giorgia meloni e la madre anna paratore
"Felice sì, emozionata ovvio ma anche preoccupata". Anna Paratore parla da "cittadina italiana" ma anche da "mamma di Giorgia Meloni". Insomma la sua oggi è una doppia "grande giornata" vissuta però come sempre nell'appartamento della Garbatella, un palazzo come tanti, panni stesi e cortili, a Roma ancora sotto il sole. Forse anche per questo per la signora Paratore un giorno che per tanti versi è storico per lei, oltre ad avere un sapore familiare, ha anche una declinazione di domestica sobrietà.
sergio mattarella giorgia meloni
"A mia figlia oggi ho dato un 'in bocca al lupo' e un 'ti voglio ben'", dice la signora Paratore, "è evidente che è una giornata emozionante ma la sto vivendo con tranquillità, sono felice per mia figlia ma cerco di non intralciarla troppo con le emozioni. Forse da un certo punto di vista nemmeno mi rendo ben conto bene di quello che sta accadendo. Certo, non è una cosa di tutti i giorni".
giorgia meloni e la madre anna paratore
Come molti italiani la madre di Giorgia Meloni ha seguito tutto dalla Tv: la fiat 500 che entra al Quirinale, la figlia che riceve l'incarico dal presidente Mattarella. Emozionata ma composta, la signora Paratore vive il traguardo della figlia consapevole del risultato raggiunto ma con un inaspettato understatement.
sergio mattarella giorgia meloni
"È un grande punto di arrivo. Neanche a dire che lei mirasse a diventare presidente del Consiglio", spiega ancora. "Lei ha sempre avuto la passione per la politica. Ci ha sempre creduto molto, e ha sempre creduto nel suo ruolo. Ha sempre pensato di poter tentare di cambiare tante ingiustizie di questo mondo, questo si. E poi è andata bene".
GIORGIA MELONI e la madre ANNA PARATORE
Preferisce evitare di parlare di politica, glissa sulle polemiche ma, un po' da madre e un po' da cittadina nonché elettrice, sottolinea il suo punto di vista: "Le polemiche sul futuro governo sono tutte chiacchiere che lasciano il tempo che trovano. La destra, la sinistra....è una questione di lana caprina: esistono partiti che hanno delle idee e ognuno cerca di portare acqua al proprio mulino", dice anche pragmaticamente.
giorgia meloni da sergio mattarella
Ora, spiega la signora Paratore, "bisogna pensare al Paese: bisognerebbe essere stupidi per non essere preoccupati della situazione economica, io sono preoccupata come tutti gli italiani e oggi anche un po' di più, visto il ruolo di mia figlia, insomma sono preoccupata come cittadina e come mamma".
silvio berlusconi matteo salvini giorgia meloni al quirinale
Oggi però prende spazio la gioia e l'emozione. Ma non chiamate questa felicità "riscatto", una parola di cui la signora Paratore non ha più bisogno. "Se posso essere onesta ormai il riscatto è dietro di me, sono passati tanti anni... la vita certo è stata dura, ma con tante persone lo è stata ancora di più che con me. Mi godo, con tranquilla emozione, questo giorno", dice e sulla tv sfila la prima donna a capo di un governo in Italia.
silvio berlusconi e matteo salvini si guardano mentre giorgia meloni parla di unanimita' nella coalizione SERGIO MATTARELLA GIORGIA MELONI GIORGIA MELONI CON LA SORELLA ARIANNA E LA MADRE ANNA PARATORE