LA SECONDA SERATA DI SAN RENIS BATTUTA PERFINO DA BONOLIS (33,79%)
SHARE 33,59%, 10 MIL. DI MASO-SPETTATORI - IL PEGGIOR RISULTATO DAL 1987
MENO 5 DAL CATASTROFICO BAUDO 2003 - SCHIACCIATO ANCHE VESPA: 33,35%
SHARE 33,59%, 10 MIL. DI MASO-SPETTATORI - IL PEGGIOR RISULTATO DAL 1987
MENO 5 DAL CATASTROFICO BAUDO 2003 - SCHIACCIATO ANCHE VESPA: 33,35%
Da Mediasetonline (www.mediasetonline.com)
Programma |
Rete |
Ascolto Medio |
Share |
AFFARI TUOI |
Rai Uno |
10287 |
33.79% |
54^ FESTIVAL DI SANREMO-I PARTE |
Rai Uno |
10013 |
33.59% |
STRISCIA LA NOTIZIA |
Canale 5 |
7290 |
24.14% |
PASSAPAROLA |
Canale 5 |
6866 |
28.76% |
BEAUTIFUL |
Canale 5 |
6168 |
35.24% |
54^ FESTIVAL DI SANREMO-II PARTE |
Rai Uno |
5916 |
34.11% |
ELISA DI RIVOMBROSA LA... |
Canale 5 |
5887 |
22.23% |
CALCIO COPPA UEFA-INTER-SOCHAUX (2 T.) |
Italia 1 |
5526 |
19.02% |
L'EREDITA' |
Rai Uno |
5243 |
26.10% |
CALCIO COPPA UEFA |
Italia 1 |
5135 |
17.04% |
PIPPITEL
Da TgCom (www.tgcom.it)
Su Rai 1 il Festival di Sanremo ha ottenuto 10.013.000 spettatori con il 33,59% di share nella prima parte, 5.916.000 34,11% nella seconda. Su Canale 5 Elisa di Rivombrosa è stata vista da 5.887.000 spettatori 22,23%. La partita di coppa Uefa Inter-Sochaux su Italia 1 5.135.000 spettatori 17,04%. Su Rai 3 Mi manda Rai 3 2.739.000 9,5%, mentre Siska su Rete4 2.856.000 9,3% nel primo episodio, 2.270.000 9,54% nel secondo.
Gli altri ascolti della prima serata: Affari tuoi su Rai 1 ha ottenuto 10.287.000 spettatori con il 33,79% di share, mentre su Canale 5 Striscia la notizia è stato seguito da 7.290.000 spettatori con il 24,14% di share. Su Rai 2 la partita di coppa Uefa Psv Einhoven-Perugia 1.586.000 5,23%. Su La7 Stargate, linea di confine 497.000 2,02%.
Le cifre della seconda serata: su Rai 1 Porta a porta speciale Sanremo ha realizzato 1.632.000 spettatori con il 33,35% di share. Cruel intentions su Rai 2 1.405.000, 7,7%. Su Rai 3 Primo Piano condotto da Maurizio Mannoni 1.191.000, 7,76% di share. Il Maurizio Costanzo Show su Canale 5 935.000, 11,95%, mentre il film Vampires di Italia 1 1.058.000 con uno share dell'8,89%. Il film Il padrino III su Rete4 690.000 spettatori, 10,3% di share.
Lassù, fra i fiori, San Claudio Villa li guarda e crolla sulla nuvola colpito da estasi esilarante. Altro che miti insuperabili, riti generazionali, fremiti ormonali, facce feroci e "vaffa" veloci. Din-don-dan: "S'ode uno squillo di tomba!". Un crollo catastrofico di ascolti porta lo "share" dal 43 al 33 per cento, il peggiore da quando esiste il rilevamento Auditel (1987). Ben 5 punti in meno dalla seconda serata del Baudo 2003, che fu lapidato da tutti coram populo. Ma propinare mezz'ora di Dustin Hoffman è stato un suicidio auditel: meglio sarebbe andata ospitando l'Ugo Pagliai de "La grande notte di Rai2", programma condotto da trio Ventura-Crozza-Gnocchi.
Gnocchi amari, quindi. Elisa di Rivombrosa che mette in ombra Simona di Sanremo. Perfino i pacchi di Bonolis catturano più share. Del resto, passata la curiosità della prima, l'Italia del telecomando ha scanalato di brutto dal brutto dei contributi con star hollywoodiane doppiate (senza un briciolo di comico), dalle battutine acetate di Gnocchi, dagli urli sovreccitati di "Mona" Ventura. Si aspettava solo i camuffamenti di Crozza, che non si è visto, e soprattutto la straordinaria Paola Cortellesi, che fa quello che Sabina Guzzanti ha dimenticato di fare.
Al centro, il canzoniere: eccitante come un caffè senza caffeina, sexy come un vibratore senza pile, San Renis ha scodellato un nuovo tipo di cantanti: quelli uso-frequente. Si può ascoltarli anche tutti i giorni e non bruciano le orecchie. Giovani ma già maturi, comunque, per essere inseriti nel nostro meraviglioso patrimonio artistico di monumenti in rovina.
A noi, amanti del presepe napoletano, dei puzzle, della Settimana Enigmistica, piace da sempre la Messa cantata di Sanremo perché pare un identi-kitsch del Paese. Ma ogni anno la messa rischia la messa in piega del solito parrucchiere pazzo. Basta con il tran-tran, svecchiare e rinnovare, dentro la satira urticante, e via cantando. Ma la messa beat non funziona. Lo dovrebbe sapere, e bene, Tony Renis, uso a frequentare Hollywood e dintorni.
Prendete come massimo esempio l'ultima cerimonia del premio Oscar. A parte la scoppiettante e stupenda sigla di apertura di Billy Crystal, le quattro ore di spettacolo sono filate via non staccandosi di un centimetro dalla Messa Cantata. E il riscontro dell'auditel Usa ha premiato la Tradizione. Sull'Ariston, invece, il Festival della s-Ventura sta assumendo l'aspetto di un disturbo mentale di massa.
Anche perché i "matti" arrivano davvero col Vespone de la nuit, puntito dall'auditel anche lui. Alle due di notte è stato battuto anche dall'asta dei tappetari. E riproporre poi l'Apicella posteggiatore con il Cavaliere canterino è stata davvero un "baciamo i nani" da strappo dell'antenna.
(Siamo adesso curiosi di leggere i quotidiani di domani dopo le sfrenate pompe di oggi, sulla prima serata. Leggere il Pippitel di Dagospia di ieri: era già tutto previsto).
Dagospia 04 Marzo 2004