GIUSEPPE FERRAJOLI 
GIORGIA MELONI AD ATREJU 1- Ricordare al marchese Giuseppe Ferrajoli che tenere una foto del Banana sulla homepage del suo sito di Palazzo Ferrajoli non è proprio il massimo di questi tempi...
2- Non dite a Giorgia Meloni che Annagrazia Calabria, sul suo blog dell'Huffington Post, si definisce "leader dei giovani Pdl". Dimenticandosi forse che un vero leader viene eletto, acclamato, votato, ma mai nominato...
3- Chissà come mai Alfredo, il mitico maggiordomo del Priapo di Palazzo Grazioli, zitto zitto sta cercando un altro datore di lavoro? Ah, saperlo...
4- Cosa faceva il mitico Giampiero Catone lunedì scorso a Pescara, martedì a Firenze, mercoledì a Milano, venerdì a Roma, sabato in Molise, domenica sera ancora a Roma? Sta girando l'Italia come una trottola per incontri e cene con imprenditori, consiglieri regionali e politici locali per la preparazione della costituente del suo nuovo movimento nazionale "Intesa popolare"...
5- Avvisare Palazzo Grazioli che giovedì alle 15 Gianfranco Fini riceverà in pompa magna alla Camera il presidente del parlamento europeo Martin Schulz. Proprio quello che dopo lo scazzo con il Banana nel 2003 si beccò del "kapò" e del "turista della democrazia". A qualcuno dalle parti di Via del Plebiscito fischieranno le orecchie...
6- Forza casta: chissà per quale ragione un deputato come Denis Verdini, che non ha mai rivestito incarichi di governo né proviene da zone ad alta criminalità, è permanentemente protetto da una super scorta di minimo tre-quattro agenti armati (che lo seguono fino all'ingresso della Camera ed anche dentro i ristoranti) con due auto blindate, 24 ore su 24 ovunque vada, neppure fosse il ministro dell'Interno? Ah, saperlo...
Martin Schulz
ANNAGRAZIA CALABRIA 7- Libero - Si chiama Ileana Calabrò, ha 46 anni e un ricco pedigree che di politico, però, ha ben poco. La bella soubrette argentina (fate un giro su Internet e vedrete qualcuna delle sue foto decisamente sexy) sarebbe in pole position per la candidatura al Senato italiano nel collegio Sud America. A rivelaro, su Twitter, un'anticipazione rilanciata dalla stessa Calabrò, dalle chiare origini italiane: il suo grande sponsor sarebbe il senatore Esteban Juan Caselli del Pdl.
8- «Il nuovo presidente della Sicilia sarà gay, ma la nostra è stata una lunga storia d'amore». La scrittrice Silvana Grasso parla con "A" in edicola da mercoledì 7 e racconta la sua lunga amicizia amorosa, solo platonica, con il neo governatore della Regione Sicilia, Rosario Crocetta. «Virilissimo lui, femminile io: una passione che è stata stupore, meraviglia, magia». L'autrice siciliana, apprezzata e tradotta anche all'estero dice: «Ci siamo conosciuti dieci anni fa, eravamo fidanzati entrambi, ma con altri. È iniziato con lui un gioco di seduzione notturna, fatto di telefonate e di fiori, e di cene».
Racconta Silvana Grasso: «Lui è virilissimo, dove per virilità intendo fascinazione, non certo l'esercizio anonimo di banali consuetudini, appannaggio di animali-uomini ed animali-bestie. Io e lui pensiamo, come Saffo, che l'eros sia "dolceamara invincibile fiera" contro cui è inutile combattere, ma con cui è giocoforza stringere alleanze, solide, eterne, possibilmente non usurate da sudori di lenzuola o di stufato di carne».
DENIS VERDINI 9- Mariano Sabatini per Televisionando: Diamo una notizia a Rosario Fiorello e su Rosario Fiorello, il prossimo 6 dicembre esce la prima biografia completa dello showman siciliano. La firma il giornalista Umberto Piancatelli, già autore di testi del genere su Maurizio Costanzo ("Costanzo, chi c'è dietro i baffi", ed. Eri Rai) e "Celentano. Vita e carriera", uscito pochi mesi fa per Barbera editore.
Ileana Calabro jpeg In quell'occasione il Molleggiato aveva tentato per mano del suo legale di bloccarne l'uscita senza successo; in questo caso Piancatelli ha lavorato con alacrità ed in gran segreto per assemblare episodi editi ed inediti che riguardano vita privata ed evoluzioni artistiche del popolarissimo presentatore di show clamorosi, come l'ultimo su Raiuno, #ilpiùgrandespettacolodopoilweekend.
Il libro s'intitola "Fiorello. Il più grande" (Barbera) e riporta fedelmente tutte le tappe fortunate della carriera di Rosario Tindari, ma non solo quelle. Piancatelli ha ravanato bene nelle pieghe degli amori passati e delle passioni che non hanno dato l'esito sperato, perché anche in un personaggio di così ampio successo si debbono evidenziare lati oscuri e fallimenti.
Se tutti rammentano che al primo provino con il conterraneo Baudo questi lo bocciò, pochi sanno o ricordano dell'esclusione al Festival di Castrocaro. Scrive Piancatelli che Fiorello non vinse e il suo talento non venne notato neppure dai giurati e dai cronisti più acuti. La capacità di intrattenere di Fiorello non sfugge al solo Francesco Fornari che su La Stampa conclude il suo articolo così: "Fra tanti debuttanti, nello spettacolo presentato da Barbara D'Urso, c'è stata gloria anche per un altro esordiente, Rosario Fiorello, animatore nei villaggi vacanze, che ha proposto un modo diverso, inedito e divertente, di fare imitazioni".
Ileana Calabro jpeg Anche sui passati legami sentimentali, tanti richiami alla memoria. Fin dalla terza elementare quando, già bramato dalle ragazzine, il Nostro si cospargeva di profumo al gelsomino per conquistarle. Mentre ai tempi dei villaggi vacanze come animatore (fidanzato con Elisabetta detta Tata) faceva stragi di cuori ed era molto versato per i tradimenti, per sua esplicita ammissione.
Uomo di trascinante simpatia e di mal sopiti rancori, Fiorello ebbe a questionare anche con Costanzo, suo mentore, che lo apparentò ad una bottiglia di champagne: "Quando lo stappi evapora e non c'è più niente". Tutto da leggere.
Rosario Crocetta 10- Carlo Rossella per "Il Foglio" - Gran successo americano per il Festival di Spoleto 2013 presentato da Carla Fendi. Cene da Mirella Haggiag e incontri nonostante il post Sandy
11- Carlo Rossella per "Il Foglio" - Weekend a Gardone Riviera. Ai primi di dicembre, sussurrano al bar del Villa Feltrinelli, sarà presentato a Milano e Roma il libro autobiografico di Cesare Geronzi. Interessante l'elenco dei nomi.
12- Maurizio Crippa per "Il Foglio" - Sorprendenti al funerale di Fini tutti quegli applausi per Rauti.
