Alessio Campana per “la Repubblica – Roma”

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Un "gladiatore" di 43 anni è stato arrestato nella zona del Colosseo dai poliziotti del commissariato Celio, durante uno dei servizi di controllo anti abusivismo. L'uomo, con addosso l'armatura, pretendeva 40 euro da due turisti che avevano scattato due fotografie. Con l'accusa di estorsione, ieri mattina, il giudice del tribunale di piazzale Clodio ha convalidato l'arresto del quarantatreenne avvenuto nel pomeriggio di lunedì 12 settembre in seguito a una segnalazione arrivata alla polizia. Il figurante infatti, dopo essersi fatto immortalare con tanto di spada in mano accanto alla coppia di turisti venezuelani ha chiesto che gli venissero dati 40 euro. 

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«Pretendeva venti euro per ogni foto scattata», ha raccontato la coppia. I due turisti, inizialmente, si sono rifiutati di sborsare i soldi richiesti, ma dopo aver subito alcune minacce hanno ceduto e impauriti gli hanno consegnato il denaro. Nel frattempo sul posto sono giunti i poliziotti che dopo aver accertato i fatti hanno proceduto al fermo. Per il 43enne è scattato il foglio di via che avrà la durata di 3 anni, essendo residente fuori dalla città di Roma.

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Nel corso del 2022 erano già stati multati altri centurioni: tra le prime sanzioni dell'anno ci sono quelle dello scorso gennaio, quando due uomini, entrambi romani (un quarantenne e un cinquantenne), erano stati sorpresi dai carabinieri con addosso l'armatura da legionari mentre si facevano scattare foto insieme ai turisti. Stessa scena a febbraio quando era stato sanzionato un 44enne che si faceva fotografare da alcuni visitatori del Colosseo. E tutti avevano preteso con prepotenza un bel gruzzoletto come compenso.

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L'arresto effettuato dalla polizia l'altro ieri si colloca nei controlli anti abusivismo effettuati anche dai carabinieri nell'area della stazione ferroviaria di Termini e in quella che si estende tra piazza dei Cinquecento e piazza Indipendenza, frequentata da numerose persone, tra cui turisti e pendolari facili prede di truffatori e borseggiatori.