Gaia Ravazzolo per formiche.net
Installazione Yoko Ono a Fiumicino
L’arte atterrerà ogni sera allo scalo di Fiumicino. È il progetto “Imagine Peace” di Aeroporti di Roma (AdR) che prevede di interrompere i quotidiani contenuti mostrati dal ledwall più grande d’Europa, al Terminal 1, per mostrare l’installazione dell’artista Yoko Ono, ogni sera alle 20:22 in punto.
L’iniziativa
L’opera, presentata per la prima volta in un aeroporto, fa parte della piattaforma d’arte e cultura “Circa”, in collaborazione con la Serpentine gallery di Londra. Verrà mostrata sul ledwall dell’aeroporto “Leonardo Da Vinci”, trasmettendo il messaggio “Imagine peace”. Ciò avverrà in 14 lingue diverse e in contemporanea ad altri schermi presenti in tutto il mondo che aderiscono alla piattaforma. AdR usa così l’arte come mezzo per lanciare un messaggio di pace in risposta alla guerra che sta colpendo l’Ucraina.
Installazione Yoko Ono a Fiumicino
L’arte che unisce
Unendosi a Circa, la società vuole diffondere un invito all’unione, in linea con l’impegno per la sostenibilità e per l’ambiente. Per contribuire al periodo emergenziale attuale, ognuno potrà acquistare sul sito Circa.art una stampa dell’installazione artistica. I ricavati saranno donati in beneficienza allo United nations central emergency response fund (Cerf). Il fondo centrale di risposta alle emergenze delle Nazioni Unite, istituito nel 2005, rappresenta uno dei modi più rapidi ed efficaci per garantire un’assistenza umanitaria urgente. L’obiettivo è raggiungere il più rapidamente possibile le persone colpite dalle crisi.
Installazione Yoko Ono a Fiumicino 2
La piattaforma
La piattaforma Circa, nata nel 2020 nel mezzo della pandemia, è già attiva in tutto il mondo, da Londra a Milano, da Los Angeles a Melbourne, da New York a Seul. Gli schermi in queste città mettono in pausa le pubblicità ogni sera, diventando spazi espositivi digitali per mostrare le opere d’arte di più di 50 artisti contemporanei, trasformando in questo modo il concetto di arte pubblica.
Da aeroporto a careport
yoko ono
AdR continua a strizzare l’occhio al concetto di “careport”, che concepisce gli scali come luoghi ancora più dinamici e proiettati al futuro. In cui poter promuovere, ad esempio l’arte, ma anche e soprattutto la sostenibilità. Obiettivo centrale per la strategia di Aeroporti di Roma, che lo scorso anno ha visto lo scalo di Fiumicino diventare il più green d’Europa. A riprova della centralità della sostenibilità, la società ha già da tempo lanciato la sfida di anticipare il completo processo di decarbonizzazione delle proprie attività portuali al 2030.