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    LA DEA È BENDATA, I PARACULI NO – UN 34ENNE DELLA PROVINCIA DI UDINE HA VINTO 38MILA EURO GIOCANDO ONLINE MA HA PENSATO BENE DI NON DICHIARARE LA SOMMA AL FISCO PER NON PERDERE IL REDDITO DI CITTADINANZA – E COSÌ PER DUE ANNI HA CONTINUATO A INCASSARE 16MILA ALL’EURO DALL’INPS – SCOPERTO E ACCUSATO DI TRUFFA AI DANNI DELLO STATO, HA PATTEGGIATO UNA PENA DI…


     
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    Da www.leggo.it

     

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    Una bella vincita online. 38mila euro vinti al gioco sono una cifra importante per chiunque, ma soprattutto per chi è costretto a vivere percependo il reddito di cittadinanza. Il 34enne di Corno di Rosazzo, un piccolo paese di tremila abitanti del Friuli, in provincia di Udine, dopo la vittoria non ha dichiarato la somma nella compilazione dell'Isee, continuando a percepire il reddito di cittadinanza. Per circa due anni, cioè dal 2019 quando ha presentato la domanda, l'uomo ha percepito circa 16 mila euro dall'Inps.

     

    Soldi non dichiarati

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    Nella dichiarazione Isee, dunque, il 34enne friulano non ha comunicato l'ingente vincita che avrebbe comportato la cessazione del reddito di cittadinanza. O meglio le due vincite, perché i 38 mila euro, sono la somma di due vittorie di 29 e 9 mila euro.

     

    Quindi per due volte l'uomo ha omesso di dichiararlo, incombendo nei problemi con la giustizia. La Guardia di Finanza, infatti, si è accorta dell'anomalia e per l'uomo è scattata l'accusa per truffa ai danni dello stato, che si è conclusa con un patteggiamento di un anno e due mesi di reclusione.

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