A cura di Andrea Andrei per Dagospia
1 - GOOGLE, ACCUSATA DI ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE, CERCA UN ACCORDO CON L'ANTITRUST DELL'UE PER EVITARE DI DOVER PAGARE UNA MAXI-MULTA
Da "Reuters.com"
http://reut.rs/XruurB
JOAQUIN ALMUNIA Dopo la distensione sul fronte americano, si infiamma quello europeo. Se infatti Google è riuscita a scamparla con la Federal Trade Commission statunitense, adesso è l'antitrust dell'Unione Europea che rappresenta la maggiore minaccia per Mountain View.
La commissione accusa l'azienda di Eric Schmidt di abuso di posizione dominante relativo all'ordine di presentazione dei risultati sul famoso motore di ricerca, soprattutto nei settori dei trasporti aerei, delle mappe digitali e nella comparazione dei prezzi.
Google rischia di dover sborsare una cifra enorme, pari al 10 per cento del suo fatturato. In pratica, si parla di miliardi di dollari. Mountain View ha allora cercato di giocare d'anticipo, inviando al Commissario per la Concorrenza dell'Ue Joaquin Almunia un pacchetto di proposte per risolvere "pacificamente" la questione. Non si conosce il contenuto del pacchetto, ma è probabile che si tratti di un sistema simile a quello che ha permesso all'azienda di risolvere i suoi problemi con la concorrenza negli Usa.
2 - DA MARZO NON CI SARANNO PIÙ MAC PRO IN EUROPA: APPLE NE BLOCCA LA DISTRIBUZIONE
Da "Business Insider"
http://read.bi/XsPM82
APPLE IMAC PRO La decisione può sembrare sconvolgente, ma Apple ha annunciato che a partire dal primo marzo in Europa cesserà la distribuzione di Mac Pro. La ragione ufficiale è che Cupertino vuole adattarsi a una regolamentazione dell'Ue che riguarda l'assemblaggio dei componenti, che non rispecchia gli attuali standard del Mac Pro. Certo però, hanno notato in molti, per rispettare la legge basterebbero delle leggere modifiche. Eppure la casa della mela ha deciso di fermare direttamente la distribuzione dei suoi potenti computer.
La prima cosa che verrebbe da pensare è che, oltre al fatto che Tim Cook ha annunciato la prossima uscita di una nuova versione del Mac Pro, in realtà le vendite di computer Apple sono in forte calo, come mostrano chiaramente queste tabelle pubblicate sul sito "Business Insider.com" (link sotto il titolo).
3 - IL GIOCO SI FA DURO: IL 20 FEBBRAIO ARRIVA LA PLAYSTATION 4, LA NUOVA CONSOLE SONY, MENTRE NINTENDO È COSTRETTA A RIVEDERE LE PREVISIONI DI VENDITA PER LA SUA WII U
Da "The Wall Street Journal" (http://on.wsj.com/XcIKmi) e "Guardian.co.uk" (http://bit.ly/VqQBin)
Quello che più preoccupa le nuove generazioni è il doversi mettere completamente in discussione, vista la minaccia sempre più concreta di non riuscire a trovare uno spazio sul mercato. Per le console, è più o meno la stessa cosa.
SONY PLAYSTATION Sony ha annunciato ufficialmente la prossima uscita della PlayStation 4, attesa evoluzione della PlayStation 3, la quale in sei anni ha venduto circa 70 milioni di esemplari. L'evento di presentazione si terrà il prossimo 20 febbraio a New York.
Oltre alle modifiche hardware, che la renderanno più potente (il problema lì sarà la compatibilità con i giochi di vecchia generazione), la vera svolta di PlayStation sarà l'ampliamento delle funzioni online. Dovendo vedersela in un mercato videoludico che oltre a Nintendo e Microsoft ha allargato notevolmente la concorrenza anche ai dispositivi mobili come smartphone e tablet, il fine di Sony potrebbe essere quello di rendere i suoi giochi completamente scaricabili da internet, abolendo così una volta per tutte il supporto fisico: un po' come succede per le app dei cellulari.
NINTENDO WII U Le migliorie hardware che furono scelte per la PlayStation 3 non si rivelarono convenienti: il prezzo della console era molto alto rispetto ad esempio alla Xbox360 di Microsoft e, anche se era dotata di tecnologia BluRay potenzialmente molto migliore dei classici dvd, alla fine la differenza non fu così evidente, con il risultato che le vendite non furono esaltanti.
La Playstation 4 sarà insomma una scommessa, così come lo è stata (e non sta andando bene) quella di Nintendo, che proprio recentemente ha lanciato la sua "Wii U", un'evoluzione della "Wii" la cui maggiore innovazione è l'integrazione di un secondo schermo all'interno del controller. La storica azienda giapponese ha dovuto però rivedere le sue previsioni di vendita: invece dei 5,5 milioni di esemplari che avrebbe dovuto piazzare sul mercato, sarà già un buon risultato arrivare a quota 4 milioni.
