I MANIFESTI CON IRINA SHAYK COPERTI DAL CHADOR
Paolo Grilli per “il Giorno”
Una goliardata, per quanto di pessimo gusto, o un gesto ispirato da intenti fondamentalisti? Resta comunque inquietante, l' imbrattamento di tre maxi tabelloni pubblicitari nella zona della stazione ferroviaria di Reggio Emilia.
Qualcuno, di notte, ha ricoperto di colore in via Turri le immagini della top model Irina Shayk, ex del calciatore Cristiano Ronaldo, in posa per una nota marca di intimo, con l' effetto di rivestirla di uno chador, il velo tradizionale indossato dalle donne islamiche che lascia scoperto solo il viso.
Ancora più preoccupante la scritta che gli ignoti artisti hanno apposto a fianco della top model 'ricoperta'. Sui tre manifesti è comparsa infatti la parola inglese 'Easy' s', la cui pronuncia è del tutto simile a quella di Isis. Cancellato con una riga, invece, il brand di moda intimo.
I MANIFESTI CON IRINA SHAYK COPERTI DAL CHADOR
Del fatto è stata informata la questura di Reggio Emilia ed è già la Digos ad occuparsi dell' indagine. Gli inquirenti andranno innanzitutto in cerca di immagini di videosorveglianza che possano aver catturato gli autori del deturpamento, avvenuto in una delle zone più multietniche della città.
Difficile pensare che sia stata una sola persona ad entrare in azione, vista la complessità di dover stendere il colore su superfici ampie e a una altezza notevole. E un' altra anomalia è data dal fatto che sembra essere stato utilizzato un pennello per il discutibile atto artistico, non lo spray solitamente usato dai graffitari.
I MANIFESTI CON IRINA SHAYK COPERTI DAL CHADOR I MANIFESTI CON IRINA SHAYK COPERTI DAL CHADOR