno. Alcuni dei soggetti in questione, dice Banca d'Italia, erano gia' stati raggiunti da sanzioni pecuniarie nel settembre del 2014; in quella sede furono irrogate sanzioni per un totale di 2,5 milioni di euro. Il procedimento era stato aperto nel dicembre 2013 a seguito degli esiti di una precedente ispezione svolta nel corso di quell'anno.

     

    3.BANCHE: ETRURIA, SANZIONI BANKITALIA A COMPONENTI ULTIMI CDA

     (ANSA) - Bankitalia ha inflitto sanzioni per circa due milioni di euro ai componenti degli ultimi due consigli di amministrazione di banca Etruria, nonchè ai membri del collegio sindacale. Nell'elenco, secondo quanto scrivono Nazione e Corriere di Arezzo, figurano anche gli ultimi due presidenti, Lorenzo Rosi e Giuseppe Fornasari, i vice presidenti Alfredo Berni e Pier Luigi Boschi e l'ex direttore generale Luca Bronchi. Le multe più alte sono quelle elevate nei confronti di Rosi, Berni, Boschi e dei consiglieri Andrea Orlandi e Luciano Nataloni, pari a 130mila euro.

    LUCIANO NATALONI LUCIANO NATALONI

     

    Per l'ex direttore generale Luca Bronchi sanzione di 129mila euro, mentre per il predecessore di Rosi alla presidenza, ovvero Giuseppe Fornasari, è stata fissata una multa di 69.500 euro. Le sanzioni, in totale, ammontano a due milioni e 236.500 euro. Dopo le prime multe, per due milioni e mezzo di euro, risalenti al periodo precedente al 2014, Bankitalia aveva annunciato l'avvio di un secondo procedimento. Le sanzioni inflitte da Bankitalia a meno di due settimane dalla scadenza dei termini concludono un procedimento amministrativo avviato con l'atto di incolpazione che era seguito all'ultima ispezione guidata da Giordano Di Veglia.

     

    Tra il novembre 2014 e la fine di febbraio 2015, oltre il commissariamento che risale all'11 febbraio, gli ispettori avevano accertato numerose irregolarità tutte poi contestate in aprile, cui in luglio gli interessati avevano opposto le loro controdeduzioni. Tra le accuse, i crediti deteriorati per i quali erano state necessarie ulteriori coperture per 622 milioni, le consulenze per 17 milioni di euro e la mancata fusione con la Popolare di Vicenza.

     

    4.PIL: ISTAT CONFERMA +0,1% IN IV TRIMESTRE 2015, PROGRESSIVO INDEBOLIMENTO

    (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Nel quarto trimestre 2015 il Pil (espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato) e' aumentato dello 0,1% sul trimestre precedente e dell'1% su anno. 'Nel corso dell'anno la crescita congiunturale ha mostrato un progressivo indebolimento'. La stima Istat conferma quella diffusa il 12 febbraio scorso.

     

    padoan renzi padoan renzi

    Il quarto trimestre 2015 ha avuto due giornate lavorative in meno del trimestre precedente e una in piu' del quarto trimestre 2014. Nel 2015 il Pil corretto per gli effetti di calendario e' aumentato dello 0,6% (il 2015 ha avuto tre giorni lavorativi in piu' rispetto al 2014). La variazione acquisita per il 2016 e' pari a 0,2%. Questo dato non e' quello valido ai fini di Maastricht diffuso il primo marzo che accredita una crescita dello 0,8% lo scorso anno.

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