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    A CESENA DUE PERSONE CHE HANNO VINTO (GIOCANDO ONLINE) QUASI UN MILIONE DI EURO HANNO CONTINUATO A PERCEPIRE IL REDDITO DI CITTADINANZA, INCASSANDO INDEBITAMENTE UN TOTALE DI 41 MILA EURO - LA COPPIA DI "FURBETTI" NON HA DENUNCIATO NELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI LA VINCITA DA CAPOGIRO - 25 LE PERSONE INDIVIDUATE DALLA FINANZA SOLO A FORLÌ-CESENA, SOSPETTATE DI AVER PERCEPITO ILLECITAMENTE IL REDDITO...


     
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    REDDITO DI CITTADINANZA 9 REDDITO DI CITTADINANZA 9

    (ANSA) - Hanno vinto quasi un milione di euro al gioco, ma hanno continuato a percepire il reddito di cittadinanza. La Guardia di Finanza di Forlì-Cesena ha denunciato due persone, una residente a Cesena, l'altra a Bagno di Romagna, perché hanno percepito il reddito di cittadinanza per un ammontare complessivo di oltre 41.000 euro pur avendo, entrambe, ottenuto vincite derivanti dal gioco on-line per un totale di circa un milione.

     

    Gli accertamenti sonno scattati da una segnalazione di operazioni sospette relativa all'accredito, sui conti correnti loro intestati, di rilevanti importi provenienti da conti di gioco online ammontanti, in un caso ad oltre 475.000 euro e, nell'altro, a più di 500.000 euro.

     

    reddito di cittadinanza alle poste reddito di cittadinanza alle poste

    È stata proprio l'analisi di detti conti di gioco, aperti a seguito della stipula di un apposito contratto tra i due giocatori e il rispettivo concessionario, e l'esame delle corrispondenti giocate e movimentazioni effettuate nel tempo, che ha consentito ai Finanzieri di rilevare che gli stessi, in realtà, non avevano indicato nella Dichiarazione Sostitutiva Unica i redditi derivanti da queste vincite, così fornendo informazioni non veritiere sulla propria posizione reddituale.

     

    card del reddito di cittadinanza card del reddito di cittadinanza

    In questi primi nove mesi dell'anno, sono 25 le persone individuate dalle Fiamme Gialle di Forlì-Cesena, sospettate di aver percepito illecitamente il reddito di cittadinanza per un ammontare complessivo di oltre 260.000 euro. Le ipotesi di indebita riscossione hanno visto coinvolte persone dimoranti sia nelle città di Forlì e di Cesena, sia in altri comuni della provincia.

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