monica Maggioni
1. DAGOREPORT
Solo in Rai possono accadere nomime a cazzo di segugio come quella che vede la nomina di un Cda illeggittimo con quattro consigliere su 7 che non possono percepire uno stipendio perchè pensionati e comunque devono sloggiare dopo 12 mesi.
A seguire, fra pochi minuti, verrà annunciato che il presidente della Rai sarà Monica Maggioni, direttora di Rai News24 che non ha mai brillato per ascolti (vedi lo share di SkyTg24) e viene premiata al vertice di viale Mazzini solo perchè occorreva una femmina alla presidenza. E' questa la meritocrazia/ipocrisia del governo Renzi?
2. RAI, IL NUOVO CDA GIÀ IN BILICO: QUATTRO COMPONENTI ILLEGITTIMI
stre57 monica maggioni
Poche ore dopo la nomina, la bufera: il nuovo Cda della Rai è già in bilico. Galeotto fu un impedimento normativo che nessuno degli sherpa che hanno gestito la questione delle nomine ha tenuto in considerazione. Sul caso ha alzato il velo il sito de L'Unità: il problema sono i pensionati, incompatibili con la nomina in Viale Mazzini. E caso vuole che la metà dei neo-consiglieri, di fatto, sia incompatibile: Carlo Freccero, Guelfo Guelfi, Arturo Diaconale e, forse, anche Giancarlo Mazzucca. Il caso, dunque, riguarda consiglieri espressi da M5s, Pd e Forza Italia.
Guelfo Guelfi
Il provvedimento - La materia è complessa, e trova fondamento in un provvedimento del ministero della Pubblica amministrazione e della Semplificazione del febbraio 2015, che richiama un'apposita circolare in cui vengono chiarite le norme sull'applicazione degli "incarichi dirigenziali a soggetti in quiescenze".
La ratio della legge è chiara, ovvero evitare l'uso da parte delle amministrazioni pubbliche di soggetti in quiescenza, ovvero in pensione, in modo da "assicurare il ricambio e il ringiovanimento del personale pubblico. In particolare - recita la norma - il divieto riguarda gli incarichi di studio e di consulenza, incarichi dirigenziali o direttivi, cariche di governo nelle amministrative e negli enti e società controllati".
carlo freccero servizio pubblico
Exit-strategy - Ovviamente la regola si applica anche alla tv di Stato. Dunque il Cda è già destinato a cadere in gran parte? Forse. O forse no. Esiste infatti un modo per confermare le nomine: se l'incarico viene svolto in modo gratuito e non per più di un anno. Carlo Freccero, da par suo, si è già detto disponibile. La soluzione, comunque, sarebbe a termine: dodici mesi.