LUCHINO "INTERCETTATO" A VILLA BORGHESE - MASTELLA: "SILVIO E' UN CAFONE" - IL PREMIER INTERVISTATO DA QUATTRO DONNE - ANDREOTTI: SERVE ESAME ANTIDOPING - BONDI: DELLA VALLE CHI, IL CIABATTINO? NON LO CONOSCO - COME DIEGUITO FA LE SCARPE A CGIL-CISL-UIL.
1 - LUCHINO "INTERCETTATO" A VILLA BORGHESE - MASTELLA: "SILVIO E' UN CAFONE"
Giornata all'insegna del relax e della famiglia per Luchino di Monteprezzemolo, all'indomani dell'uragano berluscone di Vicenza che gli ha stampato in volto una espressione baccalà mantecato. Il multipresidente di Confindustria, che non ha voluto commentare l'attacco del premier alla leadership dell'organizzazione degli industriali, invocando il 'rispetto per le istituzioni', ha optato ieri mattina per una rilassante passeggiata in uno dei piu' bei parchi romani, Villa Borghese, insieme alle figlie piccole e alla moglie e al cane. Tuttavia, su e giù per la "valletta dei cani", il suo telefonino non ha smesso di squillare un attimo e Luca-Luca e' apparso immerso in piu' di una conversazione animata ai passanti che, cani al guinzaglio, lo hanno incrociato (e ascoltato).
Il numero uno di Confindustria, forse amareggiato per quanto accaduto a Vicenza, ad un interlocutore telefonico ha parlato del concetto di ''rispetto''. Va bene, ha detto in sostanza Montezemolo, io rispetto le istituzioni ma esiste anche il rispetto per i padroni di casa: uno viene a casa nostra e poi fa quelle scene?... ha chiesto il leader degli industriali al suo 'fido' interlocutore senza badare piu' di tanto ai passanti. E oggi al Tg3 delle 14 e 20 abbiano ascoltato Clemente Mastella, amico del cuor e di barca di Della Valle, ripetere lo stesso concetto montezemolato aggiungendo che chi si comporta così in casa d'altri è un "cafone".
2 - DA CIAMPI MEDAGLIA ALLA MEMORIA DI FABRIZIO QUATTROCCHI.
(Ansa) - Su proposta del ministro dell'Interno, Giuseppe Pisanu, il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, a quanto si apprende, ha conferito una medaglia d'oro al valor civile alla memoria di Fabrizio Quattrocchi, sequestrato e ucciso in Iraq il 14 aprile del 2004.
3 - SELVA: IO C'ERO. NESSUNA 'TRUPPA CAMMELLATA'
(Ansa) - ''Io a Vicenza c'ero. Conosco bene il Veneto, anche per avervi diretto 'Il Gazzettino' e, come cronista, di una cosa sono certo: non c'erano 'truppe cammellate', convocate per applaudire Berlusconi e per fischiare Della Valle'': lo afferma Gustavo Selva. ''Le idee di Berlusconi, alternative alle sinistre, per lo sviluppo economico, imprenditoriale e sociale, sono quelle approvate con gli applausi dalla quasi totalita' dei medi e piccoli imprenditori italiani.
4 - ANDREOTTI: SERVE ESAME ANTIDOPING.
(Ansa) - ''In queste ultime settimane bisognerebbe fare ai grandi leader politici l'esame antidoping''. Cosi' l'ex presidente del Consiglio Giulio Andreotti, a margine della presentazione del libro di Silvio Pons 'Berlinguer e la fine del comunismo', risponde ai cronisti che gli chiedono di commentare l'intervento di Silvio Berlusconi a Vicenza di fronte agli industriali.
5 - BONAIUTI, DAI VERTICI CONFINDUSTRIA DICHIARAZIONI INGIURIOSE.
(Asca) - ''Le dichiarazioni ingiuriose di alcuni vertici di Confindustria confermano che Berlusconi ha visto giusto due volte: quei vertici, e solo loro, sono schierati apertamente con la sinistra ma la base degli imprenditori non ci sta''. E' quanto dichiara Paolo Bonaiuti, portavoce del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
6 - BONDI: DELLA VALLE CHI, IL CIABATTINO? NON LO CONOSCO.
(Adnkronos) - ''Non conosco Della Valle. Della Valle chi, il ciabattino? Non so chi sia questo signore''. Cosi' il coordinatore nazionale di Forza Italia, Sandro Bondi, ha risposto ai giornalisti che gli domandavano, durante una conferenza stampa a Firenze, un commento sulle polemiche tra il presidente del Consiglio e il patron della Tod's. ''Non c'e' alcuna contrapposizione tra Forza Italia, il governo e Confindustria, ci mancherebbe altro -ha aggiunto Bondi -. Se c'e' stata una contrapposizione, mi pare, c'e' stata tra la maggioranza degli imprenditori e i vertici di Confindustria: la maggioranza degli industriali e' con noi''. Per il coordinatore nazionale di Fi, ''il problema vero non e' tanto Montezemolo, o un ciabattino qualunque, ma la posizione del direttore del Corriere della Sera''.
7 - CICCHITTO: DELLA VALLE PSICHIATRA?...
(Ansa) - ''Credevamo che il dott. Della Valle sapesse tutto su pelli, cuoio, tomaie e lacci di scarpe. Vediamo invece che le sue competenze tendono ad estendersi anche alla psichiatria, alla psicologia, alla neuropsichiatria, agli stati di stress'': Fabrizio Cicchitto, vice coordinatore di Forza Italia, replica cosi' all'imprenditore calzaturiero. ''Non sappiamo - osserva - se queste nuove competenze derivano da un'estensione della sua attivita' imprenditoriale anche nel ramo della sanita', magari in Toscana, d'intesa con la dottoressa Marcucci. Ma li', com'e' noto, la specializzazione riguarda il trattamento del sangue. Quello che e' sorprendente nell'intervista rilasciata alla Stampa dal dott. Della Valle e' che egli, piu' realista del re, sopravanza i suoi alleati di origine comunista e propone per Berlusconi il trattamento solitamente riservato ai dirigenti del Pcus e ai dissenzienti, cioe' il ricovero in una clinica neuropsichiatria per evidenti segni di follia''. ''Il dott. Della Valle va dritto allo scopo e la sua sortita non deriva da reminiscenze filosofiche o letterarie, quale sarebbe l'evocazione di Erasmo da Rotterdam. Non c'e' dubbio che con quest'ipotesi di lavoro di tipo sanitario, avanzata dal dott. Della Valle, il dibattito politico e' destinato a fare un salto di qualita' del quale e' lecito aspettarsi novita' sconvolgenti. Dedichiamo al dott. Della Valle - conclude Cicchitto - quello che disse il pittore Apelle a un suo collega dell'epoca: ne supra crepidam, sutor''.
8 - CALEARO (ASSINDUSTRIA VICENZA): NON SO SE C'ERA CLAQUE DI FI.
(Asca) - ''Personalmente non lo so perche' sono sempre stato in prima fila e non ho visto se sono arrivati o meno i pullman come qualcuno dice''. Cosi' ha risposto Massimo Calearo, presidente di Assindustria Vicenza, ai giornalisti che gli chiedevano se gli risultava che al convegno di Vicenza avesse partecipato anche una claque di Fi a sostegno di Berlusconi. ''Certamente - ha aggiunto - tra i nostri associati del Veneto ci sono attivisti di Forza Italia, ma e' normale''. ''Io pero', da presidente degli industriali di Vicenza - ha insistito - devo essere bipartisan, perche' all'interno della mia associazione ci sara' certamente una maggioranza di un certo colore, di centrodestra, lo sappiamo tutti perche' siamo veneti, pero' li devo rappresentare tutti dal primo all'ultimo. Non mi posso esporre politicamente''.
9 - COME DELLA VALLE FA LE SCARPE A CGIL-CISL-UIL.
(Velino) - "Ma quale Robin Hood, qui si vive in una situazione difficilissima. Non mi voglio prestare a polemiche politiche ne' attizzarle, ma certo si da' di lui una immagine assolutamente irreale". Chi parla e' un esponente di primissimo piano della Cisl di Ascoli Piceno, che chiede al Velinodi mantenere segreto il suo nome: "Soltanto perche' non voglio partecipare e farmi coinvolgere dalle polemiche politiche. Ma pensi e rifletta: su oltre settecento dipendenti, soltanto 15 sono iscritti alla Cisl, 70 alla Cgil, 20 all'Ugl e 10 alla Uil. Il sindacato a Comunanza, come negli stabilimenti di Casette D'Ete, non ha praticamente voce".
Non emerge un quadro brillante per Diego Della Valle, due giorni dopo lo scontro con il presidente del Consiglio, ascoltando chi vive e lavora negli stabilimenti dove e' nata la scarpa Tod's. La scelta fatta dall'industriale calzaturiero di schierarsi con il centrosinistra per le elezioni politiche non convince soprattutto i sindacalisti che gli rimproverano invece di essere rimasto ai rapporti sindacali di decenni fa e di non aver mai "operato per creare un clima di dialogo con le confederazioni. Altro che concertazione, qui non esiste neppure la contrattazione aziendale. Anzi, il signor Della Valle ha respinto in tutti i modi la contrattazione aziendale che chiediamo da anni e un confronto sui salari che qui vengono ancora distribuiti a discrezione del padrone".
E l'apertura alla Cgil fatta da della Valle? "So soltanto che noi della Cisl, che siamo ritenuti i piu' aperti al dialogo, quelli pronti a sedersi al tavolo delle trattative e a verificare con l'azienda quel che e' possibile fare insieme, non ci riusciamo. E sono anni che, soprattutto a Comunanza, dove i rapporti con i vertici aziendali sono molto tesi, operiamo alla ricerca di accordi. Ma non e' stato fatto nessun passo avanti. Certo parlarne oggi alla vigilia delle elezioni non e' il miglior tempo, ma di queste aziende e dei suoi lavoratori se ne dovrebbe parlare di piu' per comprendere come stanno veramente le cose". Quanto alle vicende relative a quel che e' "successo a Vicenza - ci dice il sindacalista della Cisl - mi creda, noi che lo conosciamo molto bene non ci facciamo illusioni".
10 - ROTONDI (DC), DELLA VALLE INVIDIOSO, ASPIRANTE ANTI-PREMIER.
(Asca) - ''Il guaio di Silvio Berlusconi non e' che da grande imprenditore e' diventato un grande politico. Il guaio e' che l'Italia sconta l'invidia degli aspiranti Berlusconi. Ciriaco De Mita e Clemente Mastella hanno convinto l'uno Callisto Tanzi, l'altro Diego Della Valle di poter essere i nuovi Berlusconi. Io auguro a Della Valle di non fare la fine di Tanzi''. Cosi' il segretario della Democrazia Cristiana, Gianfranco Rotondi, in risposta all'imprenditore marchigiano Diego Della Valle.
11 - LUXURIA A CALDEROLI: SI PREOCCUPA DI DOVE VADO IN BAGNO?! INVECE DEI PENSARE AI PROBLEMI DEL PAESE.
(Ansa) - ''Mentre la gente si preoccupa dell'aumento della disoccupazione, del precariato e di arrivare a fine mese l'ex ministro Calderoli si preoccupa se io una volta in Parlamento andro' nel bagno degli uomini o delle donne. La toilette e' diventata l'oggetto di pensieri di Calderoli, questo e' il livello politico della Lega''. Cosi' Vladimir Luxuria, candidata del Prc per le prossime elezioni politiche risponde ad alcune dichiarazioni dell'esponente del Carroccio, Roberto Calderoli che ieri in un comizio aveva detto:''Se Luxuria va in Parlamento cosa faremo, un terzo bagno? Perche' io, francamente, se mi trovassi quello li' nel bagno degli uomini un po' di imbarazzo lo proverei...''.
12 - DOMANI BERLUSCONI OSPITE DI 'SKY TG24 POMERIGGIO' - IL PREMIER INTERVISTATO DA QUATTRO DONNE.
(Ansa) - Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sara' ospite domani di 'SKY TG24 Pomeriggio', l'approfondimento curato e condotto da Maria Latella, in onda alle 14:35. Insieme a Fiorenza Vallino direttrice di Io Donna, Silvana Giacobini direttrice di Diva e Donna e Daniela Bianchini, direttrice di Amica, la conduttrice raccogliera' dal premier le reazioni a freddo dopo il suo intervento al convegno di Confindustria a Vicenza. Di questo e di altro, agli sgoccioli della campagna elettorale e sempre piu' a ridosso delle elezioni, si parlera' nel corso dell'approfondimento politico del canale all news diretto da Emilio Carelli.
Dagospia 20 Marzo 2006
Giornata all'insegna del relax e della famiglia per Luchino di Monteprezzemolo, all'indomani dell'uragano berluscone di Vicenza che gli ha stampato in volto una espressione baccalà mantecato. Il multipresidente di Confindustria, che non ha voluto commentare l'attacco del premier alla leadership dell'organizzazione degli industriali, invocando il 'rispetto per le istituzioni', ha optato ieri mattina per una rilassante passeggiata in uno dei piu' bei parchi romani, Villa Borghese, insieme alle figlie piccole e alla moglie e al cane. Tuttavia, su e giù per la "valletta dei cani", il suo telefonino non ha smesso di squillare un attimo e Luca-Luca e' apparso immerso in piu' di una conversazione animata ai passanti che, cani al guinzaglio, lo hanno incrociato (e ascoltato).
Il numero uno di Confindustria, forse amareggiato per quanto accaduto a Vicenza, ad un interlocutore telefonico ha parlato del concetto di ''rispetto''. Va bene, ha detto in sostanza Montezemolo, io rispetto le istituzioni ma esiste anche il rispetto per i padroni di casa: uno viene a casa nostra e poi fa quelle scene?... ha chiesto il leader degli industriali al suo 'fido' interlocutore senza badare piu' di tanto ai passanti. E oggi al Tg3 delle 14 e 20 abbiano ascoltato Clemente Mastella, amico del cuor e di barca di Della Valle, ripetere lo stesso concetto montezemolato aggiungendo che chi si comporta così in casa d'altri è un "cafone".
2 - DA CIAMPI MEDAGLIA ALLA MEMORIA DI FABRIZIO QUATTROCCHI.
(Ansa) - Su proposta del ministro dell'Interno, Giuseppe Pisanu, il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, a quanto si apprende, ha conferito una medaglia d'oro al valor civile alla memoria di Fabrizio Quattrocchi, sequestrato e ucciso in Iraq il 14 aprile del 2004.
3 - SELVA: IO C'ERO. NESSUNA 'TRUPPA CAMMELLATA'
(Ansa) - ''Io a Vicenza c'ero. Conosco bene il Veneto, anche per avervi diretto 'Il Gazzettino' e, come cronista, di una cosa sono certo: non c'erano 'truppe cammellate', convocate per applaudire Berlusconi e per fischiare Della Valle'': lo afferma Gustavo Selva. ''Le idee di Berlusconi, alternative alle sinistre, per lo sviluppo economico, imprenditoriale e sociale, sono quelle approvate con gli applausi dalla quasi totalita' dei medi e piccoli imprenditori italiani.
4 - ANDREOTTI: SERVE ESAME ANTIDOPING.
(Ansa) - ''In queste ultime settimane bisognerebbe fare ai grandi leader politici l'esame antidoping''. Cosi' l'ex presidente del Consiglio Giulio Andreotti, a margine della presentazione del libro di Silvio Pons 'Berlinguer e la fine del comunismo', risponde ai cronisti che gli chiedono di commentare l'intervento di Silvio Berlusconi a Vicenza di fronte agli industriali.
5 - BONAIUTI, DAI VERTICI CONFINDUSTRIA DICHIARAZIONI INGIURIOSE.
(Asca) - ''Le dichiarazioni ingiuriose di alcuni vertici di Confindustria confermano che Berlusconi ha visto giusto due volte: quei vertici, e solo loro, sono schierati apertamente con la sinistra ma la base degli imprenditori non ci sta''. E' quanto dichiara Paolo Bonaiuti, portavoce del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
6 - BONDI: DELLA VALLE CHI, IL CIABATTINO? NON LO CONOSCO.
(Adnkronos) - ''Non conosco Della Valle. Della Valle chi, il ciabattino? Non so chi sia questo signore''. Cosi' il coordinatore nazionale di Forza Italia, Sandro Bondi, ha risposto ai giornalisti che gli domandavano, durante una conferenza stampa a Firenze, un commento sulle polemiche tra il presidente del Consiglio e il patron della Tod's. ''Non c'e' alcuna contrapposizione tra Forza Italia, il governo e Confindustria, ci mancherebbe altro -ha aggiunto Bondi -. Se c'e' stata una contrapposizione, mi pare, c'e' stata tra la maggioranza degli imprenditori e i vertici di Confindustria: la maggioranza degli industriali e' con noi''. Per il coordinatore nazionale di Fi, ''il problema vero non e' tanto Montezemolo, o un ciabattino qualunque, ma la posizione del direttore del Corriere della Sera''.
7 - CICCHITTO: DELLA VALLE PSICHIATRA?...
(Ansa) - ''Credevamo che il dott. Della Valle sapesse tutto su pelli, cuoio, tomaie e lacci di scarpe. Vediamo invece che le sue competenze tendono ad estendersi anche alla psichiatria, alla psicologia, alla neuropsichiatria, agli stati di stress'': Fabrizio Cicchitto, vice coordinatore di Forza Italia, replica cosi' all'imprenditore calzaturiero. ''Non sappiamo - osserva - se queste nuove competenze derivano da un'estensione della sua attivita' imprenditoriale anche nel ramo della sanita', magari in Toscana, d'intesa con la dottoressa Marcucci. Ma li', com'e' noto, la specializzazione riguarda il trattamento del sangue. Quello che e' sorprendente nell'intervista rilasciata alla Stampa dal dott. Della Valle e' che egli, piu' realista del re, sopravanza i suoi alleati di origine comunista e propone per Berlusconi il trattamento solitamente riservato ai dirigenti del Pcus e ai dissenzienti, cioe' il ricovero in una clinica neuropsichiatria per evidenti segni di follia''. ''Il dott. Della Valle va dritto allo scopo e la sua sortita non deriva da reminiscenze filosofiche o letterarie, quale sarebbe l'evocazione di Erasmo da Rotterdam. Non c'e' dubbio che con quest'ipotesi di lavoro di tipo sanitario, avanzata dal dott. Della Valle, il dibattito politico e' destinato a fare un salto di qualita' del quale e' lecito aspettarsi novita' sconvolgenti. Dedichiamo al dott. Della Valle - conclude Cicchitto - quello che disse il pittore Apelle a un suo collega dell'epoca: ne supra crepidam, sutor''.
8 - CALEARO (ASSINDUSTRIA VICENZA): NON SO SE C'ERA CLAQUE DI FI.
(Asca) - ''Personalmente non lo so perche' sono sempre stato in prima fila e non ho visto se sono arrivati o meno i pullman come qualcuno dice''. Cosi' ha risposto Massimo Calearo, presidente di Assindustria Vicenza, ai giornalisti che gli chiedevano se gli risultava che al convegno di Vicenza avesse partecipato anche una claque di Fi a sostegno di Berlusconi. ''Certamente - ha aggiunto - tra i nostri associati del Veneto ci sono attivisti di Forza Italia, ma e' normale''. ''Io pero', da presidente degli industriali di Vicenza - ha insistito - devo essere bipartisan, perche' all'interno della mia associazione ci sara' certamente una maggioranza di un certo colore, di centrodestra, lo sappiamo tutti perche' siamo veneti, pero' li devo rappresentare tutti dal primo all'ultimo. Non mi posso esporre politicamente''.
9 - COME DELLA VALLE FA LE SCARPE A CGIL-CISL-UIL.
(Velino) - "Ma quale Robin Hood, qui si vive in una situazione difficilissima. Non mi voglio prestare a polemiche politiche ne' attizzarle, ma certo si da' di lui una immagine assolutamente irreale". Chi parla e' un esponente di primissimo piano della Cisl di Ascoli Piceno, che chiede al Velinodi mantenere segreto il suo nome: "Soltanto perche' non voglio partecipare e farmi coinvolgere dalle polemiche politiche. Ma pensi e rifletta: su oltre settecento dipendenti, soltanto 15 sono iscritti alla Cisl, 70 alla Cgil, 20 all'Ugl e 10 alla Uil. Il sindacato a Comunanza, come negli stabilimenti di Casette D'Ete, non ha praticamente voce".
Non emerge un quadro brillante per Diego Della Valle, due giorni dopo lo scontro con il presidente del Consiglio, ascoltando chi vive e lavora negli stabilimenti dove e' nata la scarpa Tod's. La scelta fatta dall'industriale calzaturiero di schierarsi con il centrosinistra per le elezioni politiche non convince soprattutto i sindacalisti che gli rimproverano invece di essere rimasto ai rapporti sindacali di decenni fa e di non aver mai "operato per creare un clima di dialogo con le confederazioni. Altro che concertazione, qui non esiste neppure la contrattazione aziendale. Anzi, il signor Della Valle ha respinto in tutti i modi la contrattazione aziendale che chiediamo da anni e un confronto sui salari che qui vengono ancora distribuiti a discrezione del padrone".
E l'apertura alla Cgil fatta da della Valle? "So soltanto che noi della Cisl, che siamo ritenuti i piu' aperti al dialogo, quelli pronti a sedersi al tavolo delle trattative e a verificare con l'azienda quel che e' possibile fare insieme, non ci riusciamo. E sono anni che, soprattutto a Comunanza, dove i rapporti con i vertici aziendali sono molto tesi, operiamo alla ricerca di accordi. Ma non e' stato fatto nessun passo avanti. Certo parlarne oggi alla vigilia delle elezioni non e' il miglior tempo, ma di queste aziende e dei suoi lavoratori se ne dovrebbe parlare di piu' per comprendere come stanno veramente le cose". Quanto alle vicende relative a quel che e' "successo a Vicenza - ci dice il sindacalista della Cisl - mi creda, noi che lo conosciamo molto bene non ci facciamo illusioni".
10 - ROTONDI (DC), DELLA VALLE INVIDIOSO, ASPIRANTE ANTI-PREMIER.
(Asca) - ''Il guaio di Silvio Berlusconi non e' che da grande imprenditore e' diventato un grande politico. Il guaio e' che l'Italia sconta l'invidia degli aspiranti Berlusconi. Ciriaco De Mita e Clemente Mastella hanno convinto l'uno Callisto Tanzi, l'altro Diego Della Valle di poter essere i nuovi Berlusconi. Io auguro a Della Valle di non fare la fine di Tanzi''. Cosi' il segretario della Democrazia Cristiana, Gianfranco Rotondi, in risposta all'imprenditore marchigiano Diego Della Valle.
11 - LUXURIA A CALDEROLI: SI PREOCCUPA DI DOVE VADO IN BAGNO?! INVECE DEI PENSARE AI PROBLEMI DEL PAESE.
(Ansa) - ''Mentre la gente si preoccupa dell'aumento della disoccupazione, del precariato e di arrivare a fine mese l'ex ministro Calderoli si preoccupa se io una volta in Parlamento andro' nel bagno degli uomini o delle donne. La toilette e' diventata l'oggetto di pensieri di Calderoli, questo e' il livello politico della Lega''. Cosi' Vladimir Luxuria, candidata del Prc per le prossime elezioni politiche risponde ad alcune dichiarazioni dell'esponente del Carroccio, Roberto Calderoli che ieri in un comizio aveva detto:''Se Luxuria va in Parlamento cosa faremo, un terzo bagno? Perche' io, francamente, se mi trovassi quello li' nel bagno degli uomini un po' di imbarazzo lo proverei...''.
12 - DOMANI BERLUSCONI OSPITE DI 'SKY TG24 POMERIGGIO' - IL PREMIER INTERVISTATO DA QUATTRO DONNE.
(Ansa) - Il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sara' ospite domani di 'SKY TG24 Pomeriggio', l'approfondimento curato e condotto da Maria Latella, in onda alle 14:35. Insieme a Fiorenza Vallino direttrice di Io Donna, Silvana Giacobini direttrice di Diva e Donna e Daniela Bianchini, direttrice di Amica, la conduttrice raccogliera' dal premier le reazioni a freddo dopo il suo intervento al convegno di Confindustria a Vicenza. Di questo e di altro, agli sgoccioli della campagna elettorale e sempre piu' a ridosso delle elezioni, si parlera' nel corso dell'approfondimento politico del canale all news diretto da Emilio Carelli.
Dagospia 20 Marzo 2006