POLITIKOM - FAZIO, CI PENSA LA MAGISTRATURA - SE SILVIO FA ONU - CASTELLANETA-PARTY - BACCINI DELL'HONDURAS - AFEF-ALFA - RITIRATE IL POVERO MIELI DA PIAZZA AFFARI - ALEMANNO, ANTIFAZISTA DOPO CROCERINA.
1 - Berlusconi: "Decida secondo coscienza". Tremonti: "Il Governatore dovrebbe ritirarsi". Anche Fini "licenzia" Fazio. Ma lo Stregone di Alvito non ci sente. Tranquilli, "Le carte di Palazzo Koch sotto la lente dei magistrati" (La Repubblica di oggi). Come all'epoca di Tangentopoli, sarà la magistratura a togliere le castagne dal fuoco.
2 - Un brivido lungo la schiena della sinistra "alternativa" che ha lanciato lo
slogan per la marcia Perugia-Assisi dell'11 settembre: "Riprendiamoci l'ONU". Se si realizza l'obiettivo di Giorgino Bush di portare il Cavaliere (sconfitto alle politiche 2006) sullo scranno di segretario generale del Palazzo di Vetro a fine 2006, come
farà la sinistra ad invocare l'ONU, se sarà diretto da Berlusconi? Grande beffa per i Marco Rizzo e i Pecoraro Scanio: oltre che attaccare l'America dovranno scagliarsi tutti i giorni anche contro le Nazioni Unite...
3 - In partenza con grande stile l'ex consigliere diplomatico del Cavaliere, l'ambasciatore Gianni Castellaneta. Prima di andare a dirigere la nostra
ambasciata a Washington, sogno di tutti i diplomatici, darà un ricevimento indimenticabile il 22 settembre al Circolo degli Scacchi a Roma...
4 - Che fatica per il mite Sandro Bondi quando deve appellare il Cavaliere. Il
povero Sandrone deve ricordarsi di chiamarlo "presidente" quando si trova in pubblico e "dottore" quando i due sono in privato...
5 - Non tutti sanno che il ministro Mario Baccini è professore emerito di relazioni internazionali presso l'Università Cattolica dell'Honduras...
6 - Nessuno ha notato che durante la visita a Soci dall'amico Putin il Cavaliere
ha indossato, per la prima volta da quando è sceso in campo nel 1994, una cravatta di colore rosso...
7 - "La signora Afef è arrivata a Palazzo Chigi poco prima delle 13.30, a bordo di un'Alfa Blu metallizzato. Nessun autista,alla guida c'era lei. A tradurre le sue parole in turco, un altra donna, Serra Yilmaz, attrice nelle "Fate Ignoranti"". (Andrea Garibaldi, Corriere della Sera).
8 - Non disturbate martedì mattina il ministro Gianni Alemanno e il suo fido portavoce-tuttofare Cristiano Carocci. Hanno organizzato una imponente conferenza stampa al Ministero delle Politiche Agricole per prosentare un
accordo internazionale sulla vendita del tabacco. Alla faccia della legge antifumo del povero Girolamo Sirchia...
9 - Da Il Tempo - Togliete quest'uomo da un imbarazzo che non può sopportare. Lui, Paolo Mieli, che ci sta a fare in una società quotata in Borsa? Dirige il Corriere della Sera che per imprenditori come Marco Tronchetti Provera, Luca Cordero di Montezemolo e Diego Della Valle è un patrimonio storico e morale del Paese. Per Fausto Bertinotti è «una istituzione», per Massimo D'Alema «l'esigenza dell'indipendenza del giornale è primaria e non affidabile al mercato». Se tutti la pensano così, salvate Mieli. Comprate titoli Rcs Mediagroup e ritirateli dalla Borsa. Non si quota un'istituzione.
10 - Da Il Tempo - C'è chi è convinto della sua idea, ma spaventato di trovarsi in minoranza di fronte agli altri. E spaccia per suo un pensiero che non pensa, come Giorgio La Malfa sul caso Bankitalia. Meno coraggioso. Ci sono anche quelli a cui per cambiare idea basta una crocerina. Anzi, una visitina sulla barca di chi la pensa all'opposto. Come il capitano assai poco coraggioso Gianni Alemanno...
Dagospia 04 Settembre 2005
2 - Un brivido lungo la schiena della sinistra "alternativa" che ha lanciato lo
slogan per la marcia Perugia-Assisi dell'11 settembre: "Riprendiamoci l'ONU". Se si realizza l'obiettivo di Giorgino Bush di portare il Cavaliere (sconfitto alle politiche 2006) sullo scranno di segretario generale del Palazzo di Vetro a fine 2006, come
farà la sinistra ad invocare l'ONU, se sarà diretto da Berlusconi? Grande beffa per i Marco Rizzo e i Pecoraro Scanio: oltre che attaccare l'America dovranno scagliarsi tutti i giorni anche contro le Nazioni Unite...
3 - In partenza con grande stile l'ex consigliere diplomatico del Cavaliere, l'ambasciatore Gianni Castellaneta. Prima di andare a dirigere la nostra
ambasciata a Washington, sogno di tutti i diplomatici, darà un ricevimento indimenticabile il 22 settembre al Circolo degli Scacchi a Roma...
4 - Che fatica per il mite Sandro Bondi quando deve appellare il Cavaliere. Il
povero Sandrone deve ricordarsi di chiamarlo "presidente" quando si trova in pubblico e "dottore" quando i due sono in privato...
5 - Non tutti sanno che il ministro Mario Baccini è professore emerito di relazioni internazionali presso l'Università Cattolica dell'Honduras...
6 - Nessuno ha notato che durante la visita a Soci dall'amico Putin il Cavaliere
ha indossato, per la prima volta da quando è sceso in campo nel 1994, una cravatta di colore rosso...
7 - "La signora Afef è arrivata a Palazzo Chigi poco prima delle 13.30, a bordo di un'Alfa Blu metallizzato. Nessun autista,alla guida c'era lei. A tradurre le sue parole in turco, un altra donna, Serra Yilmaz, attrice nelle "Fate Ignoranti"". (Andrea Garibaldi, Corriere della Sera).
8 - Non disturbate martedì mattina il ministro Gianni Alemanno e il suo fido portavoce-tuttofare Cristiano Carocci. Hanno organizzato una imponente conferenza stampa al Ministero delle Politiche Agricole per prosentare un
accordo internazionale sulla vendita del tabacco. Alla faccia della legge antifumo del povero Girolamo Sirchia...
9 - Da Il Tempo - Togliete quest'uomo da un imbarazzo che non può sopportare. Lui, Paolo Mieli, che ci sta a fare in una società quotata in Borsa? Dirige il Corriere della Sera che per imprenditori come Marco Tronchetti Provera, Luca Cordero di Montezemolo e Diego Della Valle è un patrimonio storico e morale del Paese. Per Fausto Bertinotti è «una istituzione», per Massimo D'Alema «l'esigenza dell'indipendenza del giornale è primaria e non affidabile al mercato». Se tutti la pensano così, salvate Mieli. Comprate titoli Rcs Mediagroup e ritirateli dalla Borsa. Non si quota un'istituzione.
10 - Da Il Tempo - C'è chi è convinto della sua idea, ma spaventato di trovarsi in minoranza di fronte agli altri. E spaccia per suo un pensiero che non pensa, come Giorgio La Malfa sul caso Bankitalia. Meno coraggioso. Ci sono anche quelli a cui per cambiare idea basta una crocerina. Anzi, una visitina sulla barca di chi la pensa all'opposto. Come il capitano assai poco coraggioso Gianni Alemanno...
Dagospia 04 Settembre 2005