Mario Sconcerti per il ‘’Corriere della Sera’’
DYBALA 1
I vecchi consigli del calcio dicono di cominciare partite così pensando di essere ancora 0-0, ma è sempre difficile dimenticare l' idea di potenza che ha dato l' altra gara. Credo che nelle intenzioni della Juventus ci sia di cominciare in modo veloce, quasi attaccando, ma è un augurio che durerà qualche minuto.
Il resto sarà una gara attenta a seguire il trantran del Barcellona, stavolta molto più rapido, istintivo e pericoloso, ma arginabile spaventandolo con il contropiede. La Juve dovrà continuamente ripartire. Non importa quanto attaccherà il Barcellona se la Juve saprà essere pericolosa quando toccherà a lei avere la palla.
MESSI
Non conta molto nemmeno la formazione del Barcellona, se Sergi Roberto giocherà più ala o più terzino. Conterà solo l' atteggiamento della Juve, la famosa mente sgombra dai ricordi del trionfo.
Oltre questo peseranno le individualità degli attaccanti, ma quelle le ha appunto anche la Juve. Ci sarà una particolarità molto importante sul campo. Credo che Sergi Roberto servirà soltanto a tenere occupato Alex Sandro in modo da far cadere Messi quasi completamente tra Mandzukic e Pjanic. In sostanza mancherà un difensore professionista sul loro attaccante più pericoloso.
DYBALA 3
Ma è anche vero che nessuno avrebbe potuto marcare a uomo Messi, non in una Juve che vuole avere qualità. Il resto sarà Chiellini contro Suarez e soprattutto Neymar contro Dani Alves. Ma anche Cuadrado contro Jordi Alba (se giocherà). Cuadrado è diventato un giocatore europeo, gioca ormai dovunque, è lui che permette a una Juve molto pretenziosa di reggere tatticamente.
Credo anche che per Dybala sia questo il vero esame, molto più che l' andata. È la grande trasferta che forma il fuoriclasse, in casa è tra le mani della madre. Oggi Dybala non ha tanto il compito di segnare, ma di pesare sul Barcellona, di gestire la sua partita. Tocca a lui essere un pericolo ogni volta risalirà il campo.
Questo vuol dire avvicinarsi al vecchio Messi e usare fino in fondo il suo talento.
E questo porterebbe seriamente la Juve al di là della partitLA a e di qualunque semifinale.
MESSI NEYMAR