• Dagospia

    1. A.A.A. CERCASI DISPERTAMENTE UN CAVALIERE BIANCO PER SALVARE IL CORRIERONE 2. IL PRODE DELLA VALLE E’ DISPONIBILE A FARE LA SUA PARTE MA SENZA ALLEATI SICURI NON HA ALCUNA INTENZIONE DI VEDERSI TRAVOLTO DALLA MONTAGNA DI DEBITI DELL’RCS 3. SOLTANTO L’ACQUISIZIONE DELLA QUOTA ROTELLI (16,60%), SOMMATA A QUELLA GIÀ POSSEDUTA FUORI PATTO (8,6%), COSTEREBBERO A DIEGO UN CENTINAIO DI MILIONI DI EURO 3. LE SOLLECITAZIONI DI ABRAMO BAZOLI PER FAR FIRMARE UNA TREGUA TRA MISTER TOD’S E KAKY ELKANN DECISO A VINCERE IL DURO BRACCIO DI FERRO CON DELLA VALLE 4. NELLA DISPUTA IN CORSO ELKANN RISCHIA DI PERDERE QUELLO CHE FIN QUI È STATO IL SUO ALLEATO PIÙ FEDELE, L’AMMINISTRATORE DI MEDIOBANCA, ALBERTO NAGEL. UN TIPO NON NUOVO AI “TRADIMENTI” MAGARI AUSPICATI PURE DA MARPIONNE, CHE VEDE COME IL FUMO AGLI OCCHI LA PASSIONE DEL NIPOTE DELL’AVVOCATO PER LA CARTA STAMPATA


     
    Guarda la fotogallery

    DAGOREPORT

    DIEGO DELLA VALLE jpegDIEGO DELLA VALLE jpeg

    Come anticipato l'altro giorno da Dagospia, hanno trovato ampie e solide conferme le indiscrezioni riguardanti il ruolo di King maker assunto (e svolto) nelle ultime settimane da Dieguito Della Valle nel tentativo di salvare il "Corriere della Sera"-Rcs dal fallimento.

    GIUSEPPE ROTELLIGIUSEPPE ROTELLI

    E le prossime ore potrebbero essere addirittura quelle decisive almeno per capire bene se il tentativo "al buio" dello Scarparo (Della Valle si aspetta risposte certe sulla disdetta anticipata del patto di sindacato da parte di Mediobanca) avrà successo o meno. O cadrà, come molti pronosticano, nel vuoto.

    I tempi del salvataggio intanto stringono.
    E dopo il "no" della "Pandette" di Giuseppe Rotelli a partecipare alla ricapitalizzazione dell'ex Rizzoli, le banche interessate non hanno alcuna intenzione di farsi carico di un inoptato superiore al 16%.

    GIOVANNI BAZOLI FOTO ANSAGIOVANNI BAZOLI FOTO ANSA

    A quanto risulta a Dagospia, lo stesso Mr.Tod's sta valutando ancora con i suoi legali (lo studio Erede-Pappalardo-Bonelli) se acquisire o meno quella quota maggioritaria fuori dal patto del Re della sanità lombarda nonostante le sollecitazioni ricevute nell'ultimo incontro (segreto) con Abramo Bazoli (Banca Intesa).

    ALBERTO NAGELALBERTO NAGEL

    Ma un conto è la volontà sempre espressa da Della Valle di mettere in salvo l'"azienda Corriere" come fece all'inizio degli anni Ottanta l'Avvocato dopo lo scandalo P2-Banco Ambrosiano. Altro discorso, però, sono i mezzi finanziari (tantissimi soldi) per portare avanti da solo un'operazione ad altissimo rischio per il suo stesso portafoglio imprenditoriale.

    Soltanto l'acquisizione di "Pandette" dei Rotelli (16,60%), sommata alla quota già posseduta fuori patto (8,6%), costerebbero a Diego Della Valle un esborso a breve di un centinaio di milioni di euro per la ricapitalizzazione delle casse esangui dell'Rcs governata da lunghi anni da soliti Poteri marci.

    E con l'aria di crisi che tira nel Paese non si vedono all'orizzonte Cavalieri banchi pronti a cavalcare con Dieghito in via Solferino.

    Gli unici che potrebbero affiancare nell'"impresa impossibile" lo Scarparo sono la riluttante famiglia Benetton. Così, in solitaria, Della Valle non se la sente di scalare la montagna di debiti "Corriere" con il rischio che gli frani (economicamente) addosso vista la mole di debiti (oltre un miliardo di euro) che il gruppo non riesce a smaltire.

    SERGIO MARCHIONNE jpegSERGIO MARCHIONNE jpeg

    Di qui l'attivismo del nume tutelare del Corrierone, Abramo Bazoli, che sta cercando di far tornare il sereno nei rapporti pessimi tra Mr.Tod's e Yaky Elkann. Quest'ultimo è deciso a vincere il duro braccio di ferro con Della Valle.

    Una pax difficile ma non impossibile, auspicata anche dagli altri soci bancari dell'Rcs.
    Nella disputa in corso il nipote dell'Avvocato rischia, infatti, di perdere quello che fin qui è stato il suo alleato più fedele, l'amministratore di Mediobanca, Alberto Nagel. Non nuovo però ai "tradimenti" magari auspicati pure dal boss della Fiat, Sergio Marchionne, che vede come il fumo agli occhi la passione di Yaky per la carta stampata.

     

     

     

     

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport