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    “E SE COSTRUISSIMO UN CONFINE INTORNO A VENEZIA?”  - “AQUALTA”, IL PROGETTO DELL’ARCHITETTO BELGA JULIEN DE SMEDT SU VENEZIA, PRESENTATO ALLA BIENNALE DEL 2010 – SECONDO L’ARCHITETTO: “IL LIVELLO DEL MARE SI ALZERÀ E IL RISCALDAMENTO GLOBALE INFLUENZERÀ IL CLIMA. "AQUALTA" È UN TENTATIVO DI DESCRIVERE QUESTO SCENARIO: COME PROTEGGERE LA CITTÀ DAL MARE?”


     
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    Da "la Stampa"

    AQUALTA JULIEN DE SMEDT AQUALTA JULIEN DE SMEDT

     

    Suscitò curiosità, alla Biennale del 2010, il progetto futuristico dell'architetto belga Julien De Smedt sulla Venezia di «un futuro distante». La teoria dell'architetto è che «il livello del mare si alzerà e il riscaldamento globale influenzerà il clima. "Aqualta" è un tentativo di descrivere questo scenario: come proteggere la città dal mare? E se considerassimo di costruire un confine, una città lineare che emerge dall'acqua intorno a Venezia?».

    AQUALTA JULIEN DE SMEDT AQUALTA JULIEN DE SMEDT JULIEN DE SMEDT JULIEN DE SMEDT

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