"ECONOMY" - FIORANI ALLA TESI DI FAZIO JR - ALEMANNO OSCURATO, LE TIVĂ™ PREFERISCONO LA RUSSA - VESPA L'AFRICANO REGALA 30 MILA EURO A VELTRONI - STORACE NELLO SPAZIO PER PREVENIRE I TERREMOTI - CARLO SAMA: VOGLIO 85 MILIONI DA DELOITTE.
Da Economy, in edicola domani
1 - ALEMANNO OSCURATO - LE TIVÙ PREFERISCONO LA RUSSA
Maretta tra i colonnelli di An per le presenze in tivù in questo primo scorcio di campagna elettorale. In particolare il ministro dell'Agricoltura, Gianni Alemanno, leader della corrente di Destra sociale, oggi si sente trascurato dalle reti pubbliche e private. Secondo Alemanno, in questo momento le televisioni darebbero la precedenza ai leader di Destra protagonista, Maurizio Gasparri, ministro delle Comunicazioni, e a Ignazio La Russa, coordinatore della corrente.
2 - VESPA L'AFRICANO REGALA 30 MILA EURO A VELTRONI
Se il centrosinistra litiga con Bruno Vespa, attaccandolo per la conduzione del programma Porta a porta e minacciando di non partecipare più alla trasmissione di Raiuno, Walter Veltroni non solo ha monopolizzato la puntata sull'Africa e sulla manifestazione organizzata dal Comune di Roma, ItaliAfrica, ma è riuscito a ottenere un contributo economico dal giornalista Rai. «Caro Walter» ha scritto Vespa a Veltroni «mi fa piacere poter contribuire alla campagna umanitaria in favore del Mozambico finanziando con 30 mila euro la costruzione di una scuola, secondo gli accordi presi a Porta a porta».
3 - STORACE NELLO SPAZIO PER PREVENIRE I TERREMOTI
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Storace, ha deciso di trovare nuovo spazio. Letteralmente. Lo stesso Storace ha infatti annunciato che, grazie alla collaborazione con l'astronauta Roberto Vittori, originario di Viterbo, la Regione sta lavorando con l'Esa (Agenzia spaziale europea) per individuare la possibilità di cofinanziare una missione nello spazio. «Pensiamo a una missione che avrà come obiettivi temi legati a medicina e prevenzione dei terremoti, a questioni quindi di grande importanza».
4 - LINO JANNUZZI ALLA CORTE PARIGINA DI GIORGIO FERRARA
L'Istituto italiano di cultura a Parigi, da qualche mese, è diventato un luogo d'incontro per alcuni parlamentari di Forza Italia, a cominciare dal senatore Lino Jannuzzi. La passione è nata con la direzione di Giorgio Ferrara, ideatore di una nuova stagione di appuntamenti, l'ultimo dei quali è lo spettacolo Il Cielo e il Sangue, un dialogo immaginario tra Galileo Galilei e Artemisia Gentileschi, con Jean Sorel nei panni dello scienziato e Adriana Asti in quelli della pittrice: i due personaggi si incontrarono davvero, nel 1618, a Firenze. E dal 27 maggio l'Istituto ospiterà spettacoli, conferenze e una mostra sulle realizzazioni barocche in Francia di architetti e scenografi italiani. (G.Fer.)
5 - CARLO SAMA: VOGLIO 85 MILIONI DA DELOITTE
Perché Carlo Sama, dopo 11 anni dal crac Ferruzzi, ha deciso di citare in giudizio la società di revisione Deloitte & Touche e il suo amministratore delegato Adolfo Mamoli? Economy lo ha chiesto al diretto interessato, raggiunto telefonicamente a Buenos Aires. Ecco la sua risposta: «Mia moglie e io desideriamo essere risarciti dei danni subiti e che i nostri avvocati hanno quantificato in un minimo di 85 milioni di euro». Secondo l'accusa le verifiche contabili di Deloitte nel '93 sui bilanci Ferfin sarebbero state svolte con «negligenza e imperizia». E, rincara Sama, «a sostegno di questa affermazione c'è una sentenza del Tribunale penale di Ravenna, che ci ha assolto e che ha smentito la Deloitte. Questa per compiere la sua perizia si era avvalsa non di documenti ufficiali, ma delle parole di un dirigente della nuova proprietà, tale Siliprandi. Se avessero cercato i riscontri documentali, come era loro dovere, non avremmo subito i danni che oggi reclamiamo». (F.F.)
6 - LAUREA ALLA LUISS - FIORANI ALLA TESI DI FAZIO JR
L'indiscrezione è coperta dal riserbo più assoluto. Quasi fosse un segreto di Stato. Eppure a Roma c'è chi giura di aver visto Gianpiero Fiorani, amministratore delegato della Banca popolare di Lodi, varcare il portone della Luiss con Antonio Fazio e presenziare, a sorpresa, alla discussione della tesi di laurea in Economia di Giovanni, figlio 24enne del governatore di Bankitalia. Del resto, il numero uno di Bipielle e quello di Bankitalia sono legati da un'amicizia che va oltre gli impegni istituzionali.
Dagospia 22 Aprile 2004