DOPPIO "OUTING" PER MENTANA: RIVELA IL SUO STIPENDIO E SI FA FOTOGRAFARE SBACIUCCHIANTE LA SUA MICHELA
Lettera inviata da Enrico Mentana al sito del Barbiera della Sera
Caro Barbiere della Sera, capisco tutte le esigenze di lancio di una legittima battaglia contrattuale. Ma mi sembra si stia francamente esagerando con le balle relative ai miei guadagni.
Ho assistito a continui "rilanci" sulla cifra che - a detta dei colleghi dei CdR - mi sarebbe corrisposta da Mediaset: non ho mai ritenuto opportuno precisare come stanno davvero le cose, pensando che un po' di esagerazione avrebbe dopotutto fatto il gioco dei miei giornalisti in sede di rinnovo di contratto.
Ma non posso permettere a nessuno di dire - neanche per scherzo - che i soldi per gli aumenti se ne sono andati con il mio nuovo contratto. In parole più povere, che mi sarei pappato io gli aumenti previsti per i miei giornalisti, arrivando addirittura a guadagnare tre miliardi e mezzo.
Sfido allora tutti i protagonisti di questa bella campagna di disinformazione a cominciare a dire quanto guadagnano loro, a cominciare dai membri dei CdR. Io intanto voglio dare l'esempio: la mia retribuzione annua dallo scorso mese di giugno è salita a seicento milioni netti (trecentomila euro, per cominciare ad abituarci).
E' una bella cifra, beninteso, ma anche il lavoro che ho fatto e continuo a svolgere al tg5 non è poi poca cosa. Certo che il mio "outing" sarà seguito massicciamente da direttori e giornalisti vari, vi saluto
Enrico Mentana
Dagospia.com 12 Ottobre 2001
Caro Barbiere della Sera, capisco tutte le esigenze di lancio di una legittima battaglia contrattuale. Ma mi sembra si stia francamente esagerando con le balle relative ai miei guadagni.
Ho assistito a continui "rilanci" sulla cifra che - a detta dei colleghi dei CdR - mi sarebbe corrisposta da Mediaset: non ho mai ritenuto opportuno precisare come stanno davvero le cose, pensando che un po' di esagerazione avrebbe dopotutto fatto il gioco dei miei giornalisti in sede di rinnovo di contratto.
Ma non posso permettere a nessuno di dire - neanche per scherzo - che i soldi per gli aumenti se ne sono andati con il mio nuovo contratto. In parole più povere, che mi sarei pappato io gli aumenti previsti per i miei giornalisti, arrivando addirittura a guadagnare tre miliardi e mezzo.
Sfido allora tutti i protagonisti di questa bella campagna di disinformazione a cominciare a dire quanto guadagnano loro, a cominciare dai membri dei CdR. Io intanto voglio dare l'esempio: la mia retribuzione annua dallo scorso mese di giugno è salita a seicento milioni netti (trecentomila euro, per cominciare ad abituarci).
E' una bella cifra, beninteso, ma anche il lavoro che ho fatto e continuo a svolgere al tg5 non è poi poca cosa. Certo che il mio "outing" sarà seguito massicciamente da direttori e giornalisti vari, vi saluto
Enrico Mentana
Dagospia.com 12 Ottobre 2001