Estratto dell’articolo di Paolo Russo per “la Stampa”
sigaretta
«Visto che è bel tempo prenoto fuori così posso anche fumare». L’escamotage dei fumatori incalliti per dare qualche boccata anche a tavola tra non molto sarà vietato per legge, perché il provvedimento già in bozza messo a punto dai tecnici della Salute, che siamo in grado di anticipare, prevede che non si possa più accendere né una bionda e nemmeno una e-cig nei tavoli all’aperto di bar e ristoranti, così come alle fermate sempre all’aperto di metro, bus, treni e traghetti.
polmoni e sigarette
Per quanto riguarda tavoli e tavolini esterni l’unica possibilità di continuare a tirare qualche boccata sarà quella di accedere ad aree riservate ai fumatori, anche se non tutti i locali hanno così tanto spazio da poter fare una suddivisione del genere.
Semaforo rosso anche per le sigarette (tradizionali e non) nei parchi, dove non potranno più essere accese in presenza di bambini e donne incinte. In questo caso la distanza di sicurezza sarebbe quella di due metri, ma non è detto che alla fine, per semplificare le cose, si decida di imporre il divieto senza contare i passi. […]
sigaretta
La multa per chi trasgredisce ai nuovi divieti è di 275 euro, ridotta del 50% se si paga entro 60 giorni […] Ora, dopo un confronto interno al governo, potrebbe comunque venire alla luce sotto forma di decreto legge, in modo da assicurarne l’immediata attuazione. Ma non è escluso si scelga invece la via di un più ampio confronto parlamentare utilizzando il veicolo più lento del disegno di legge governativo. […]