• Dagospia

    E SIAMO A DUE! ANCHE RENATO BRUNETTA LASCIA FORZA ITALIA: “NON VOTANDO LA FIDUCIA A DRAGHI, FORZA ITALIA HA TRADITO LA SUA STORIA E I SUOI VALORI. NON SONO IO CHE LASCIO, È FORZA ITALIA CHE LASCIA SE STESSA. I VERTICI SEMPRE PIÙ RISTRETTI DEL PARTITO SI SONO APPIATTITI SUL PEGGIOR POPULISMO SOVRANISTA, SACRIFICANDO UN CAMPIONE COME DRAGHI SULL'ALTARE DEL PIÙ MIOPE OPPORTUNISMO ELETTORALE” - CHE FARÀ ORA MARA CARFAGNA?


     
    Guarda la fotogallery

    RENATO BRUNETTA MARIO DRAGHI RENATO BRUNETTA MARIO DRAGHI

    1 - BRUNETTA LASCIA FORZA ITALIA

    (ANSA) - Il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta lascia Forza Italia. Lo annuncia in una nota nella quale afferma che "non votando la fiducia a Draghi, Forza Italia ha tradito la sua storia e i suoi valori. Non sono io che lascio, è Forza Italia che lascia se stessa".

     

    2 - BRUNETTA: "NON VOTANDO LA FIDUCIA A DRAGHI, FORZA ITALIA HA TRADITO LA SUA STORIA E I SUOI VALORI. NON SONO IO CHE LASCIO, È FORZA ITALIA CHE LASCIA SE STESSA” 

    La nota di Renato Brunetta

     

    RENATO BRUNETTA MARA CARFAGNA MARIASTELLA GELMINI RENATO BRUNETTA MARA CARFAGNA MARIASTELLA GELMINI

    “Non sono io che lascio, ma è Forza Italia, o meglio quel che ne è rimasto, che ha lasciato se stessa e ha rinnegato la sua storia. Non votando la fiducia a Mario Draghi, il mio partito ha deviato dai valori fondanti della sua cultura: l’europeismo, l’atlantismo, il liberalismo, l’economia sociale di mercato, l’equità.

     

    I cardini della storia gloriosa del Partito popolare europeo, a cui mi onoro di essere iscritto, integralmente recepiti nell’agenda Draghi e nel pragmatismo visionario del Pnrr. 

     

    Sono fiero di aver servito l’Italia da ministro di questo Governo. Sono degli irresponsabili coloro che hanno scelto di anteporre l’interesse di parte all'interesse del Paese, in un momento così grave. I vertici sempre più ristretti di Forza Italia si sono appiattiti sul peggior populismo sovranista, sacrificando un campione come Draghi, orgoglio italiano nel mondo, sull’altare del più miope opportunismo elettorale.

     

    RENATO BRUNETTA RENATO BRUNETTA

    Io rimango dalla stessa parte: dalla parte dei tanti cittadini increduli che mi stanno scrivendo e chiamando, gli stessi che nei giorni scorsi si sono appellati a Draghi perché rimanesse alla guida del Governo. Io non cambio, è Forza Italia che è cambiata.

     

    Mi batterò ora perché la sua cultura, i suoi valori e le sue migliori energie liberali e moderate non vadano perduti e confluiscano in un’unione repubblicana, saldamente ancorata all’euroatlantismo. Perché dobbiamo contrastare la deriva di un sistema politico privo degli anticorpi per emanciparsi dal populismo e dall’estremismo, piegato a chi lavora per modificare gli equilibri geopolitici, anche indebolendo l’alleanza occidentale a sostegno dell’Ucraina.

     

    renato brunetta 3 renato brunetta 3

    È una battaglia per il futuro che coincide con la difesa della mia storia, e di quella di Forza Italia”.

     

    Così Renato Brunetta, ministro per la Pubblica amministrazione.

    renato brunetta 1 renato brunetta 1

    Guarda la fotogallery


    ultimi Dagoreport