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    1. ALTRO CHE “INCHINI” ALLA SCHETTINO, FINALMENTE UNA CROCIERA CHE CI ATTIZZA IL VELOPENDULO: DA MIAMI, CINQUE GIORNI IN GIRO PER I CARAIBI, DESTINAZIONE LA GIAMAICA 2. E DIMENTICATE PENSIONATI E FAMIGLIOLE: SOLO SVALVOLATI SESSO, DROGA E ROCK ‘N ROLL 3. BENVENUTI ALLO ‘’S.S. COACHELLA CRUISE’’! IL CELEBRE FESTIVAL ROCK CHE SI SVOLGE NEL DESERTO DI INDIO, IN CALIFORNIA, LANCIA UNO SPIN-OFF DECISAMENTE “PUNK-BOAT”: UN FESTIVAL IN MEZZO AL MARE CHE HA INQUINATO LE ACQUE DEI CARAIBI, VISTA LA QUANTITA FOLLE DI ‘’SOSTANZE ENERGETICHE’’ CIRCOLANTI SULLA NAVE…


     
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    Foto di Laura June Kirsch per www.villagevoice.com

    1- E IL COACHELLA VA IN CROCIERA...
    http://www.rollingstonemagazine.it/

    SS Coachella Day by Ian WitlenSS Coachella Day by Ian Witlen

    Buone notizie da casa Coachella: il celebre festival a stelle e strisce non avrà più solo un'edizione nel deserto di Indio, in California. Dopo aver evitato lo sfratto causa tassa d'ingresso comunale ai turisti (cioè agli spettatori dell'evento), gli organizzatori della manifestazione hanno lanciato uno spin-off davvero originale: un festival in mezzo al mare dal nome S.S. Coachella, praticamente una crociera rock in Jamaica fra il 19 e il 23.

    Headliner della traghettata musicale i Pulp e gli Hot Chip, ma anche il non più pensionato James Murphy, che mette i dischi. E poi, fra gli altri, i Rapture, gli Sleigh Bells, gli Yeasayer, Father John Misty, i Black Lips, Grimes, i Cloud Nothings.

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    2- LOVE BOAT È NIENTE CONFRONTO ALLA COACHELLA CRUISE
    Mobutu's Butcher per http://deerwaves.com/

    Mare profumo di mare, con l'ammore io voglio giocare, è colpa del mare del cielo e del mare, sento che sto lasciandomi andare...

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    Dal 16 al 23 Dicembre, la grande macchina dell'hype che corrisponde al nome di Coachella Festival ha fatto il suo debutto su una nave da crociera. Dal caldo torrido del deserto californiano, alla dolce brezza marina dei caraibi e i jamaicani col machete, non sta a me dire cosa sia meglio, perché io non sono mai stato al Coachella Festival e nemmeno ai Caraibi e in Jamaica, però sono queste le mete della crociera dell'ammore (o dell'orrore, a seconda dei gusti musicali di ognuno). Dal 16 al 19 dicembre hanno inquinato le acque dei Caraibi, per poi deturpare la Jamaica dal 19 al 23.

    Organizzare crociere del genere ha dei costi non da poco, aggiungete poi un cast di artistoni che oltre a respirare il mare vuole comunque essere pagata mangiata e dormita...e capirete anche voi i motivi per cui ti chiedono 250 dollari solo per iniziare a parlarne. Se siete interessati o semplicemente curiosi, i prezzi potete vederli su http://ss.coachella.com/reservations/stateroom-pricing , considerando le mete e chi ci suona non mi sembra neanche un'esagerazione, la nave è una signora nave.

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    Forti dei 47 milioni di dollari generati nei due weekends dell'anno scorso, possono anche correre il rischio di iniziare questa nuova avventura. Considerate comunque che non sono due ragazzini di 18 anni ad organizzare il tutto, o gente alle prime armi, ma organizzazioni che hanno praticamente il monopolio sulla musica dal vivo (e non solo) in America.

     

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