STRA-MILANO - NELLA CITTA' DEPRESSA SBARCA ALLO SPAZIO KRIZIA UN DEPRESSO FASSINO (TUTTI UNITI NELLO CHIC) - "PUNTI E FANTASIA" PER FABIO FAZIO - PARCHEGGIARE OTTAVIO MISSONI - MALPENSA NON È UN HUB, MA UN SUK.
1 - Ore 18.05 di ieri, l'ottuagenario stilista Ottavio Missoni tutto spaesato tra Via Solferino e Largo Treves in Brera alla ricerca di tickets per il parcheggio. Arriva davanti al suo show room in Via Solferino appunto e torna sui suoi passi andando a prendere un caffè...
2 - Nel frattempo sul lato opposto della strada che porta al Corriere Fabio Fazio e moglie - lui tutto nerovestito con scarpe da neve... - entrano nella raffinata boutique "Punti e Fantasia" specializzata in vestitini ricamati ed accessori per neonati e piccini. Un regalo o un acquisto in previsione di una futura nascita?
3 - UNITI NELLO CHIC
Chiara Beria di Argentine per "La Stampa"
Spazio Krizia, ore 18.30, incontro con il segretario Ds, Piero Fassino, organizzato dall'associazione Libertà e Giustizia. Utile per annusare se a Milano sta cambiando l'aria, in tempi di berlusconismo appannato. In prima fila - abbronzatissimi - Carlo De Benedetti, la sempre bella moglie Silvia, l'arguta nuora Emmanuelle de Villepin. Con l'ospite, Mariuccia Mandelli, ci sono Francesco Micheli e Gae Aulenti, gli editori Inge Feltrinelli e Massimo Vitta Zelman più Alba Parietti. Niente di nuovo, insomma.
Alla domanda di Sandra Bonsanti sulla possibile candidatura di Letizia Moratti a sindaco, Fassino risponde con gran civiltà deludendo - forse - chi sperava in qualche battuta choc. Sbadiglio. Interventi sulla Rai, sul Sud, sull'Unione. Morale: incontro molto bien, nessun giovane avvistato, il tutto un tantino soporifero. Anche l'ex procuratore capo, Gerardo D'Ambrosio, ormai pacato, non fa una delle sue solite requisitorie.
Ciao, ciao: saluti che sanno di vino. L'affascinante signora, non più giovanissima, ha bevuto troppo. Tristezza. Al prossimo appuntamento, metà giugno, da Roma arriverà Francesco Rutelli. Ma la politica saprà mai parlare della solitudine nella metropoli malata di depressione?
4 - Herald Tribune (prima pagina) e Le Monde dedicano ampio spazio alla vittoria di Berlusconi a Catania. Il quotidiano parigino in prima fa un ritratto del play-boy Karl-Heinz Grasser, 36 anni, ministro austriaco delle finanze e la gossip-story tra lui e l'incantevole ereditiera Fiona Swarovski e l'editoriale titola: Il no francese in testa a undici giorni dal referendum sulla Costituzione Europea.
5 - MALPENSA NON È UN HUB, MA UN SUK
Lettera di Enzo Todaro, Porza (Svizzera) per "La Stampa"
Aeroporto di Malpensa, ore 15 del 15 maggio, domenica:
1) Ufficio informazioni chiuso con tanto di cartello senza indicazione alcuna del perché o di quando avrebbe riaperto.
2) Per caricare i bagagli sui carrelli bisogna percorrere con gli stessi una cinquantina di metri, ché il marciapiede non ha scivolo per l'accesso al medesimo; quindi giri a non finire e spostamenti (al limite della contravvenzione) di coni e cubi di plastica posti non si sa perché, forse per fare faticare di più i viaggiatori carichi di bagagli.
3) Altoparlanti stridenti e gracchianti con annunci, quindi, incomprensibili.
4) Toilette senza l'indicazione in lingua, ma unicamente con omino e donnina.
5) Entrando in una toilette viene voglia di scappare, e lascio immaginare il perché. (Asse della tazza sradicata e in terra, buco nel muro chissà da quando e senza perché ecc. ecc.)
6) Transenne a iosa con nastri bicolori come quelli che delimitano la scena di un delitto: proibito passare di qua, riservato a ecc. ecc.
7) Zona partenze con parcheggi a pagamento (un'ora 2,40 euro) a circa un chilometro dalla prima entrata per le zone interne e al di fuori dei parcheggi a pagamento auto a bizzeffe in divieto di sosta senza ombra di foglietto di contravvenzione e per la gioia di chi deve transitare in auto o a piedi.
8) In due ore manco l'ombra di un poliziotto né di militari all'interno dell'aeroporto se non una macchina, appunto della Polizia, messa in modo che non mi è stato consentito di uscire dal parcheggio ove c'era abbondanza di posti per la stessa.
Questo non è un hub è un suk.
Dagospia 18 Maggio 2005
2 - Nel frattempo sul lato opposto della strada che porta al Corriere Fabio Fazio e moglie - lui tutto nerovestito con scarpe da neve... - entrano nella raffinata boutique "Punti e Fantasia" specializzata in vestitini ricamati ed accessori per neonati e piccini. Un regalo o un acquisto in previsione di una futura nascita?
3 - UNITI NELLO CHIC
Chiara Beria di Argentine per "La Stampa"
Spazio Krizia, ore 18.30, incontro con il segretario Ds, Piero Fassino, organizzato dall'associazione Libertà e Giustizia. Utile per annusare se a Milano sta cambiando l'aria, in tempi di berlusconismo appannato. In prima fila - abbronzatissimi - Carlo De Benedetti, la sempre bella moglie Silvia, l'arguta nuora Emmanuelle de Villepin. Con l'ospite, Mariuccia Mandelli, ci sono Francesco Micheli e Gae Aulenti, gli editori Inge Feltrinelli e Massimo Vitta Zelman più Alba Parietti. Niente di nuovo, insomma.
Alla domanda di Sandra Bonsanti sulla possibile candidatura di Letizia Moratti a sindaco, Fassino risponde con gran civiltà deludendo - forse - chi sperava in qualche battuta choc. Sbadiglio. Interventi sulla Rai, sul Sud, sull'Unione. Morale: incontro molto bien, nessun giovane avvistato, il tutto un tantino soporifero. Anche l'ex procuratore capo, Gerardo D'Ambrosio, ormai pacato, non fa una delle sue solite requisitorie.
Ciao, ciao: saluti che sanno di vino. L'affascinante signora, non più giovanissima, ha bevuto troppo. Tristezza. Al prossimo appuntamento, metà giugno, da Roma arriverà Francesco Rutelli. Ma la politica saprà mai parlare della solitudine nella metropoli malata di depressione?
4 - Herald Tribune (prima pagina) e Le Monde dedicano ampio spazio alla vittoria di Berlusconi a Catania. Il quotidiano parigino in prima fa un ritratto del play-boy Karl-Heinz Grasser, 36 anni, ministro austriaco delle finanze e la gossip-story tra lui e l'incantevole ereditiera Fiona Swarovski e l'editoriale titola: Il no francese in testa a undici giorni dal referendum sulla Costituzione Europea.
5 - MALPENSA NON È UN HUB, MA UN SUK
Lettera di Enzo Todaro, Porza (Svizzera) per "La Stampa"
Aeroporto di Malpensa, ore 15 del 15 maggio, domenica:
1) Ufficio informazioni chiuso con tanto di cartello senza indicazione alcuna del perché o di quando avrebbe riaperto.
2) Per caricare i bagagli sui carrelli bisogna percorrere con gli stessi una cinquantina di metri, ché il marciapiede non ha scivolo per l'accesso al medesimo; quindi giri a non finire e spostamenti (al limite della contravvenzione) di coni e cubi di plastica posti non si sa perché, forse per fare faticare di più i viaggiatori carichi di bagagli.
3) Altoparlanti stridenti e gracchianti con annunci, quindi, incomprensibili.
4) Toilette senza l'indicazione in lingua, ma unicamente con omino e donnina.
5) Entrando in una toilette viene voglia di scappare, e lascio immaginare il perché. (Asse della tazza sradicata e in terra, buco nel muro chissà da quando e senza perché ecc. ecc.)
6) Transenne a iosa con nastri bicolori come quelli che delimitano la scena di un delitto: proibito passare di qua, riservato a ecc. ecc.
7) Zona partenze con parcheggi a pagamento (un'ora 2,40 euro) a circa un chilometro dalla prima entrata per le zone interne e al di fuori dei parcheggi a pagamento auto a bizzeffe in divieto di sosta senza ombra di foglietto di contravvenzione e per la gioia di chi deve transitare in auto o a piedi.
8) In due ore manco l'ombra di un poliziotto né di militari all'interno dell'aeroporto se non una macchina, appunto della Polizia, messa in modo che non mi è stato consentito di uscire dal parcheggio ove c'era abbondanza di posti per la stessa.
Questo non è un hub è un suk.
Dagospia 18 Maggio 2005