(ANSA) - Un trentenne di Lodi è stato condannato, oggi, a 9 anni di reclusione per due episodi di violenza sessale che, secondo l'accusa, avrebbe commesso nella stessa notte ai danni di due 25enni amiche di sua moglie. Gli abusi si sarebbero verificati nella primavera del 2022 al termine di una serata che aveva visto riunirsi alcune famiglie di connazionali sudamericani per festeggiamenti.
VIOLENZA SESSUALE
Entrambe le giovani donne avrebbero bevuto birre e superalcolici per diverse ore. Parte del gruppo, compresi il 30enne e le due donne, si era poi spostato in un altro appartamento, sempre a Lodi per riposarsi.
Qui, l'uomo avrebbe primo molestato sessualmente una delle due donne e, poi, sarebbe andato nella camera dell'altra consumando una violenza confermata dal test del Dna.
violenza sessuale
Secondo la difesa, nel primo caso il trentenne si sarebbe fermato non appena la giovane si era sottratta dall'andare oltre e, nel secondo caso, le modalità descritte renderebbero impossibile la mancanza di consenso da parte della donna.
Il Tribunale ha disposto risarcimenti provvisionali di 10 e di 50mila euro a favore delle due persone offese costituitesi parte civile dopo aver chiesto supporto a un centro antiviolenza.