MASSIMO GRAMELLINI
1 - IL PEREGO D'OLANDA
Massimo Gramellini per il “Corriere della Sera”
Jeroen Dijsselbloem, presidente olandese dell'Eurogruppo, ha dichiarato al più autorevole giornale tedesco che le nazioni del Sud Europa «non possono continuare a spendere soldi in donne e alcol e poi chiedere aiuto». Che a casa sua Dijsselbloem sia considerato un progressista getta un' ombra inquietante su che cosa pensino di noi, in Olanda, i regressisti.
varoufakis dijsselbloem
Quest' uomo ha inanellato tanti di quegli stereotipi da fare ammutolire un congresso internazionale di Bar Sport. Per ragioni molto simili, alla Rai hanno appena rimosso una conduttrice. Ma, a differenza della Perego, lui i testi se li scrive da solo. Strano, si pensava che ad Amsterdam avessero una certa pratica di pub e bordelli, e che spendessero qualche spicciolo anche dentro i coffee shop. Nelle classifiche sul tasso d'ubriachezza, l'Italia e le sue sorelle meridionali precedono di pochissimo l'Olanda, ma rimangono ampiamente dietro Germania, Ungheria e Danimarca.
Jeroen Dijsselbloem
Quanto ai piaceri del sesso, ormai soppiantati dai brividi del calciomercato, una breve indagine tra le donne latine porterebbe Dijsselbloem a scoperte sconfortanti. Eppure a quelle latitudini continua a riscuotere un certo successo l'immagine del contribuente nordico che sgobba sotto cieli tristi per consentire a noi terroni di ballare il sirtaki in una damigiana di bordeaux con Penélope Cruz e Monica Bellucci vestite completamente di nero. L'Europa è disfatta. Restavano da disfare gli europei, ma si direbbe che siamo già piuttosto avanti col programma.
STEREOTIPI SUGLI ITALIANI
2 - «I PAESI DEL SUD? SPENDONO IN DONNE E ALCOL»
Luigi Ippolito per il “Corriere della Sera”
Il ministro delle Finanze olandese e presidente dell' Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem, eurosocialista e sostenitore delle misure di austerità gradite alla Germania, è stato contestato da alcuni eurodeputati mediterranei per le sue critiche ai Paesi membri del Sud con difficoltà di bilancio.
STEREOTIPI SUGLI ITALIANI
«Durante la crisi dell'euro i Paesi del Nord hanno dimostrato solidarietà con i Paesi più colpiti - ha dichiarato Dijsselbloem al quotidiano tedesco Faz -. Come socialdemocratico do molta importanza alla solidarietà, ma hai anche degli obblighi, non puoi spendere tutti i soldi per alcol e donne e poi chiedere aiuto».
Durante un'audizione nell' Europarlamento di Bruxelles, a Dijsselbloem è stato chiesto di scusarsi pubblicamente. Ma l'olandese, fresco reduce dalla sconfitta del suo partito laburista nelle elezioni nazionali, che dovrebbe escluderlo dal governo di coalizione e di conseguenza dall' Eurogruppo, non l'ha fatto. Si è limitato a ricordare che anche la sua Olanda «a volte» non ha rispettato i vincoli Ue.
STEREOTIPI SUGLI ITALIANI
Al capogruppo degli eurodeputati socialisti Gianni Pittella non è bastato e ha attaccato il presidente dell'Eurogruppo già spesso non in linea con il suo europartito per le posizioni filo-Berlino. «Con queste parole scioccanti e vergognose è andato molto oltre, usando argomentazioni discriminatorie contro i Paesi dell' Europa del Sud - ha detto Pittella -. Mi chiedo se una persona con queste convinzioni possa ancora essere considerata adatta a fare il presidente dell' Eurogruppo».
Gli eurodeputati del M5S hanno chiesto a Dijsselbloem di dimettersi immediatamente e al ministro dell' Economia Pier Carlo Padoan di prendere le distanze. Il portavoce di Dijsselbloem ha reso noto che una lettera-bomba inviata al suo capo è stata «intercettata» in Grecia, il Paese più colpito dalle misure di austerità europee.