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    “A” RISPONDE ALLA FERILLI: “L'INTERVISTA CONTIENE ALCUNE FRASI CHE L'ATTRICE HA RILASCIATO SUCCESSIVAMENTE IN UN COMUNICATO UFFICIALE” - L’AVVOCATO DI FRANCESCA DELLERA: NON È VERO L’EPISODIO DA VOI RACCONTATO - PRIMA “MAI CON LA SINISTRA”, ADESSO CASINI VUOLE IL PD - LA GENIALATA DI GRILLO A PARMA: FAR ELEGGERE IL SINDACO MA NON INSEDIARE LA GIUNTA, COSÌ NON POSSONO RUBARE - ALTRO CHE 500: A BRESCIA DIAMANTI GIRAVA CON UNA PORSCHE FIAMMANTE …


     
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    Riceviamo e pubblichiamo:

    lch40 francesca delleralch40 francesca dellera

    COMUNICATO DI "A" SULL'INTERVISTA A SABRINA FERILLI
    Come chiaramente scritto nell'articolo di "A", l'intervista di Elena Martelli a Sabrina Ferilli, raccolta il 3 maggio, contiene alcune frasi che l'attrice ha rilasciato successivamente in un comunicato ufficiale.

    DIFFIDA DALL'AVVOCATO DI FRANCESCA DELLERA
    Come anticipatoLe, la Sig.ra Francesca Dellera, mi ha dato incarico di assisterLa in relazione alla ripubblicazione sulla sua rivista online, del contenuto di un articolo apparso sul settimanale "Di Tutto" nei giorni scorsi.

    MARIA LATELLAMARIA LATELLA

    L'articolo in questione, ripubblicato con grande evidenza sul Suo sito internet, intitolato "Francesca Dellera e le borsette ai fan", si riferisce ad un episodio non veritiero destituito di ogni fondamento, mai accaduto e frutto, esclusivamente, della fantasia della redattrice.

    Tale contributo, peraltro, propone un'immagine della mia Cliente connotata da forti elementi negativi, ritraendola - evidentemente ad arte - come icona del lato peggiore del divismo e ponendola in pessima luce dinanzi al suo pubblico.

    La pubblicazione e la ripubblicazione del citato articolo, come comprenderà, stanno arrecando un pregiudizio gravissimo alla mia assistita, ledendone l'immagine e compromettendone, in maniera irreparabile, II rapporto con i suo pubblico.

    Come pure Le è noto, inoltre, la grande visibilità ed attenzione di pubblico meritatamente conquistata dalla Sua iniziativa editoriale, fanno si che i contenuti da Lei pubblicati o ripubblicati online riscuotano particolare interesse da una moltitudine di altre testate telematiche che, infatti, nelle scorse ore, hanno già ripreso l'articolo - come pubblicato sulle Sue pagine - e ne stanno, conseguentemente, amplificando la portata lesiva dei diritti e degli interessi della Sig.ra Dellera.

    Nel segnalarle che abbiamo già provveduto a richiedere alla testata "Di tutto" di procedere alla rettifica dell'articolo pubblicato e rappresentato a quest'ultima la volontà della mia assistita di agire in ogni competente sede a tutela delta propria immagine, La invito a voler provvedere, senza ritardo, alla rimozione del contenuto in oggetto.

    SABRINA FERILLISABRINA FERILLI

    Si tratta - circostanza che, peraltro, sarebbe stato agevole e doveroso verificare anche in relazione alla non totale verosimiglianza di quanto riferito nell'articolo - di un fatto inequivocabilmente non veritiero e lesivo deII'immagine della mia cliente.

    Avv. Prof. Guido Scorza


    Lettera 1
    Caro Dago, evviva la coerenza. Ha sempre detto "Mai con la sinistra, noi siamo alternativi alla sinistra". Ora Casini vuole fare un asse col Pd: da un asse di legno Geppetto ha creato Pinocchio.
    L.V.

    Lettera 2
    Caro Dago, la genialata di Grillo a Parma: far eleggere il sindaco ma non insediare la giunta, così non possono rubare.
    V.Sonin

    Lettera 3
    Salta il tetto sulle pensioni d'oro dei funzionari pubblici : il governo dei tecnici pensa al proprio futuro pensionistico. Ecco cosa intendevano quando parlavano di equità,sviluppo,futuro....La maestrina Fornero ha pianto di gioia alla notizia.
    Sanranieri

    Lettera 4
    Dago darling, ho avuto un "Nightmare in Paris". Mi sentivo come la pazza di Chaillot, perché dal Trocadero non vedevo la torre Eiffel, malgrado sentissi musiche di Sydney Bechet (come nel film di Woody Pallen). Al posto della torre, c'era un enorme parallalepipedo biancastro di lenzuolate fluttuanti che ricordava certe imprese dell'un tempo famoso Christo.

    bersani casinibersani casini

    Ma sotto non c'era nulla. La torre era sparita. Anzi crollata, secondo un vecchissimo "editor" di Rue de Saints Pères, perché milioni e milioni di viti e bulloni maschi avevano perso le loro protuberanze ed erano quindi diventati femmine. Ogni riferimento a umani é puramente casuale. Tanto più che agli incubi non si comanda. Nemmneno il Verbo dei "sacri palazzi" di Largo Fochetti può fermare gli incubi, come non tutti sanno.
    Natalie Paav

    Lettera 5
    Caro internauta Dago,
    le cause della decadenza del sistema Italia trovano una giusta metafora nel fatto che Enel, pur applicando tariffe spropositate, si assicura la complicità dei media imperanti comprando paccate milionarie di pubblicità, pur essendo assolutamente inutile ai fini di mercato in quanto monopolista. Che è poi lo stesso principio per cui le banche possiedono i grandi giornali, ed ora anche la Rai. In Italia è il mondo dell'informazione che è marcio, e che garantisce la sopravvivenza ad un sitema politico ugualmente corrotto. Solo Internet può darci uno spiraglio di speranza.
    Caro Dago, continua così, sei la nostra guida!
    Stefano55

    Lettera 6
    Caro Dago,
    dopo le lacrime da coccodrillo, ecco un'altro limite del Ministro Fornero: non capisce il linguaggio. Sono bene accetti invii di Dizionari di lingua italiana presso il Ministero del Lavoro, Via Veneto, 56 - 00187 Roma
    Recondite Armonie

    ELSA FORNEROELSA FORNERO

    Lettera 7
    Caro Dago,
    riguardo al caso ferilli, non sapevo che se le riceve un imbianchino, un macellaio, un dottore, un professore si chiamano "corna", se invece le riceve Cattaneo si chiamano illazioni, strumentalizzazioni, falsità, abbagli giornalistici, calunnie etc.,
    questa stava lì chiaramente in estasi per questo ragazzo che tra l'altro è anche molto bello, la capirei anche entro certo limiti...ma deve negare spudoratamente perchè non era assolutamente previsto che qualcuno in quel momento lo venisse a sapere...facile la vita per i top managers...
    Alessandro

    Lettera 8
    Caro Dago, l'Inghilterra ha mostrato i gioielli della Corona. L'Italia ha chiuso la pratica con i Diamanti della Repubblica.
    Saluti, Labond

    Lettera 9
    Forse la 500 sarà di moda, ma a brescia Diamanti (che non ha lasciato un bel ricordo) girava con una fiammante Porsche panamera bianca da oltre 100 mila euro...I compagni di Repubblica al solito certi dettagli non li indicano mai!!!
    Grazie per l'attenzione.
    Sempre vs affezionatissimo.........
    G.C.

    BEPPE GRILLO E PIZZAROTTIBEPPE GRILLO E PIZZAROTTI

    Lettera 10
    La giornalista del Foglio ritiene il massimo del politicamente scorretto e dell'assurdo che qualcuno scriva sul blog di Grillo: "Le Torri gemelle? Qualcuno crede veramente che siano crollate a causa dell'impatto con gli aerei?.." e il titolista di Dagospia le va dietro, scrivendo "onnipresente teoria del complotto, Torri gemelle in primis."
    Saggiamente, le idee giuste vanno protette, e quindi la brava giornalista si guarderà bene dal leggere le migliaia di pagine scritte sull'argomento, ma limitiamoci a rispondere alla domanda. Qualcuno crede alla versione ufficiale? Secondo un sondaggio Zogby del 2006 ci crede il 48% degli americani, il 42% non ci crede e il 10% è incerto.
    Roland Delmay

    Lettera 11
    Caro Dago,
    ricorda al moralista bilioso de Il Fatto che anche i giardini del Quirinale sono mantenuti con i nostro sudatissimi soldi, per non parlare del Palazzo, ma il ricevimento per la festa della Repubblica è riservato solo ai ricchi e potenti. Mentre gli Uffizi sono aperti tutto l'anno al pubblico, e se si prestano una tantum a sostenere il Made in Italy - seconda fonte di esportazione nel nostro magro bilancio - e coloro che ci lavorano - dunque anche le famiglie che su questo lavoro contano - questo non fa che confermare come l'arte e la bellezza possano essere d'aiuto al nostro,paese, soprattutto in tempi di crisi.
    Cordialmente,
    ChiBo

    DIAMANTI ESULTA DOPO IL RIGORE DECISIVODIAMANTI ESULTA DOPO IL RIGORE DECISIVO

    Lettera 12
    Carissimo Dago
    ma perchè il clown Grillo non va da Ahmadinejad con la moglie in bikini o anche solo in maglietta e short per rendersi conto di quanto al centro della famiglia siano le donne in Iran...magari portandosi dietro anche qualche attivista.....

    Lettera 13
    L'ultima uscita di Berlusconi è quella di voler fare , con Alfano premier, il ministro dell'economia. Se ritornasse sulla breccia avrebbe una sconfitta incancellabile.
    L'Italia ha bisogno di giovani, se Renzi ha rottamato Bersani, D'Alema, Veltroni Bindi & Co. anche nel centro/destra, oltre a rottamare Berlusconi, devono essere fatti fuori tantissimi suoi colonnelli che hanno vissuto per anni soltanto con la politica senza mai fare un tubo. Abbiamo bisogno di facce nuove ed aria meno inquinata
    Annibale Antonelli

    Lettera 14
    "Sono disponibile a fare il ministro dell'economia in un governo guidato da Alfano". Delle innumerevoli barzellette raccontate da Berlusconi nel corso della sua vita, questa è l'unica con cui è riuscito a far ridere...
    Pietro@ereticodarogo

    BERLUSCONI E ALFANOBERLUSCONI E ALFANO

    Lettera 15
    Dago,
    Feltri non ha tutti i torti nel dire che Rutelli il ladro se lo è messo in casa. Aggiungiamo anche (e vale pure per la LEGA) che come si può affidare le proprie sorti finanziarie e politiche ad un politico che ha scelto un truffatore come economo, che si è lasciato turlupinare per mesi e che se ne è accorto solo quando la magistratura lo ha informato?
    bye
    Luigi A

    Lettera 16
    Caro Dago nella piccola azienda emiliana dove lavoro , da circa due anni ,dati i tempi cupi , lavoratori e proprieta' hanno trovato e firmato un pieno accordo per diminuire c osto aziendale e il contributo al pasto giornaliero portandolo a 2,50 • per ciascuno . Con l'aiuto e comprensione della mensa cooperativa fornitrice del pasto , non moriamo di stenti con primo , secondo e dolce tutti i giorni. Di che si lamentano sti statali maisuda e magnoni? ( Sillogismo del maisuda : uno che sudando poco lavora poco e consuma mangia brucia anche poco )
    Biassanott

     

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