DUE GIORNI FA L'ANTICIPAZIONE DI GIUSEPPE CANDELA SU DAGOSPIA
Giuseppe Candela per Dagospia
barbara d urso live
Mediaset riorganizza i palinsesti di Canale 5, Italia 1 e Rete 4. Cambiamenti già anticipati l'altroieri da Dagospia e ora confermati da Publitalia, concessionaria pubblicitaria del Biscione. E' ufficiale il cambio di programmazione per Live-Non è la D'Urso, il talk show lascerà la domenica sera, dove ha ottenuto una media del 12% di share fino all'una e venti di notte, per approdare al lunedì sera dal 28 ottobre. Giornata meno competitiva lasciata libera da Temptation Island e non occupata dal Grande Fratello Vip che debutterà il prossimo 7 gennaio con la conduzione di Alfonso Signorini.
Al posto di Barbara D'Urso, come accennato dal nostro sito, arriveranno film, dal 27 al 10 novembre, e fiction, dal 17 novembre "La caccia Monteperdido" con Megan Montaner (la Pepa del Segreto). Una programmazione che permetterà a Le Iene di tornare nella storica collocazione domenicale dal 27 ottobre, con doppio appuntamento al martedì. Lo spostamento del programma di Davide Parenti porterà a un cambio di rete per Tiki Taka che, per evitare di andare in onda a notte fonda, traslocherà su Canale 5 sempre dal 27 ottobre.
il servizio delle iene sugli insulti pd m5s 11
Con la conclusione di Amici Celebrities il mercoledì sarà occupato dalla fiction, dal 6 novembre arriverà su Canale 5 per sei settimane "Oltre la soglia" con Gabriella Pession e Giorgio Marchesi. "Da giovedì 7 novembre Adriano Celentano torna in prime time su Canale 5 con un live show", si legge sul sito di Publitalia che così, dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, ufficalizza il ritorno in onda del Molleggiato.
il servizio delle iene sugli insulti pd m5s 10
Da segnalare su Italia 1 lo slittamento a gennaio 2020 di Freedom con Roberto Giacobbo, nessun riferimento alla nuova edizione de La Pupa e il Secchione mentre su Rete 4 per il ritorno di Chiambretti bisognerà aspettare il 27 novembre.
ADRIAN CELENTANO LA GRAFICA adrian i disegni di manara accanto ai disastri della grafica