COCAINA SEQUESTRATA AL PORTO DI GENOVA
Era nascosto a bordo della nave portacontainer Bomar Juliana, proveniente da Cartagena in Colombia, il maxi carico di cocaina da 538 chili scoperto nel porto di Genova Sampierdarena e nell' ambito dell' operazione "Nevischio", risalente allo scorso 1 maggio. Nascosta all' interno di 19 borsoni e divisa in 493 panetti, la sostanza era occultata all' interno di un container che trasportava caffè, nel tentativo di sviare possibili controlli.
L'hanno trovata durante lo scalo della nave a Genova da dove il carico sarebbe dovuto ripartire su un'altra nave diretto a Napoli, presumibilmente destinato ai traffici della Camorra. I panetti sono stati ritrovati con un "marchio" singolare operato dai narcotrafficanti: nella parte superiore riportavano una fotocopia su carta di una banconota da 500 euro, a fasciare il contenuto.
COCAINA SEQUESTRATA AL PORTO DI GENOVA
Da analisi chimiche la cocaina è risultata avere un grado di purezza tra l' 85 e il 90%: una volta tagliato il quantitativo sarebbe stato di circa 2.150 chili, corrispondenti a circa 2 milioni e 200 mila dosi al dettaglio, che immesse sul mercato avrebbero fruttato circa 200 milioni di euro. Da quanto emerso dalle indagini della Guardia di Finanza di Genova la droga apparteneva a cartelli colombiani.
COCAINA SEQUESTRATA AL PORTO DI GENOVA