I giornali hanno ancora l' inchiostro fresco con i titoli dedicati a Alisson, celebrato come nuova cassaforte del Liverpool, ma il brasiliano, cercando l' ennesimo dribbling batticuore, non solo provoca il gol del Leicester che riapre la partita, ma dà ragione ai commentatori tv che, la scorsa settimana, parlarono di eccesso di disinvoltura nel gioco con i piedi. I Reds vincono 2-1 e restano in testa alla Premier, in coppia con il Chelsea, ma la mezza follia di Alisson apre il processo. «Deve capire che qui siamo in Inghilterra», sentenzia Jamie Carragher, leggenda del Liverpool.

 

LEZIONE Il 2-1 sul campo delle Foxes sembra una passeggiata di salute nel primo tempo, quando Mané piazza il colpo dell' 1-0 al 10' e Firmino raddoppia in chiusura, ma al 63' la gara ha un sussulto. Van Dijk passa il pallone all' indietro. Alisson prova a dribblare Iheanacho e gli va male: l' attaccante vince il contrasto, serve Ghezzal e il Leicester firma la rete della speranza. «Con il Brighton avevamo già rischiato e prima o poi l' errore sarebbe arrivato, ma non pensavo che maturasse così presto - le parole di Klopp -. Mi auguro che questa storia serva di lezione a tutti».

 

IL CITY I tre punti conquistati dal Liverpool all' ora di pranzo hanno messo alla frusta le rivali dell' alta classifica. Il Manchester City ha chiuso la giornata e il 2-1 al Newcastle ha fatto ripartire la banda di Guardiola, nel giorno in cui ricorreva il decennale dell' acquisto del club da parte dello sceicco Mansour, operazione da 200 milioni di sterline, un affarone viste le cifre di oggi. Quel 1 settembre 2008 non era facile prevedere un ciclo formidabile come quello avviato dal City, diventato a suon di titoli e di calcio spettacolare la prima squadra di Manchester.

 

Con il Newcastle, i campioni d' Inghilterra hanno però sofferto. Il gol in apertura di Sterling (8') ha illuso tutti. Il Newcastle, al primo tiro in porta, con Yedlin, ha trovato l' 1-1. La sassata da 20 metri ad inizio ripresa di Walker ha riportato la squadra di Guardiola avanti e a quel punto il Newcastle è crollato, salvato solo dalle parate di Dubravka, straordinario nel respingere tre conclusioni di fila di Fernandinho e David Silva due volte. Aguero ha sfiorato il 14° gol in carriera al Newcastle, ma alla fine il 2-1 è bastato per riprendere la corsa.

 

BENITEZ RISCHIA Il terzo ko in campionato, nella settimana in cui è maturata anche l' eliminazione in Coppa di Lega sotto i colpi del Nottingham, inaugura la crisi del Newcastle. Rafa Benitez ha avuto finora il sostegno dei tifosi, ma l' eccesso di difensivismo e i risultati negativi hanno aperto le prime crepe. Da ieri il tecnico spagnolo è a rischio esonero.

 

L'ex portiere giallorosso è stato intervistato da ESPN: "Ho commesso un errore nella lettura di quella giocata, anche se il passaggio di van Dijk non era certo dei migliori io avrei comunque potuto spazzare via il pallone. Dobbiamo imparare tutti dai nostri errori, fanno parte del gioco e farò in modo che una cosa simile non risucceda più".