anna frank pesaro
Una svastica nuova, inchiostro fresco e nero, per un simbolo triste banalmente ritirato fuori dall'ignoranza di chi considera rivoluzionario incrociare due linee sul cartello all'ingresso della scuola intitolata ad Anna Frank.
È successo a Pesaro, di fronte alla scuola elementare e media in strada della Pozzetta a Santa Maria delle Fabbrecce. A denunciarlo è stato il responsabile del centro studi del Movimento Animalista, Rinaldo Sidoli, postando la fotografia dell'entrata della scuola elementare. "L'ennesimo sfregio al ricordo di Anna Frank. Uno schifo", scrive.
"Violare e deturpare un luogo dove si insegna la memoria storica è il grado zero dello sviluppo dell'umanità. Chiediamo agli organi preposti di provvedere immediatamente alla cancellazione di quei simboli di incivile intolleranza che oggi hanno sporcato una scuola - aggiunge -. Confidiamo nel lavoro delle autorità per l'individuazione dei responsabili di questi atti ignobili che condanniamo con forza".
Sul cartello, oltre la svastica, anche la scritta "vietato introdurre ebrei", e su un tratto di strada con la scritta a terra "Make war not love", un'altra svastica disegnata. Tracciato anche il simbolo delle SS su un avviso pubblico e un'altra svastica su un cartello stradale. Ma sono state rimosse subito.
matteo ricci
"Ignoranti e delinquenti. Siete contro la storia e l'umanità. Faremo denuncia contro ignoti e ripuliremo subito", aveva infatto avvertito il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, "non vanno sottovalutati certi comportamenti di pericolosa intolleranza e nuovo estremismo. Continueremo il lavoro sulla memoria nelle scuole affinché i valori di libertà e uguaglianza siano per sempre #wepesaro", ha scritto.
"Siamo tutti insieme a fianco del sindaco Matteo Ricci, della sua comunità, dei nostri fratelli ebrei. Questo gesto contro la scuola elementare Anna Frank ha un nome tecnico: si chiama schifo. E noi combatteremo lo schifo senza tregua a Pesaro come ovunque, tutti insieme", ha scritto su Facebook il segretario del Pd Matteo Renzi.
Sparite le svastiche, sull'episodio indagano ora i carabinieri di Pesaro che stanno cercando di recuperare immagini e filmati registrati dalle telecamere di case e negozi vicini.