Foto di Umberto Pizzi da Zagarolo
VLALERIA ANDREONI E LA SIGNORA BIANCA ATTOLICO1- DAGOREPORT
Al Macro la presentazione del libro "Una memoria contemporanea. Dalla collezione di Bianca Attolico" si è trasformata in festa delle gaffe e del cinismo romano. Lo Smontezemolato che vuole 2 milioni di euro da Dagospia per campagna diffamatoria ha varcato l'ingresso del museo Macro in perfetto ritardo.
Poi, con l'aria del gagà che si trova in mezzo ai burini, colui che figura tra i relatori del libro di Bianca Attolico, al microfono spara la seguente gaffe: "Scusatemi il ritardo, comunque vengo invitato a presentare il libro di questa piccola collezione di quadri anche un po' bruttini..."
Il gelo cala sulla platea. Ammutoliti e perplessi davanti a opere che vanno da Fontana a Kounellis, da Kiki Smith a Richard Long, da Mafai a De Chirico. Luchino capisce che si è allargato troppo con il cafonalesimo e balbetta un "Sto scherzando...".
UMBERTO CROPPI FLAVIA PERINAGran finale con Bianca Attolico, più nota a Roma come la sorella di Enrico Lucherini (sono due gocce d'acqua), che, come ultima battuta, ne spara un'altra gaffe (involontaria?) a Monteprezzemolo: "Scusa Luca, farti una domanda. Ma tu, con tutti i guai che hai, trovi il tempi ancora di collezionare opere d'arte?".
L'uomo che è stata politicamente uccellato dal suo ‘amico' Passera rimane basito, di marmo come una statua del Pincio. Di nuovo il gelo cala sulla platea. E Bianca ci mette una pezza: "Ma intendevo dire i bambini, i piccoli cuccioli... ". E lui: Ah quei guai..."
Roberta Petronio per "Il Messaggero"
PAPARAZZA DANTAN
Evviva il collezionismo. Al Macro la presentazione del volume «Una memoria contemporanea. Dalla collezione di Bianca Attolico» si è trasformata in festa per una delle più note appassionate d'arte della Capitale. Sulla scena dagli anni Sessanta, è sempre a caccia di nuovi talenti. «Forse cerco ancora l'opera ideale» ha commentato Bianca Attolico davanti a un parterre di collezionisti, galleristi, storici dell'arte e artisti: c'erano Gianni Dessì, Nunzio, Giuseppe Gallo, Eisabetta Benassi, i cui lavori fanno parte della sua grande raccolta, e poi Andrea Aquilanti, Vittorio Messina.
Nell'auditorium rosso fuoco di via Nizza, l'altra sera, hanno sfilato Jas Gawronski, Paola Ugolini, Valentina Ciarallo, Ines Musumeci Greco, il presidente della Fondazione Maxxi Pio Baldi e Anna Mattirolo, direttore di Maxxi Arte, l'ex assessore Umberto Croppi con Flavia Perina, Mauro Nicoletti, Giovanna Caruso Fendi, Lorenzo Bassetti. A fare gli onori di casa c'è il direttore del Macro Bartolomeo Pietromarchi che dichiara: «Le collezioni private sono un patrimonio indiscusso della nostra città, nascondono tesori straordinari».
MILENA UGOLINIIl volume, firmato da Ester Coen e Francesca Romana Morelli, ha una finalità benefica: il ricavato dalla vendita è devoluto all'Associazione Piccolo Grande Cuore del Policlinico Umberto. Al tavolo dei relatori, con Ludovico Pratesi e Lia Rumma, siede anche Luca Cordero di Montezemolo. Dopo il dibattito, il brindisi e ancora amici in arrivo: tra gli altri, Giampiero Ruzzetti, Federica Pecci Ruggieri, Lorenza Trucchi, Benedetta Lucherini, Maria Teresa Capacchione.