1 - "IN SVIZZERA IL TESORO DEL MADOFF DEI PARIOLI"
Federica Angeli e Francesco Viviano per "la Repubblica"
Il tesoro nascosto di Gianfranco Lande, il re della truffa capitolina, colui che, con i suoi quattro soci ha fatto sparire 270 milioni di euro consegnati da migliaia di clienti eccellenti col miraggio di interessi fino al 20 per cento in un anno, comincia a venire a galla. Seppellito in banche di mezzo mondo con stratagemmi oculati, quanto le promesse fatte a vip, calciatori e politici che hanno investito milioni di euro, gli uomini della Finanza, coordinati dal pubblico ministero Luca Tescaroli, hanno scoperto che il gruzzolo c´è.
BERNIE MADOFFMalgrado il Madoff dei Parioli abbia negato con forza interrogatorio dopo interrogatorio, ieri mattina la procura di Berna, su indicazione dei colleghi italiani, ha rintracciato e sequestrato, in una banca svizzera, 40 milioni di titoli riconducibili, pare, a una delle società di Lande.
A mettere gli investigatori sulla pista giusta è stata proprio la compagna di Lande, Raffaella Raspi, la donna per la quale il mago del raggiro ha digiunato in carcere per due settimane. Interrogata lo scorso 30 settembre in procura, lei, che ha scelto di patteggiare la pena, ottenendo i domiciliari, ha scelto di parlare. Racconta di società, di nuovi conti correnti, dà riferimenti geografici, indica chi ha aiutato Lande a muoversi nel mondo della finanza internazionale con tanta facilità, risponde, puntuale e meticolosa, fornisce dettagli sconosciuti e utili a rintracciare il bottino a cui da mesi si dà la caccia.
LANDE- SEDE EGPSpiega Raffaella Raspi che Eim Ltd, una delle società fasulle del Madoff dei Parioli, era in realtà «un fondo alle Bahamas, controllato a più livelli, dalla Security Commission Bahamas. I conti correnti sui quali operava il fondo erano due, aperti rispettivamente, presso la Credit Agricole Indosuez (Cai) di Ginevra e la Hsbc di Londra».
La gestione del fondo era esclusivamente di Lande; i clienti invece li portavano i broker Castellacci e Torregiani, anche loro in carcere dallo scorso 24 marzo. Oggi in procura ci sarà la seconda udienza del processo. Sfilata di vip in aula, chiamati a testimoniare: da Sabina Guzzanti al re della pasta De Cecco.
Luca Tescaroli
2 - MAXI TRUFFA MADOFF, ARRIVANO «MINI» RIMBORSI...
M. Val. per il "Sole 24 Ore" - Sono scattati i primi risarcimenti per le vittime della truffa di Bernard Madoff. I pagamenti, 312 milioni di dollari, possono apparire poca cosa davanti a uno scandalo da decine di miliardi. Riguardano 1.230 conti, con un tasso di recupero di 4,6 centesimi per ciascun dollaro. Ma, come ha sottolineato il fiduciario incaricato di recuperare i fondi Irving Picard, quelli sborsati ieri sono «i primi soldi a essere restituiti ai clienti truffati da Madoff».
I pagamenti cominciano a quasi tre anni dal caso, esploso nel dicembre 2008. Tempi neppure troppo lunghi in una vicenda complessa e dalle ramificazioni globali. La vicenda, tuttavia, non è finita: di recente sono affiorate nuove incertezze sulla cifra del recupero finale. Se Picard ha rintraccato finora oltre dieci miliardi, una recente decisione del tribunale ha limitato i suoi poteri di chiedere la restituzione dei profitti fittizi intascati per anni da alcuni degli investitori di Madoff.