Estratto dell’articolo di Lorenzo De Cicco per “la Repubblica”
DANIELA SANTANCHE
Dribblato un vassoio di cassatelle di Agira, profferta gastronomica dei meloniani dell’Ennese, «perché io a ottobre non mangio mai, voglio restare magra», Daniela Santanchè fa capire che non ha alcuna intenzione di liberare la scrivania, se fra pochi giorni, l’11 ottobre, sarà rinviata a giudizio per truffa ai danni dell’Inps.
La ministra del Turismo è a Brucoli, nel Siracusano, per partecipare alla tre giorni di assemblea dei parlamentari di FdI. Era l’ospite d’onore, anche perché il titolo della kermesse strizza l’occhio alla sua delega, “Italia, le radici della bellezza”. Ma […] i Fratelli l’aspettavano per capire cosa abbia in testa, se si arriverà al patatrac giudiziario.
daniela santanche giorgia meloni
Fino a un paio di settimane fa a via della Scrofa come nei corridoi del governo circolava la stessa linea, attribuita da più fonti alla premier Giorgia Meloni […]: se sarà rinviata a giudizio, lascerà. Invece qualcosa pare cambiato, perché a domanda diretta sulle dimissioni in caso di processo, Santanchè coi microfoni sotto al naso scandisce: «Vado avanti».
Non ripete più formule di rito già spese in questi mesi tribolati e cioè che non prende nemmeno in considerazione un verdetto sfavorevole del Gup, perché «fiduciosa nella giustizia». Santanché dice così: «Non ho nessun tipo di reato attinente la mia attività politica. Sono tranquilla, vado avanti, mi troverete ancora a lungo con voi. Non c’è problema, mi troverete qui fino alla fine».
giorgia meloni difende daniela santanche meme by edoardo baraldi
L’ex ministro Sangiuliano, si è dimesso per molto meno. «E quindi, cosa c’entra?», risponde la “Santa” di FdI, determinatissima a restare dov’è, coi galloni ministeriali appuntati sulle camicie animalier.
Il resto dello stato maggiore di FdI, sull’argomento dimissioni, resta con la bocca cucita. […] Però a microfoni spenti, c’è chi ammette che un cambio d’impostazione potrebbe esserci. Che se il rinvio a giudizio arrivasse davvero, il finale del film potrebbe non essere già scritto.
MATTEO SALVINI E DANIELA SANTANCHE
Chi asseconda questa narrazione, lo fa accompagnandola a un esempio: il processo Open Arms contro Matteo Salvini. Il vicepremier leghista, per cui i pm hanno chiesto 6 anni di reclusione per sequestro di persona e rifiuto d’atti d’ufficio, ha già ripetuto più volte che se venisse condannato non lascerebbe l’incarico al Mit. Almeno fino alla Cassazione, quindi campa cavallo. FdI, insieme a Forza Italia, ha immediatamente espresso solidarietà. E allora è il “lodo Salvini” che potrebbe salvare Santanché.
daniela santanche gennaro sangiuliano
«Perché se non si dimette lui, da condannato per i suoi atti politici, perché dovrebbe farlo Daniela per un processo ancora da affrontare? », ragiona un esponente di peso della fiamma. Santanché […] è blindata dall’amicizia con Ignazio La Russa. Soprattutto, se restasse al suo posto, la premier potrebbe evitare di avvicendare tre ministri in pochi mesi, visto l’addio imprevisto di Sangiuliano e quello a stretto giro di Raffaele Fitto […]
daniela santanche daniela santanche dimitri kunz 1 daniela santanché CIRCO MELONI - LA RUSSA E SANTANCHE - VIGNETTA BY MANNELLI PER IL FATTO QUOTIDIANO DIMITRI KUNZ - DANIELA SANTANCHE daniela santanche dimitri kunz 1 copia daniela santanche gennaro sangiuliano - meme