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    ANCHE SULLA SPAGNA SOFFIA IL VENTO DELLA DESTRA? – IL PAESE OGGI VA ALLE URNE PER IL RINNOVO DEL PARLAMENTO, CON IL CENTRODESTRA FAVORITO E I SOCIALISTI DEL PREMIER USCENTE SANCHEZ IN DIFFICOLTÀ – SI PROSPETTA UN GOVERNO GUIDATO DAL PARTITO POPOLARE SUPPORTATO DA VOX,  GLI ULTRACONSERVATORI ALLEATI DELLA MELONI A BRUXELLES. ALTRIMENTI SI RISCHIA LO STALLO – L'EUROPIANO DELLA DUCETTA PASSA ANCHE PER MADRID


     
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    Estratto dell'articolo di Francesco Rodella per “La Stampa”

     

    Santiago Abascal - leader di vox Santiago Abascal - leader di vox

    L'onda d'urto di Partito Popolare e Vox e il tentativo di non farsene travolgere di Partito Socialista e Sumar. Un "cambio di rotta" radicale rispetto agli ultimi cinque anni o la continuità delle politiche con cui sono state affrontate tutta la pandemia di Covid e altre numerose avversità.

     

    In Spagna è arrivato il momento di decidere da che parte andare: una scelta che potrebbe apparire chiara già nella tarda serata di oggi, al termine delle elezioni nazionali indette per il rinnovo del Parlamento (Congresso e Senato).

     

    pedro sanchez pedro sanchez

    Con un asse trainato dal centrodestra tradizionale e supportato dagli ultraconservatori alleati della premier Giorgia Meloni come scenario più plausibile per un nuovo governo, secondo gli ultimi sondaggi. La maggioranza assoluta si ottiene con il sostegno di almeno 176 deputati.

     

    Il nuovo rendez-vous con le urne arriva cinque mesi prima del previsto, e dopo meno di un mese dall'inizio del semestre spagnolo di presidenza dell'Unione Europea: prodotto diretto della decisione del premier socialista Pedro Sánchez di convocare nuove elezioni già in estate, dopo la dura battuta d'arresto subita dal centrosinistra alle elezioni locali dello scorso 28 maggio.

     

    SAMANTHA VOX - MEME BY EMILIANO CARLI SAMANTHA VOX - MEME BY EMILIANO CARLI

    […] La nuova finestra elettorale apertasi in quel momento si è suddivisa in due fasi: una prima parte segnata da una sensazione di crescente impeto proprio in quel campo dell'elettorato conservatore impaziente di mettere fine al capitolo Sánchez, e una seconda invece contraddistinta, in particolare, dalla volontà dei progressisti di mettere a tacere chi li dà già per spacciati.

     

    A provare a infondere nuove energie negli animi della sinistra ci ha pensato in primis proprio il leader socialista. Che nelle ultime ore prima del voto, conscio della necessità impellente di scongiurare qualsiasi tentazione di astensione tra i suoi potenziali sostenitori, ha fatto ricorso a gesti e immaginario legati al ciclismo — uno dei suoi sport preferiti — per riuscire a far vibrare le corde giuste. «Siamo caduti e ci siamo rialzati, e abbiamo pedalato con il cronometro che ci incalzava», diceva ieri a Getafe (Madrid) nel suo comizio di fine campagna elettorale. […]

     

    Santiago Abascal - leader di vox 3 Santiago Abascal - leader di vox 3

    Per rimanere in tema, Sánchez si è dato ai pedali anche nella giornata di riflessione della vigilia: un'escursione in bicicletta fuori Madrid, immortalata in un video social, è stata l'attività di svago che si è concesso prima del D-Day elettorale.

    pedro sanchez giorgia meloni 2 pedro sanchez giorgia meloni 2 giorgia meloni in collegamento con il comizio di vox a valencia 14 luglio 2023 1 giorgia meloni in collegamento con il comizio di vox a valencia 14 luglio 2023 1 giorgia meloni in collegamento con il comizio di vox a valencia 14 luglio 2023 3 giorgia meloni in collegamento con il comizio di vox a valencia 14 luglio 2023 3 Santiago Abascal - leader di vox Santiago Abascal - leader di vox Santiago Abascal - leader di vox Santiago Abascal - leader di vox

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