• Dagospia

    ANCHE RECITARE DA CANI (O DA CAGNE) E’ UN’ARTE - ALTRO CHE LA SMIELATA TEA FALCO, IL MONDO DEL CINEMA E DELLE SERIE TV E’ PIENO DI STRONCATURE FEROCI: E’ CAPITATO PERFINO A DE NIRO - L’OSCAR DEL PEGGIOR ATTORE DEL XX SECOLO? A STALLONE


     
    Guarda la fotogallery

    Andrea Scanzi per il “Fatto Quotidiano”

    TEA FALCO CON I SOTTOTITOLI TEA FALCO CON I SOTTOTITOLI

     

    Tea Falco, la giovane attrice crivellata in Rete per la sua prova non memorabile in 1992 , è solo l’ultimo caso. Il mondo del cinema e delle serie tivù è pieno di stroncature feroci: più esattamente, di interpretazioni che non hanno convinto nessuno.

     

    Sta per arrivare la seconda stagione di The Lady, la web-serie lisergica di Lory Del Santo , in cui – tra doppiaggi fuori sincrono e trama oltremodo svolazzante – spicca la non-recitazione di Costantino Vitagliano , sublime nel non farsi neanche lontanamente intaccare dal germe della credibilità espressiva. Non si vedevano simili vette dai tempi di Alberto Tomba in Alex l’ariete. Le fiction italiane, soprattutto su Rai e Mediaset, non sempre brillano per il talento accecante degli interpreti.

    scena della serie the lady di lory del santo scena della serie the lady di lory del santo

     

    Ci sono poi attrici che, con la critica, hanno litigato da piccole: con la critica, ma spesso proprio col cinema. Valeria Marini ha più volte recitato, o di ciò perlomeno lei è molto convinta. Di Manuela Arcuri la cosa migliore, in termini espressivi, rimane la prova sontuosissima per lo spot di uno dei tanti libri irrinunciabili di Alfonso Luigi Marra.

     

    TEA FALCO CON I SOTTOTITOLI TEA FALCO CON I SOTTOTITOLI

    Vieppiù strazianti le apparizioni, quasi sempre nei film del marito Benigni, di Nicoletta Braschi. Encomiabile l’ostinazione con cui Monica Bellucci ha inseguito il cinema, senza però raggiungerlo. Accade così anche all’estero: persino negli Stati Uniti, persino a Hollywood. La rete ha semplicemente sdoganato l’effetto-branco, che permette a chiunque di mazzolare (spesso sotto la cintura) attrici e attori che hanno ciccato film.

     

    scena della serie the lady di lory del santo 7 scena della serie the lady di lory del santo 7

    È la sindrome della “cagna maledetta”, per citare il regista René Ferretti di Boris. Una sindrome ora definitiva, e a quel punto si è sbagliato mestiere, oppure momentanea. Quest’ultima colpisce chiunque. Robert De Niro è un gigante, ma in Non siamo angeli (1989) regalò una delle sue prove peggiori.

     

    In quella pellicola, ricordabile unicamente per il pessimo stato di forma tanto suo quanto di Sean Penn (che poi non avrebbe più sbagliato film o giù di lì), si scorgevano già le avvisaglie di quel mesto gigioneggiare che ha caratterizzato il De Niro degli ultimi 10/15 anni. Un tempo si diceva “recitare da cani”, ma è un’immagine superata perché molti cani – spesso star indiscusse – recitano meglio di tanti colleghi umani.

     

    È più adatto rispolverare la recensione, immortale e probabilmente pure sbagliata, con cui Sergio Leone fotografò il giovane Clint Eastwood : “Ha due solo espressioni, con il cappello e senza”. Per molti attori non basta neanche il cappello per dare segni di cambiamento significativo. Sfuggono ai più i meriti, ove presenti, di Nicholas Cage: forse Via da Las Vegas, forse Face Off. Poi però basta.

     

    robert de niro 6 robert de niro 6

    Michael J Fox fu distrutto per la prova in Vittime di guerra di Brian De Palma, ma scontava solo i pregiudizi per il suo passato da attore di commedia. In altri casi, per esempio Orlando Bloom e Megan Fox, i limiti paiono invece oggettivi. Alcuni attori oscillano pericolosamente: ora sono credibili e altre volte imbarazzanti.

     

    FARRELL ALEXANDER FARRELL ALEXANDER

    Si pensi a Colin Farrell, capace di stupire in positivo se a dirigerlo c’è Woody Allen e in negativo (molto in negativo) in Alexander. E anche una delle icone del cinema degli Ottanta, Christopher Lambert, non svettava in gamma espressiva. Dare il peggio di sé è a suo modo un’arte e, come tale, meritevole di riconoscimenti.

     

    Nel 1981 sono nati i Razzie Awards . Si svolgono il giorno prima degli Oscar e premiano ogni anno il peggio del cinema mondiale. Razzie deriva da “To Razz” (prendere in giro, spernacchiare). Il premio, diversamente ambito, consiste in un lampone appoggiato su un nastro Super8 dipinto in oro. Il valore è di 4,97 dollari. Esistono superstar del genere, più volte omaggiati proprio grazie alla loro pervicace incapacità.

    WILL SMITH WILL SMITH

     

    L’attore peggiore del XX secolo, secondo i Razzie, è Sylvester Stallone: 31 nomination e 10 premi. Un trionfo. Tra le donne primeggia Ma - donna, peggiore attrice del XX secolo e capace di conquistare la statuetta (anzi lampone) 5 volte. Il film più brutto di sempre è Jack e Jill (2011), addirittura 10 Razzie su 10 candidature. Sensazionale la prestazione, proprio in quel film, di Adam Sandler: vinse contemporaneamente il lampone come peggiore attore, peggiore attrice e peggiore coppia.

     

    silvester stallone e sharon stone lo specialist silvester stallone e sharon stone lo specialist

    Will Smith vanta l’invidiabile record di avere ottenuto il premio con il figlio (Jaden Smith) per lo stesso film (After Heart). A volte, giusto per ribadire come la critica sia opinabile, lo stesso attore ha ricevuto –per lo stesso film –sia la candidatura per gli Oscar che per i Razzie: a qualcuno era piaciuto oltremodo e ad altri per niente. Successe a James Coco nel 1982 (per Solo quando rido) e ad Amy Irving due anni dopo (per Yentl ). Per la cronaca, poi, non vinsero nulla né l’uno né l’altro.

     

    IL GRANDE MATCH STALLONE DE NIRO E ALAN ARKIN IL GRANDE MATCH STALLONE DE NIRO E ALAN ARKIN scena della serie the lady di lory del santo 10 scena della serie the lady di lory del santo 10 Robert De Niro Peter Segal Sylvester Stallone Robert De Niro Peter Segal Sylvester Stallone selfie di stallone selfie di stallone

    Ancora più surreale il caso di Sandra Bullock, peggiore attrice nel 2010 ai Razzie per A proposito di Steve e il giorno dopo migliore attrice agli Oscar per The Blind Side. Dalle stalle alle stelle, o viceversa. Soprattutto viceversa.

    Sylvester Stallone and Robert De Niro Sylvester Stallone and Robert De Niro Robert De Niro e Sylvester Stallone Robert De Niro e Sylvester Stallone De Niro e Stallone De Niro e Stallone Robert De Niro Peter Segal Sylvester Stallone Robert De Niro Peter Segal Sylvester Stallone TEA FALCO CON I SOTTOTITOLI TEA FALCO CON I SOTTOTITOLI

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport