• Dagospia

    “TANTO CI PENSA MATTEO” – IN UNA CHAT DEL 4 AGOSTO DEL 2021 TOMMASO VERDINI E IL SOTTOSEGRETARIO LEGHISTA ALL’ECONOMIA, FEDERICO FRENI, DISCUTONO DELLA POSSIBILE CONFERMA DI MASSIMO SIMONINI COME AD DI ANAS. IL ''COGNATO'' DI SALVINI MANIFESTA IL SUO INTERESSE: “È ROBA NOSTRA”. E FRENI RISPONDE: “COME PRES O CONSIGLIERE?” - LA GUARDIA DI FINANZA NON FA COMMENTI, MA DAL CONTESTO SEMBRA CHIARO CHE SI TRATTI DI SALVINI (NON INDAGATO NÉ COINVOLTO NELLE INDAGINI SUGLI APPALTI CHE HANNO PORTATO VERDINI JR AI DOMICILIARI)


     
    Guarda la fotogallery

    INCHIESTA ANAS, IL SOTTOSEGRETARIO FRENI A TOMMASO VERDINI: “TANTO CI PENSA MATTEO (SALVINI)”

    Estratto dell’articolo di Andrea Ossino per www.repubblica.it

     

    “Poi ci pensa Matteo”. Parlavano di lui, sbandieravano la parentela e facevano il suo nome in chat. Lui, Matteo Salvini, non è neanche stato sfiorato dalle indagini che riguardano la Inver targata Denis e Tommaso Verdini, rispettivamente suocero e genero del ministro.

     

    federico freni da pastation per incontrare denis verdini federico freni da pastation per incontrare denis verdini

    Lui, Matteo Salvini, con gli appalti ottenuti dagli amici della Inver grazie ai pubblici ufficiali dell’Anas adesso indagati non ha nulla a che fare. Tuttavia gli indagati e i loro amici erano particolarmente interessati agli incontri istituzionali del Ministro.

     

    La vicenda emerge mettendo in fila chat e informative redatte dalla guardia di finanza di Roma. È il 5 agosto del 2021 quando Tommaso Verdini parla con il sottosegretario del Mef Federico Freni.

     

    I due si conoscono bene, talmente bene che nel dicembre 2021 lo avrebbe anche invitato in un palco per la prima al teatro della scala di Milano. Si conoscono e chiacchierano. Di tutto, anche di lavoro. C’è Verdini che da tempo ha un obiettivo in testa. L’amico Massimo Simonini in quei giorni è “sulla graticola”, come dice lui.

     

    matteo salvini e francesca verdini 7 matteo salvini e francesca verdini 7

    Sta cercando “appoggi politico-istituzionali finalizzati alla propria riconferma nel ruolo di ad di Anas”. E spera che la Inver possa fare qualcosa. Crede che “possano intervenire a proprio vantaggio presso il Gruppo Fs”, da cui dipende Anas. E gli uomini della Inver infatti si adoperano.

     

    Quindi quel 5 agosto del 2021 la conversazione tra Verdini e Freni verte sull’argomento. “Inoltre ti dico se confermassero Simonini…l’attuale Ad”, dice Verdini spiegando che “è roba nostra”. “Freni sembra chiederne il ruolo”, annotano i finanzieri che analizzano le chat tra i due. “Come Pres o consigliere”, prosegue il sottosegretario. E aggiunge: “Poi al resto pensa Matteo”. Analizzando il contesto della conversazioni gli investigatori sono convinti che si tratti proprio di Matteo Salvini.

     

    MASSIMO SIMONINI MASSIMO SIMONINI

    Ma perché spendersi per Simonini? Perché è un amico, l’uomo giusto al posto giusto. Fa anche parte del “Team Pileri”, della chat che l’allora vertice dell’Anas aveva con i soci della Inver […]. Quindi Simonini va difeso, tutelato.  […] nel dicembre 2021 Verdini  […] Vuole informazioni di un incontro “programmato tra Ferraris (Luigi Ferraris Ad di FS Spa) e Matteo (non si esclude l’attuale ministro delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili)”, si legge negli atti.

     

    Il tono è scherzoso, Freni “si riserva di comunicare ulteriori dettagli e sembra ammonire Tommaso Verdini di essere l’interlocutore privilegiato sull’argomento trattato nell’interesse di Massimo Simonini”. “Ferraris 9 o 10 da Matteo”, scrive. “A me dovete chiedere ste cose”, prosegue. […]

    massimo simonini massimo simonini TOMMASO VERDINI TRAVESTITO DA DENIS VERDINI TOMMASO VERDINI TRAVESTITO DA DENIS VERDINI woody allen's anas meme sui verdini by carli il giornalone la stampa woody allen's anas meme sui verdini by carli il giornalone la stampa FRANCESCA E TOMMASO VERDINI FRANCESCA E TOMMASO VERDINI matteo salvini francesca verdini matteo salvini francesca verdini

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport