Francesco Bonazzi per la Verità
LUIGI DI MAIO CON MASCHERINA
Dopo la parentesi dei congiunti, torna l' Italia dei compaesani. Nel collegio sindacale di Fincantieri, uno dei pochi gioielli industriali rimasti, esce uno dei professionisti milanesi più noti e il suo posto viene preso da un oscuro commercialista di Pomigliano d' Arco. La cittadina natale di Luigino Di Maio.
Ieri sono state presentate le liste per gli organi di governo e controllo di Fincantieri, un colosso da 4,3 miliardi di fatturato, utile operativo lordo all' 11,3%, ben 26 navi consegnate nel 2019 e una capitalizzazione di Borsa da 1,2 miliardi. Non un paio di capannoni nell' agro napoletano, ma una holding impegnata anche nell' acquisizione di Stx Saint Nazaire, dalla quale dovrebbe nascere il gruppo navale più grande d' Europa.
Nel collegio sindacale di Fincantieri, l' azionista di maggioranza, Cdp (71%), non ha confermato il cuneese Roberto Spada, 57 anni, titolare di uno dei maggiori studi di Milano, esperto di fusioni e acquisizioni, esperienze in decine di società quotate e non. Poco male, non è che c' è solo lui.
Ma il fatto curioso è che la «diversificazione» Pd-M5s è andata a pescare un commercialista di provincia, Pasquale De Falco (49 anni), con studio a Pomigliano d' Arco, il paese di Di Maio.
luigi di maio dario de falco
Il prescelto sarà sicuramente bravissimo, nel suo ramo, ma dal curriculum non sembra che abbia una vasta esperienza di società quotate o di fusioni crossborder. In compenso, presso il suo studio di commercialista risulta aver lavorato in segreteria Dario De Falco (39), ex capo della segreteria politica di Di Maio a Palazzo Chigi, passato con il sottosegretario Riccardo Fraccaro.
Pomigliano ha 38.000 abitanti: non tutti si chiamano De Falco, ma speriamo di non doverli sistemare tutti.