• Dagospia

    “FRIEDKIN PRONTI AL CLAMOROSO RIBALTONE, SI RAGIONA SUL RITORNO DI DE ROSSI” – “ADNKRONOS” SGANCIA LA BOMBA DOPO IL KO DELLA ROMA CON L’INTER – “I PROPRIETARI AMERICANI NON FARANNO PASSARE ALTRO TEMPO PRIMA DI INTERVENIRE PER FARE FRONTE A QUELLA CHE RITENGONO ESSERE UNA 'NUOVA' CRISI. NUOVA PERCHÉ SI ASPETTAVANO UNO SVILUPPO DIVERSO DOPO L'ESONERO DI DE ROSSI E LE DIMISSIONI DELLA CEO LINA SOULOUKOU. SI RAGIONA ANCHE SU UN'OPERAZIONE CONGIUNTA, NUOVO CEO E…”


     
    Guarda la fotogallery

    Fabio Insenga per adnkronos.com

     

    de rossi dan ryan friedkin de rossi dan ryan friedkin

    I risultati, la sconfitta in casa con l'Inter si aggiunge al pareggio di Monza e alla sconfitta in Europa League con l'Elfsborg, e il clima che continua a essere teso nel rapporto con la città e con la tifoseria della Roma preoccupano Dan e Ryan Friedkin. Secondo quanto risulta all'Adnkronos, i proprietari americani della Roma non faranno passare altro tempo prima di intervenire per fare fronte a quella che ritengono essere una 'nuova' crisi.

     

    Nuova perché si aspettavano uno sviluppo diverso dopo l'esonero di Daniele De Rossi e le dimissioni della Ceo Lina Souloukou. Sia per quanto riguarda il campo sia per quanto riguarda la reazione dell'ambiente. Serve, a questo punto, un segnale che possa invertire una tendenza pericolosa per la stagione della Roma, che rischia di scivolare via perdendo tutti gli obiettivi disponibili e compromettendo definitivamente la credibilità della proprietà americana.

     

    friedkin friedkin

    In cosa può consistere l'intervento? Continua ad alimentarsi, e non potrebbe essere altrimenti visti i risultati, l'ipotesi di un nuovo cambio alla guida tecnica. Se si arrivasse a questa decisione, il ritorno di Daniele De Rossi sarebbe l'unica opzione percorribile, considerando sia il fattore ambientale sia quello economico, essendo Ddr ancora sotto contratto e dovendo pagare anche Ivan Juric fino a fine stagione in caso di esonero. L'altro passaggio prevedibile è la nomina di un nuovo Ceo, con un rafforzamento della dirigenza che vada verso una maggiore sintonia con l'Italia e con Roma.

     

     

    Si ragiona anche su un'operazione congiunta, nuovo Ceo e ritorno di De Rossi, accompagnata da un rilancio dell'impegno dei Friedkin con una sostanziale ammissione dell'errore commesso nella gestione che ha portato prima ad allontanare la proprietà e poi a sacrificare De Rossi, imputando ai dati e a una presunta, e smentita, frattura con la squadra la necessità di interrompere il progetto triennale che era stato costruito. Difficile cancellare l'ultimo mese ma cresce la tentazione di farlo e qualcosa di concreto potrebbe muoversi a breve.

    dan friedkin dan friedkin

     

    A meno che non prevalga una valutazione diversa, influenzata dai contatti che restano attivi per una cessione del club e da una revisione complessiva della strategia del Gruppo Friedkin nel calcio. Se prevalesse l'opzione di privilegiare il nuovo investimento sull'Everton, il disimpegno dalla Roma potrebbe essere una conseguenza e il distacco di queste settimane potrebbe prolungarsi fino alla definizione del passo indietro. (Di Fabio Insenga)

    roma inter - striscione di protesta dei tifosi contro i friedkin roma inter - striscione di protesta dei tifosi contro i friedkin roma inter - striscione di protesta dei tifosi contro i friedkin roma inter - striscione di protesta dei tifosi contro i friedkin roma inter - striscione di protesta dei tifosi contro i friedkin roma inter - striscione di protesta dei tifosi contro i friedkin

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport