DAGONEWS
salvini orban
A Bruxelles e dintorni hanno ancora i capelli dritti per la firma di Salvini sul manifesto dell’ultradestra by Orbàn, ormai nemico numero uno di Ursula Von Der Leyen.
Nei palazzi europei viene considerato un grave passaggio a vuoto nella “transizione euro-logica” del leader della Lega, che non sembra dare segni di resipiscenza.
ursula von der leyen consegna a mario draghi la pagella di bruxelles al recovery plan italiano 1
Lo stesso Enrico Letta ha detto ai suoi di non volere incontrare Salvini per parlare del DDL Zan, perché un europeista come lui non può accettare una trattativa con un euro-reietto amico di Orban.
SELFIE DI MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI
Ma ormai il “Capitone” ha un unico chiodo fisso: Giorgia Meloni. Ogni mattina Salvini si sveglia e chiede: che ha fatto Giorgia? Non c’è più strategia nelle sue mosse politiche: la sua è soltanto una tattica di rincorsa alla “Ducetta” di Fratelli d’Italia, nel timore del sorpasso e del distacco nei sondaggi.
zaia salvini
Non solo: Salvini ha perso la trebisonda anche sulla questione vaccini. I “suoi” soldati sul territorio, sindaci, assessori e governatori come Fedriga, Zaia e Fontana, sono spiazzati e delusi (eufemismo) dall’ammiccamento ai no-vax.
Ma come: loro hanno dovuto gestire dalla prima linea la fase più acuta della pandemia, tra migliaia di morti, zone rosse e ospedali al collasso (il “Doge”, in particolare, si era addirittura speso per acquistare direttamente i vaccini sul mercato parallelo), e ora Matteo manda tutto in “mona” per una manciata di voti?
matteo salvini e giorgia meloni GIORGIA MELONI CON MATTEO SALVINI SULLO SFONDO MATTEO SALVINI NO COPRIFUOCO
STAY HUNGARY, STAY FOOLISH - SALVINI E ORBAN BY CARLI