Dagotraduzione dal Daily Mail
Saccheggiatore legato a un palo a Kiev 2
Un uomo sorpreso a saccheggiare a Kiev durante gli attacchi russi alla città è stato legato a un lampione con i pantaloni calati fino alle ginocchia a scopo punitivo. Le immagini, scattate oggi nella capitale, come gli ucraini combattono contro i criminali che vogliono approfittare del caos in corso.
Nelle foto si vede un uomo parlare con il presunto saccheggiatore, mentre sullo si intravedono le auto della polizia. Dall’inizio dell’invasione ci sono state segnalazioni di saccheggi in diverse aree del paese, e i criminali hanno preso di mira supermercati, distributori di benzina e banche.
Mentre le forze armate sono impegnate nel tentativo di respingere gli invasori russi, i civili si sono presi l’onere di eliminare il problema. Sui social media sono apparsi immagini e video di scene simili a questa. Molti di questi mostrano persone legate ai lampioni o ai pali del telefono, a volte vestite di un cartello che ne indica la colpa. Altri sono stati picchiati e costretti a spogliarsi nudi nella neve.
Saccheggiatore legato a un palo a Kiev
Ma non sono solo i civili a saccheggiare il paese dilaniato dalla guerra. Anche i soldati russi sono stati visti fare irruzione in supermercati e banche mentre avanzavano nel paese.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato la scorsa settimana che i combattimenti stanno mettendo a dura prova il morale dei soldati russi, che «entrano nei negozi di alimentari e cercano di trovare qualcosa da mangiare».
I video condivisi sui social media hanno mostrato le forze russe che saccheggiavano le città mentre passavano. Alcuni hanno affermato che i russi che sono stati catturati sono stati trovati con razioni scadute nel 2015.
UCRAINA - ATTACCO DEI RUSSI A KIEV
Secondo quanto riferito, funzionari occidentali hanno affermato di ritenere che alcune delle giovani truppe russe non vogliano combattere e stiano sabotando i loro veicoli, perforando i serbatoi di gas.