ART SPIA - BERLUSCONI RINFACCIA A FUKSAS 30 MILIARDI - L'ARCHITETTO E LA "SUA" FIERA SOTTO IL SOLE 24 ORE - URBANI E L'OBOLO DI MARRAZZO - RANUCCI, DA CASINI A INGRAO - IL CATALOGO DELLA JENA - IL BASILICO (GABRIELE) NEL BOSCO.
Gianfranco Ferroni per Dagospia
artspia@yahoo.it
1 - Da www.repubblica.it: Secondo il presidente del Consiglio, quella di Fuksas e' stata "una scelta non opportuna: a me dispiace per lui, certo non per me. Mi sembra - ha aggiunto - che abbia incrementato il suo reddito di 30 miliardi: non vedo come questa mattina potesse restare con il portafoglio a destra e il cuore a sinistra".
2 - Proprio oggi, sul Sole 24 Ore appare, in prima pagina, uno scritto di Massimiliano Fuksas, intitolato La "mia" Fiera, da guardare e da vivere. L'architetto afferma che si "tratta non di inaugurare, ma di riflettere e di realizzare senza prendersi nessun merito in quanto i meriti, se ci sono, si vedranno o li vedranno i nostri figli. La Fiera di Milano inaugurata in questo modo, a tre giorni dalle elezioni regionali, è un'occasione perduta per comunicare non le speranze del Paese, ma le sue realizzazioni, le idee e la creazione."
3 - Massimiliano Fuksas ha promesso di parlare di tutto con Maria Latella, su Sky.
4 - Curiosa notizia, sul Corriere della Sera di oggi. "Gran subbuglio ieri mattina ai Beni culturali. Prima il sospetto che la Lista Marrazzo non avesse pagato la tassa dovuta per l'uso del celebre dipinto La città ideale, custodito a Urbino. Poi il dietro-front: l'oblazione (203,29 euro) è stata pagata per tempo. E così la lettera di richiamo del ministro Urbani è rimasta nel cassetto".
5 - Festa per i novanta anni di Pietro Ingrao, ieri sera all'Auditorium di Renzo Piano. Rosanna Rummo - boss del Palaexpo di Rana Ranucci - passeggiava con Andrea Manzella, Giacomo Marramao e Luciana Castellina. Essì, sono i finiti i tempi delle passeggiate con Casini & Azzurra.
6 - Riccardo Barenghi, meglio conosciuto come "jena", all'Auditorium ha acquistato il catalogo delle opere che Alberto Olivetti ha dedicato ad Ingrao.
7 - Si piange per la scomparsa della giovane esperta d'arte Paola Magni. Aveva lavorato sia con Andrea Mondello, alla Camera di Commercio di Roma, e con Emmanuele Emanuele, per il Museo del Corso.
8 - Ieri sera il Macro-direttore Danilo Eccher si è affacciato nella galleria di Stefania Miscetti, a Roma, per vedere cosa aveva combinato Victoria Vesna.
9 - Prossimamente, a Villa Medici, l'Atelier del Bosco esibirà le immagini del "Laboratorio Beirut 1991" di Gabriele Basilico. E già a Roma si scherza per il "Basilico nel bosco".
10 - Dite a Giuliano Urbani che è stata ufficializzata la nomina dell'ex soprintendente Adriano La Regina alla presidenza di Zètema. Entra a far parte del consiglio di amministrazione l'ubiquo e pio Francesco Carducci.
Dagospia 31 Marzo 2005
artspia@yahoo.it
1 - Da www.repubblica.it: Secondo il presidente del Consiglio, quella di Fuksas e' stata "una scelta non opportuna: a me dispiace per lui, certo non per me. Mi sembra - ha aggiunto - che abbia incrementato il suo reddito di 30 miliardi: non vedo come questa mattina potesse restare con il portafoglio a destra e il cuore a sinistra".
2 - Proprio oggi, sul Sole 24 Ore appare, in prima pagina, uno scritto di Massimiliano Fuksas, intitolato La "mia" Fiera, da guardare e da vivere. L'architetto afferma che si "tratta non di inaugurare, ma di riflettere e di realizzare senza prendersi nessun merito in quanto i meriti, se ci sono, si vedranno o li vedranno i nostri figli. La Fiera di Milano inaugurata in questo modo, a tre giorni dalle elezioni regionali, è un'occasione perduta per comunicare non le speranze del Paese, ma le sue realizzazioni, le idee e la creazione."
3 - Massimiliano Fuksas ha promesso di parlare di tutto con Maria Latella, su Sky.
4 - Curiosa notizia, sul Corriere della Sera di oggi. "Gran subbuglio ieri mattina ai Beni culturali. Prima il sospetto che la Lista Marrazzo non avesse pagato la tassa dovuta per l'uso del celebre dipinto La città ideale, custodito a Urbino. Poi il dietro-front: l'oblazione (203,29 euro) è stata pagata per tempo. E così la lettera di richiamo del ministro Urbani è rimasta nel cassetto".
5 - Festa per i novanta anni di Pietro Ingrao, ieri sera all'Auditorium di Renzo Piano. Rosanna Rummo - boss del Palaexpo di Rana Ranucci - passeggiava con Andrea Manzella, Giacomo Marramao e Luciana Castellina. Essì, sono i finiti i tempi delle passeggiate con Casini & Azzurra.
6 - Riccardo Barenghi, meglio conosciuto come "jena", all'Auditorium ha acquistato il catalogo delle opere che Alberto Olivetti ha dedicato ad Ingrao.
7 - Si piange per la scomparsa della giovane esperta d'arte Paola Magni. Aveva lavorato sia con Andrea Mondello, alla Camera di Commercio di Roma, e con Emmanuele Emanuele, per il Museo del Corso.
8 - Ieri sera il Macro-direttore Danilo Eccher si è affacciato nella galleria di Stefania Miscetti, a Roma, per vedere cosa aveva combinato Victoria Vesna.
9 - Prossimamente, a Villa Medici, l'Atelier del Bosco esibirà le immagini del "Laboratorio Beirut 1991" di Gabriele Basilico. E già a Roma si scherza per il "Basilico nel bosco".
10 - Dite a Giuliano Urbani che è stata ufficializzata la nomina dell'ex soprintendente Adriano La Regina alla presidenza di Zètema. Entra a far parte del consiglio di amministrazione l'ubiquo e pio Francesco Carducci.
Dagospia 31 Marzo 2005